La sveglia interruppe i miei sogni e dopo il centesimo drinnn mi alzai e, scendendo le scale,  mi diressi verso la cucina. Come sempre era vuota,mio padre e mia madre lavoravano nella stessa azienda e, a causa del loro lavoro non erano mai in città. Aprii il frigo, presi il latte e lo versai in un bicchiere, mentre bevevo, lasciando tracce di latte sulle labbra, mi diressi verso l armadio cercando di capire cosa mettermi.mi misi dei pantaloncini corti con una maglia comprata a New york  e la mia adorata camicia azzurra, quando  poi mi resi conto dell ora presi velocemente le converse e gettando lo zaino dalla porta uscii di casa. Afferrai le cuffiette dalla borsa e cominciai a canticchiare per le strade di londra. Il mio sguardo era fisso sul marciapiede quando incrociai delle supra  bianche  famigliari, alzai lo sguardo e vidi degli occhi più celesti che mai: era Niall.

< Ciao hope, come va questa mattina? >

<  Va bene, tu invece carico come al solito? >

< Indovinato:) andiamo? >

< Si > 
Mentre camminavamo Niall continuò a parlare a raffica come una radio però senza il pulsante con scritto off, io e lui  non eravamo vecchi amici di infanzia: Niall sai era trasferito a  londra dall' irlanda da poco e ,non so come, ma eravamo diventati subito molto legati; una voce, ormai troppo alta per essere ignorata mi costrinse a risollevare lo sguardo su di lui.
 
< Hopee!! muoviti o arriveremo tardi, daiii! >

< Tu vai avanti se vuoi io non ho alcuna intenzione di cambiare la mia andatura da bradipo >

alle mie parole assunse un espressione pensierosa e subito dopo molto contenta forse perchè meravigliato da ciò che era riuscito a pensare.

< Nemmeno per sogno! >

un sorriso a 30 denti spuntò sul suo viso prima che sentissi le sue forti braccia sollevarmi da terra per poi cominciare a correre. Chiusi gli occhi appoggiando la testa sul suo collo sussurrandogli
<  lo sai che sei morto?! > 
rise finchè non arrivammo a scuola e si fermò per farmi scendere. Lo superai con aria offesa e mi diressi in classe. Come sempre mi sedetti all ultimo banco  e cominciai a fissare la porta aspettando Sophie e Violet. Udii la voce di Violet dal corridoio che stava sbraitando perchè, molto probabilmente, Sophie non gli lasciava ascoltare la musica in pace parlandoli interrottamente. In men che non si dica me le ritrovai davanti sorridenti e felici Sophie mi si avvicino e comincio a parlare:

<  Hope non indovinerai mai cosa e successo ieri a Violet >

< dimmi a meno che non riguardi di nuova la sua plateale ossessione per i rossi >

< No no nulla di simile riguarda un ragazzo, più precisamente William, ieri li ha chiesto di uscire! >
Spostai il mio sguardo su Violet che si era già accucciata sulla sedia coprendosi la faccia con il cappuccio della felpa. la conoscevo non avrebbe sostenuto una conversazione di questo genere senza diventare una cometa infuocata quindi calmai Sophie e mi concentrai sul buffo biondino che era appena entrato in classe . Passai tutta l ora di storia a lanciarli occhiate fulminanti sensa avere pero alcuna risposta vidi solo sorrisi su sorrisi. finalmente uddi il suono della campanella e mi diressi insieme a Violet e Sophie in bagno. Quando tornammo la classe sembrava abitata da scimmie segno che mancava la prof cosi dopo aver abbandonato Violet e Sophie mi diressi nel cortile della scuola. Mentre percorrevo il recinto vidi Niall nel capo da calcio della scuola cosi mi sedetti sull' erba. adoravo guardarlo giocare non capivo come gli evidenti problemi al ginocchio continuasse a essere cosi bravo e agile nei movimenti a cinque minuti dalla fine della partita mi diressi verso le macchinette della scuola.
Non so per quel assurdo motivo ma avevo un euro in tasca cosi presi della patatine per poi aspettare il gran giocatore appoggiata su un muretto di marmo. Lo vidi avvicinarsi, il suo passo accelerò appena sventolai il pacchetto di fonsis in aria. Adorava mangiare non importa cosa a lui bastava riempirsi lo stomaco.

< HOPE! sono per me vero?? >

< Certo ti pare che una ragazza attenta alla linea come me magi queste schifezze!? >

 risposi offesa


< ahahahahah bella battuta>
in men che non si dica afferrò il pacchetto e si diresse verso gli spogliatoi addentandone una.
 

Nota: ciao ho modificato il primo capitolo perchè mi sono accorta che aveva cancellato alcuni discorsi controllerò anche gli altri ciao :)