Mancavano solo pochi minuti all'entrata in scena dei ragazzi.

Era il loro primo concerto in Italia. E la data del 19 Maggio 2013 non era importante solo per quello. Non per Harry e Louis.

Dietro le quinte c'era la solita tensione pre-concerto e gli stilisti davano gli utlimi ritocchi ai ragazzi, per renderli più perfetti di quanto già lo erano.

Il momento dell'entrata in scena era sempre più vicino, e il countdown segnava 10 secondi all'inizio del concerto.

3..2..1.. e i ragazzi salirono sul palco sulle note di 'One Thing' accompagnati dalle urla delle fan e dal fumo colorato che usciva dai bocchettoni posti ai lati del palco.

Le fan italiane erano diverse dalle altre, e i ragazzi lo sapevano, se ne erano accorti. Non strillavano istericamente, ma cantavano. Non lanciavano mutandine e reggiseni, ma rose e palloncini a forma di cuore.

Il concerto si stava svolgendo nel migliore dei modi. Le directioner italiane non si erano fatte mancare niente, avevano palloncini, striscioni ed erano munite di torce colorate che sventolavano durante 'Little Things'. E nemmeno i ragazzi lo avevano fatto, tanto da commuoversi come non avevano mai fatto prima.

Il tempo volava, i ragazzi si stavano divertendo e non avevano visto che era arrivato il momento del cambio d'abiti.

Mentre le fan stavano guardando dei buffi video sui ragazzi a Londra, loro erano dietro le quinte a sistemarsi. L'aria era ancora più tesa, tutti se ne erano accorti, ma nè manager nè stilisti sapevano perchè.

La base di 'She's Not Afraid' era appena cominciata e i ragazzi dovevano tornare sul palco. Terminata la canzone, era il momento delle twitter question e delle solite boiate che i ragazzi facevano ad ogni concerto. Sul palco venivano lanciate parrucche, peluches e palloncini ma i ragazzi non sembravano farci troppo caso, erano sovrapensiero, era evidente. Tutte le ragazze presenti nell'arena se ne erano accorte e pochi minuti dopo ebbero le risposte alle loro domande.

Partì di sottofondo la base di 'They Don't Know About Us' e Niall, Liam e Zayn cantavano insieme le parti di tutti.

"Adesso tocca a noi" sussurrò Harry a Louis. Non aspettavano altro che questo momento.

"Qualunque cosa succeda, ti amo Harry" rispose Louis con la voce tremolante ed il nodo in gola.

"...I just wanna tell the world that you're mine, LOUIS" intonò Harry con tutta la voce che aveva, con tutta quella che riusciva a tirar fuori nonostante la paura e l'emozione.

Tra la folla delle directioner si sentì un boato. Alcune erano incredule e non riuscivano a capire quel che stesse succedendo e se Harry avesse appena dato un accenno della sua dichiarazione d'amore a Louis.

Ormai è fatta, pensarono entrambi. Si avvicinarono e si presero per mano, raggiungendo insieme il punto del palco più vicino alle directioner. 

Si guardarono per un attimo, chiusero gli occhi e si baciarono come mai avevano fatto.

Si sentivano liberi. Liberi di manifestare il loro amore davanti  a tutti come avevano sempre desiderato.

Niall prese un microfono e lo portò a Louis.

"Ti amo Harry".

Quelle parole rimbombarono nelle casse sparse per l'arena.

La voce di Louis era tremolante, fioca. Le lacrime cominciarono a rigargli il viso, così come succese ad Harry. Si abbracciarono nuovamente. Fu un abbraccio pieno di affetto, d'amore. Tutti potevano vederlo, e non c'era più bisogno di fingere.

Liam accese nuovamente il suo microfono. 

"Sono ormai tre anni che aspettano di urlarlo a tutto il mondo. Tre anni che sono stati costretti a nascondere il loro amore, soffrendo." disse.

"Ma stasera, domenica 19 maggio, era il momento di scoprire le carte, e di far cessare le sofferenze." aggiunse Niall.

"Si amano, e cosa c'è di male?" chiese Zayn. 

A quelle parole la folla di directioner cominciò ad piangere ed urlare, cercando di trasmettere nel miglior modo possibile la loro solidarietà nei confronti di Harry e Louis, che a loro volta smisero di piangere e si guardarono nel modo più dolce del mondo.

"Grazie" dissero Louis e Harry in coro.

"Siamo stanchi di fingere. Non siamo amici, non lo siamo mai stati. Ho amato Louis dalla prima volta che l'ho visto. Mi sono sempre sentito a mio agio con lui. Mi ha sempre fatto ridere, e non c'è qualità migliore che una persona possa avere se non quella di essere sempre disponibile per le persone." affermò Harry.

"Non ce la facevamo più a nascondere il nostro amore. Ti amo Harry, con tutto me stesso. Soffrivo ogni singolo giorno senza di te. Soffrivo guardandoti parlare e non potendoti baciare. Ho cercato di non dimostrarlo, ma il dolore mi stava distruggendo dentro." replicò Louis, scoppiando nuovamente in lacrime e contagiando anche tutte le directioner nell'arena.

Si baciarono nuovamente, ma il momento romantico fu interrotto dalla voce di Zayn che annunciava la fine del concerto più bello della loro carriera.

"Un applauso alla coppia più bella di tutte!" esclamò Niall.

Le fan applaudirono, strillarono e intonarono cori da stadio come "we love you" "we love larry" "thanks for all" e i ragazzi lasciarono il palco per mano, finendo in bellezza con un bacio tra Louis e Harry.

Solo poche ragazze riuscirono a vedere il "Ti amo" sussurratosi tra di loro.

Ce l'avevano fatta. 

Erano riusciti ad abbattere tutte le barriere, insicurezze e l'amore aveva preso il sopravvento su tutto.

Erano felici, finalmente.

Felici, insieme.



-Ciao ragazze, questa è la seconda os larry che scrivo. Ci ho messo tutto l'amore che avevevo, e mi è venuta abbastanza bene.. che ne pensate? Vi è piaciuta? Sarei molto felice se lasciaste una recensione. Grazie mille :)x.
p.s ho scritto un'alra os prima di questa, e mi farebbe piacere se lasciaste una recensione pure a quella. grazie ancora, baci x.