Erano due ore che ero seduta su quello scoglio che cercavo una risposta alle mie domande, un sorriso ad una lacrima, amore nel vuoto del cuore. Mi sembrava strano che solo poche settimane prima ero una semplice ragazzina di Verona, che andava a scuola normalmente, aveva delle amiche, migliori amici, aveva perfino un pony...ma nel giro di due giorni la scuola era finita, le amiche e gli amici si erano allontanati e il pony...bhè il pony era l'unica cosa che avevo portato da casa, l'unica cosa che potevo tenere, l'unica cosa..... Mi alzai dallo scoglio con lo sguardo fisso sul sole che sta tramontando, poco lontano da me un ombra si muove...con un nitrito mi richiama, mi avvicino a lui -anche a me mancano i miei amici- e si, perchè anche quel pony aveva amici, eravamo un gruppo di equitazione molto unito, appunto, eravamo..Tutto successe in un attimo, la fine degli esami, la chiamata, mio fratello che mi veniva a prendere, le lacrime delle mie amiche, le mie, il rumore del motore dell'aereo e infine il silenzio di quella nuova casa. Questa è la mia vita, questa sono io Mi chiamo Lucy Tomlison, ho 14 anni, i capelli marroni, lisci, gli occhi azzurri e la pelle leggermente ambrata, delle labbra carnose che una volta sorridevano, già, una volta, quando ancora sorridevano per le battute delle amiche, per tirare su il morale, per la vittoria di una gara, per le bellissime giornate passate al maneggio o anche per i ritrovo con le mie amiche in città, adesso non sanno più sorridere, neanche i miei occhi sono luminosi come una volta... Vivevo a Verona e adesso abito a Londra.