Erano le sette e mezzo di mattina e io come tutti i giorni ero dalla fermata dell'autobus sotto casa mia ad aspettare il mio migliore amico da sempre, Niall Horan. Erano tre mesi circa che le mie abitudini erano cambiate,perché quel giorno ricominciava la scuola...qualche nuovo insegnante,qualche nuova materia,qualche novità,ma soprattuto nuovi compagni. Non che sperassi di trovare un ragazzo quell'anno,anche perché pur avendo avuto la possibilità di averne uno mi ero sempre rifiutata. Non posso accettare un ragazzo qualsiasi,perché ormai sono tutti fatto con lo stampino. Tutti gli stessi vestiti. Tutti gli stessi discorsi pervertiti. Tutti le stesse parolaccie. Io volevo qualcuno di diverso. Per tutto il tragitto io e Niall parlammo tanto di tutto quello che avevamo fatto durante le vacanze,pur essendoci visti molte volte prima che rincominciasse la scuola... Lui era l'unico dei miei amici ad essere diverso. Lui era dolce,simpatico ed aveva una risata contagiosa. Lui riusciva a tirarmi sempre su il morale quando ero triste... Lui era davvero un bel ragazzo e probabilmente sarebbe stato il mio ragazzo ideale se non fossimo stati così amici. Ci avremmo anche potuto provare a stare insieme,ma per me lui era come un fratello,non potevo pensare di rovinare un'amicizia così bella solo per avere un fidanzato. Arrivammo a scuola,tante facce nuove,tanti motorini in più... Come tutti gli anni il preside ci dette il benvenuto o il bentornato e poi ci mandò nelle mostre classi. Io e Niall ci sedemmo vicini. Entrò il professore di lettere e fece l'appello. Tanti nomi nuovi. Tra i nuovi ragazzi ne notai uno particolarmente chiassoso pur essendo il "nuovo arrivato" e aveva già un sacco di amici. Aspettai di sentirlo rispondere all'appello. Tomlinson. Il suo nome era Louis Tomlinson.