Daisy.

-Liam,Corri...vieni in ospedale,Jane ha fatto un incidente...-mi disse Zayn con la voce tremolante e piena di paura,si riusciva a sentire il terrore anche dietro una cornetta.

Aspetta aspetta,Liam..cosa ti ha detto Zayn?

Porca puttana,Jane è all'ospedale ha fatto un incidente..iniziai a farmi prendere dal panico,avevo paura,
non ci riuscivo a credere.

Presi il telefono e lo buttai a terra,afferrai le chiavi della mia automobile e di corsa senza allacciare la cintura,mi diressi sulla strada che a l'una di notte era deserta e buia,solo i fari facevano quella lieve luce,come se anche loro,come i miei occhi,non vedevano bene per le lacrime che si erano formate.

Non rispettai nessun limite di velocità,correvo e basta.La mia piccola era grave non potevo fare altro che correre da lei.

Ed eppure era tutto così strano.

Parcheggiai,per modo di dire,la mia macchina e corsi dentro l'ospetale chiesi all'infermiera dove la mia Jane si trovava.

-Posso sapere dov'è la signorina Harvey?Perpiacere è importante..- chiesi in preda al nervoso.

-Stai un attimo calmo signorino,lo accompagno da lei...è molto grave può vederla solo una persona,
lei è il fidanzato?-

-si...sono il suo ragazzo.- dissi mentendo,magari lo fossi stato,eravamo più di due amici,questo si..ma non ero il suo ragazzo anche se avrei tanto voluto esserlo.

-Ok,ragazzetto..può entrare.-

L'infermiera apri la stanza dove si trovava Jane attaccata ad uno stupido e fottuto macchinario.

-L l li a am- La sentii con quel filo di voce.

Era distesa su quelle coperte bianche,aveva un camice celestino chiaro che le lasciava le piccole gambe scoperte,era cosi piccola,candida.

-Jane-le accarezzai i lungi capelli mori.

-Stavo..venendo da te..-mi disse sottovoce come se avesse finito il fiato.

La fissai ed esaminai il suo piccolo corpicino centimetro per centimetro,era ridotta male ma non ostante tutto era meravigliosa.

-Shsh..non importa ora,devi riposare...- le baciai la fronte era fredda.

-Liam,per qualsiai cosa mi rimmarrai vicino vero?- mi faceva pena il suo sguardo cosi spento.

-Certo Jane, rimarrò con te per sempre...-

Dopo quella frase la vidi diventare sempre più bianca,fredda.

I suoi occhi blu stavano diventando neri,il macchinario stava segnando il battito che pian piano rallentava.

-T t i i amo.-balbettò prima di chiudere quei bellissimo occhi.

-Jane ,Janeeeeeeeeeee.-urlai-Ti amo anch'io...-

Pareva sorridere,ma il suo viso si spense del tutto,il suo cuore non batteva più,le sue piccole gambe scomparivano sotto il camice.

Iniziai a piangere,nessuno sarebbe riuscito a fermare le mie lacrime,solo se lei avesse riavuto la sua vita sarei tornato felice,io la amavo e lei amava me,me ne ero accorto troppo tardi e in qel momento iniziai a rmpiangermi tutto quello che non avevo avuto il coraggio di fare e di dirgli.

L'avevo persa ormai,mi rivennero in mente tutti i bei momenti passati insieme,specialmente il nostro primo incontro al parco.

Lei era una semplice bambina che piangeva perchè la sua piccola bambola si era rotta,io il solito bambino paffutello che la andò a consolare,gli regalai una margherita...e lei era propio come lei.

Era come una marghierita tanto bella,fine e delicata ma allo stesso tempo fragile.Lei era mia ,la mia margherita...il fiore più semplice come lei.

Lei amava quel fiore e io amvo lei.

Era la ragione del mio sorriso.

Corsi fuori al giardino dell'ospedale raccolsi una margherita e tornai dentro per mettergliela fra i capelli,come se lei,ora,con quel fiore trovasse pace per vivere bene e serenamente in Paradiso.


Autrice:  Salveeee!
ve lo avevo promesso sono tornata con un altra OS.
Che ve ne pare? me la lasciate una recensioncina?
Se volete altre Os o se avete idee per farmene scrivere altre..''I'M HERE FOR YOU''!
Se volete leggo anche le voste FF c: