Waliyah Malik per Dieci Giorni

Prologo
allora mi vuoi allora mi pensi allor sta nott nun er nu suonn o sai ca t vogl o sai cat penz….

‘’chi cazzo è stato a interrompere la musica del mio idolo!! Pino Giordano’’
Kitty si girò in direzione del suo fantastico stereo rosa fosforescente, con la scritta ‘’i love Pino Giordano’’ e vide la sorella, Emma, con in mano la spina dello stereo
‘’Tu brutta oca, ti rendi conto di cosa hai appena interrotto?’’ Kitty urlò contro la sorella alzandosi con in mano…. Uno scopino del cesso?!
‘’Ehm si… direi di aver salvato mezzo mondo interrompendo questo frocio in calore che non sa neanche dove abita l’inglese’’ controbatté la sorella Emma, avanzando sempre di più in direzione di Kitty. Quest’ultima sempre più arrabbiata si lanciò contro la sorella urlando ‘’TU TROIA CHE NON SEI ALTRO NON SAI DI CHI STAI PARLANDO-continuò tirando i capelli di Emma. La sorella dal canto suo, non si limitò di certo a subire bensì le iniziò a tirare la maglietta ‘’KITTY DEL MIO CAZZO’’ inizò Emma ‘’Ah perché ce l’hai pure?’’ provocò Kitty mentre le tirava i capelli. Le sorelle continuarono ad ammazzarsi di botte fin quando non arrivò il padre con in mano il suo solito pettinino per i suoi grandi baffi ‘’Ragazze che cavolo state combinando?’’ d’improvviso entrambe si fermarono. Emma aveva ormai allargato la maglia di Kitty che sembrava ora un grande piumone e Kitty aveva in mano una ciocca di capelli della sorella ‘’E’ STATA LEI’’ dissero entrambe all’unisono. Il padre sbuffo ‘’Mi avete fatto sbagliare a tagliare i miei baffi. Ora chi me li aggiusta?!’’
‘’ohw avanti papà non è mica la fine del mondo!?!? La fine del mondo è vedere Zayn Malik nudo’’ disse Emma con sguardo sognante, immaginandosi Zayn in mezzo a un deserto tutto sudato, e all’improvviso un getto d’acqua cadeva su di lui che continuava a passarsela per tutto il corpo in modo dannatamente secsi ed eccita…. ‘’EMMA CAZZO SVEGLIATI!’’ le urlò la sorella Kitty ‘’Ma sei stupida!!? Hai interrotto uno dei miei sogni erotici! TI ODIO!’’
Kitty irritata ancor di più non mancò di occasione per insultare Emma ‘’Ah tu mi odi brutta bifolca?! Tu che hai interrotto la musica del RE della musica!’’
‘’Se per te quella è musica!’’
‘’ah perché gli One Direction sono musica vero?!?’’
‘’ Ragazze dai finitela’’ si intromise il padre ma senza alcun successo, dato che le figlie continuarono a lanciarsi insulti
‘’Tu non ne capisci nulla di musica!’’ disse Kitty
‘’RACCHIA VATTI A UCCIDERE TU E QUEL GAY DI PINUCCIO!’’ sputò Emma
‘’Pinuccio ci chiami tuo pa…’’ Kitty fermò pensando che suo padre e anche il suo quindi si sarebbe insultata. Quanto avrebbe voluto darle un calcio in culo così avrebbe cantato meglio ‘’Gotta be you’’
‘’Ragazze ba..’’ ritentò il padre che però fu interrotto dalle due sorelle ‘’TU STA ZITTO’’
‘’Senti se non la finisci di insultare i miei idoli giuro che ti faccio correre come i cinesi’’ disse Emma
‘’E tu se non la smetti di chiamare Pinuccio mio frocio giuro che ti faccio diventà ste…’’
‘’BASTA’’ urlò Donald, il padre delle due, ormai stanco degli insulti che si lanciavano le due sorelle
‘’FINITELA MI SONO ROTTO DI SENTIRVI URLARE’’
‘’Uffa papà io mi sono rotta di avere questa cannibale come sorella. IO VORREI ESSERE WALIYAH MALIK!’’ urlò ormai spazientita Emma
Kitty e Donald guardarono Emma in modo strano, pensando a quanto avrebbero potuto trarre vantaggio dalla scomparsa di Emma. Kitty pensava a un incantesimo che aveva letto su un libro della loro prozia Peralda che consisteva nello scambio dei corpi di due persone

‘’Io so come aiutarti’’ disse Kitty

‘’Dove cacchio stiamo andando?’’ chiese Emma alla sorella che la trascinava in uno scantinato di cui non sapeva nemmeno l’esistenza ‘’Dio che schifo qui sotto puzza come i piedi dello zio Earl’’
‘’Sta zitta e seguimi’’

Arrivarono davanti a una specie di altare su cui c’era un libro che Kitty prese e aprì come se già lo avesse fatto tante volte, e iniziò a dire una formula strana sotto lo sguardo preoccupato della sorella ‘’Allora mi vuoi allora mi penzi… allor stanott nun è stat nu suonn… e poi le domeniche d’agosto quanta neve che cadrà… tu quinciann ma sei già donna anche se sei piccola d’età… da questo corpo uscirà e da Waliyah andrà’’

‘’ Oh guardate qui ragazze ho trovato finalmente il balsamo per i baffi che tanto cercavo…lo sapevo che lo avevano inventato. Anche se sa di piedi’’ Donald si fermò davanti alla scena della figlia Emma stesa a terra priva di sensi e di Kitty che pregava che non fosse morta ‘’Sant’Antonio san Gennaro Sant’agostino san Pino Giordano, san gigi d’alessio ascolterò tutte le tue canzoni se per favore la fai svegliare’’
‘’Santissimi numi cosa cristodio hai combinato?’’ Donald più esterrefatto che mai davanti a quella scena ‘’Non lo so papà non lo so, spero solo non sia davvero morta. E’ vero che la voglio morta però ho cambiato idea ceh io la amo la voglio bene, farò tutto ciò che vuoi se ti svegli Em ti prego. Ti bacerò i piedi ti pulirò il culo tutto pur di vederti sveglia per non andare i quei…’’
‘’Zitta Kit si sta svegliando ‘’ la interruppe Donald
Emma aprì piano gli occhi, iniziando a guardarsi intorno alzandosi d di scatto ‘’O MIO DIO DOVE CAZZO SONO VOI CHI SIETE!?!?’’
‘’Ehm Ciao Waliyah’’……

BRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR CHE FREDDO CHE FAA

Salve a tuutteeeeee eccomi con questa nuova storia....beh ammetto che questo non è il meglio dei capitoli peròò recensite e vi giuro i prossimi sarannooo dfiuaouihaseofruih ora scappooo ciauuuuuuuuz