Capitolo 3: “Primo giorno di scuola”

Mi svegliai prestissimo, non riuscivo a dormire, ero agitatissima non sapevo cosa aspettarmi. Il mio rapporto con la scuola era sempre stato conflittuale, ero sempre andata bene, ma non mi ero mai fatta degli amici. Presi la mia borsa e salii in macchina, la scuola distava circa dieci minuti di auto da casa mia, quindi la mattina non mi sarei dovuta alzare troppo presto. Arrivai a scuola circa mezz'ora prima dell'inizio delle lezioni, andai in segreteria dove c'era una signora piuttosto anziana e molto gentile che mi consegnò il mio orario e mi spiegò il regolamento scolastico.

Quando uscii dalla segreteria, la scuola si era riempita, c'erano persone ovunque, respirai profondamente e mi diressi al mio armadietto. Subito notai una cosa strana: i tre ragazzi che erano entrati al bar ieri, erano ora vicino agli armadietti dall'altra parte del coridoio e mi stavano fissando. Presi i libri della prima lezione ed entrai in aula, anche loro seguivano il mio stesso corso, entrarono in classe e si sedettero all'ultimo banco vicino a due ragazze. La lezione iniziò. Ad un tratto sul mio banco arrivò un biglietto: Ciao sono Irina, tu sei nuova? Volevo chiederti se ti andava di pranzare con noi.

Accettai, era la prima volta che qualcuno, a scuola, mi rivolgeva la parola, senza insultarmi. Mi girai a guardarla, era una delle ragazze sedute in fondo all'aula, aveva i capelli castano chiaro e qualche ciocca rossa. La lezione finì e arrivò l'ora di pranzo.

Arrivai in sala mensa e Irina mi accompagnò al “loro” tavolo.

“Allora, io sono Irina, ma già lo sai, lei è la mia amica Britney e loro sono Ethan, Matt e Logan” disse sorridendo. I tre ragazzi mi sorrisero, mentre Britney mi osservava senza dire nulla. Io ascoltavo tutto ciò che dicevano, Irina era una ragazza molto allegra, bravissima a scuola e amante della lettura. Matt era di carnagione piuttosto scura, era simpaticissimo ed era un vero genio del computer. Logan e Britney sono fidanzati, e a mio parere si “trovano” alla perfezione. Lei è bionda con gli occhi azzurri e si veste alla moda, lui è il classico “sportivo” che a scuola viene solo per farsi notare, è molto alto, con i capelli biondo scuro e gli occhi marroni. Infine c'era Ethan, era alto, con i capelli castano scuri e gli occhi verdi chiarissimi, era un ragazzo tranquillo che amava la musica e disegnare (un po' come me).

Ad un certo punto Britney si rivolse a me: “Come mai hai cambiato scuola? Ho sentito dire che nell'altra scuola si dicevano “strane” cose su di te” concluse. Ecco, di nuovo, il mio passato mi perseguitava, non ebbi nemmeno il tempo di rispondere, perchè sentii il mio potere crescere e on lui anche la mia emicrania. “Tranuilla Kayla non devi rispondere, Britney è così, non devi offenderti” disse Irina. “Scusate, io devo andare” dissi, e corsi via. Dovevo allontanarmi, non riuscivo a controllare il mio potere e avrei potuto fare del male a qualcuno. “Kayla aspetta!” cosa ci faceva lui qui, perchè mi aveva seguita. “Ethan, cosa ci fai qui?” dissi io. “Tutto bene? Sei corsa via senza dire nulla” mi guardò preoccupato. Io mal di testa era sempre più forte, così mi appoggiai ad un albero. “Non dovresti essere qui, torna con gli altri” dissi dolorante.

“So cosa ti sta succedendo e posso aiutarti” disse avvicinandosi.

“No, tu non sai niente, stai lontano... è pericoloso, io sono pericolosa” dissi iniziando a piangere.

“Guardami! Kayla guardami!” disse con tono categorico, era a qualche passo da me e io sentivo che di lì a poco il mio potere sarebbe esploso colpendolo, lo guardai negli occhi. Tutto accadde improvvisamente, sentivo una forza che ostacolava la mia e … veniva da Ethan. Ma come era possibile non capivo, il mio potere si stava affievolendo e io mi sentivo stanca, poi accadde qualcosa. Svenni.

Mi risvegliai, e mi guardai attorno, ero a casa mia, guardai sul comodino, c'era la mia pietra, ma era di un colore strano, più chiaro. Cercai di alzarmi, quando la porta si aprì ed entrò Ethan: “Come ti senti?” mi chiese sedendosi accanto al mio letto. “Bene, o almeno credo, cosa mi è successo” dissi preoccupata. “È una cosa che di solito capita a tutti, quelli come noi intendo, Kayla, hai un potere enorme, che non ho mai visto in nessuno e io posso aiutarti a controllarlo” disse stringendomi dolcemente la mano. “Quindi anche tu sei... hai dei poteri quindi? Ma io non li voglio, mi hanno solo creato problemi, io sono pericolosa, non dovresti starmi vicino” aggiunsi. In quel momento scesi dal letto, ma essendo ancora molto debole, rischiai di cadere, per fortuna Ethan mi prese in braccio e mi posò sul letto. “Non sei pericolosa, e non devi affrontare questa cosa da sola, io Matt, Logan e le ragazze abbiamo tutti poteri diversi e insieme abbiamo imparato a gestirli” conluse. Ero sconvolta, avevo ricevuto troppe notizie nuove in un giorno solo.

“Ascolta, non devi decidere adesso, io devo andare, ma tornerò stasera per vedere come stai, tu pensaci” detto questo uscì.

Ciao a tutti! Ecco a voi il nuovo capitolo, scusate il ritardo ma sono stata un po' occupata ultimamente e non ho avuto molto tempo per scrivere, ringrazio tutti coloro che mi reguono e aspetto con ansia i vostri commenti. Ciao e a presto! By Valentina