Colors 4 Xmas
“Cups”
Crash.
La tazza va
in frantumi.
Resteresti ore
ad osservare trasognante i minuscoli frammenti rossi ed arancio che ora sono
desolatamente sparsi per il pavimento.
“Yamato! Ma che cavolo combini?Metti tutto a posto!”
Tuo padre invade
la scena come un re furibondo, ma anche il suo cuore, lo sai,
perde un battito quando si rende conto di quello che hai fatto cadere.
“Ma questa è la tazza...”
“...Che mi aveva
regalato la mamma, sì.”concludi freddo, afferrando una
scopa al più presto.
Tuo padre si
gratta il mento perplesso.
“Credevo ci
tenessi.”
“Pa, è semplicemente caduta. E poi, è una tazza come le
altre.”
Odi l’essere
glaciale a volte, ma è indispensabile.
Era l’unico
regalo che avessi di lei.
“Come vuoi. Vado a lavorare, Yamato!”
Come al solito. Lui esce e tu resti a pulire. Solo che sei tu
l’adolescente.
In realtà, hai
sempre odiato quella tazza. Rossa ed arancio. I due colori più vistosi dell’universo. Non esattamente come te.
Ma
era l’unica cosa che avevi di lei.
Butti la ramazza per terra. Tanto, sporcizia più,
sporcizia meno...E poi sei sempre un maschio, no?
Come
d’incanto, ti ricordi che è Natale.
Ed
osservando quei cocci isolati che ti guardano accusatori, ti ricordi di lei.
E
non capisci come tu abbia fatto ad odiare per tanti anni quella tazza.
Rossa come le sue iridi calde.
Arancio come
i suoi capelli.
E d’un
tratto ricordi che tra cinque giorni è Natale e tu non hai uno straccio di
regalo per lei. Lei per cui il regalo non conta più di tanto.
Ma lei che
per te conta più di ogni altra cosa.
Buffo pensare che le due donne più importanti della tua vita sono
accomunate da una stupidissima tazza rossa. E che ora cammini in cerca di un regalo.
Odi le
occhiate della gente che ti riconosce, non è vero?
Potresti giurare
che ora una di quelle ragazzine ti chiederà un
autografo.
E
quel padre di famiglia ti vede come un pericolo perché magari sei l’idolo di
suo figlio.
Ma tu sei
un ragazzo come tanti.
Innamorato
come tutti.
Essere innamorati sotto Natale è una delle cose più controproducenti
per le tasche e lo stress. Specialmente per quest’ultimo.
Lei non è una come tutte le altre.
Sai che potresti benissimo regalarle un braccialetto, e via.
Sai che non è il consumismo ciò che conta.
Ma sai anche che l’ami e che compreresti il mondo intero per
lei.
Sospiri.
Perché non una tazza?
Sorridi.
Che stupida idea.
“Yamato, non pensarci
nemmeno a farmi il regalo!”sorrise.
“Ma perché no, Sora?!”
Il suo sguardo delicato
e triste si posò su di te.
“Un giorno lo scoprirai.”
Speri che quel giorno arrivi presto.
Speri che sia una notizia che aspettavi da tanto.
Ma che lei ti ami è un sogno, no?
“Io non direi, giovanotto.”
Sobbalzi.
Da dove è spuntato quel negozio?
E da dov’è uscito quel vecchietto che
ora ti guarda sorridente e saputo?
“Dice a me?”
“Certo. Lei ha esattamente l’aria di un innamorato confuso che
si tormenta circa la propria bella.”
Sorride. Sa come tranquillizzare le persone.
“Lei non sa quanto ha ragione.” Ammetti a malincuore.
“Perché non entri? Potresti trovare
qualcosa che fa al caso tuo.”
Ma perché ti conosce da un minuto e
sembra aver già capito tutto?
Entri piano, anche per evitare un’orda di tue fan alla carica.
È un negozio carino, non l’avevi mai visto. Pieno dei classici
articoli da regalo, di collanine, penne profumate...
...E tazze.
Sorridi esasperato. A questo punto non farai più colazione.
“Perché non prendi una di queste? Sono
belle. E poi ti ricorderebbe ogni mattina, no?”
“...Non so i suoi colori preferiti.”
“E allora? Scegli quella che ti piace di più. Piacerà anche a lei.”
Afferma sicuro di sé.
Tu sei titubante. In fondo non sono male, non
costano neppure tanto e...
No.
Una tazza arancio e rossa.
Dev’essere destino.
Il negoziante segue il filo dei tuoi pensieri.
“Ti piace quella? È un bell’articolo.”
Ne sei sicuro. Ora chissà perché, ami quei colori.
Rosso come le sue iridi.
Arancio come i suoi capelli.
“Mi faccia una confezione
regalo.”
“Buona fortuna, e arrivederci.”ti saluta il bizzarro
commerciante.
“Ne avrò bisogno.” Mormori, digrignando i
denti per il freddo.
E quando ti giri per salutarlo ancora,
noti che è scomparso.
Non solo lui. Anche il negozio.
E prendi la confezione in mano.
“Questa tazza viene dal
regno della speranza, dell’amore e dalla luce che ognuno ha dentro di noi,
anche se a volte non si vede. Usala per avere coraggio, perché il tuo
Natale sia migliore. Perché il tuo amore sappia di te.
Buon Natale.”
Non sai da dov’è
sbucato quel bigliettino.
Ma
una cosa è certa, rifletti sotto i filari illuminati.
Sarà un Natale
d’amore.
Ma
buongiorno mondo!!!! Qui la sottoscritta è
completamente fumata tra regali di Natale e ultimo giorno di scuola- grazie al
cielo-...Ma trova tempo per farvi i regalucci!
Ho fatto tutto questo casino per richiedere i vostri colori preferiti (ora lo
sai, DarkSelene!)per poter creare delle piccole chicche natalizie!XD XD Sora 89,
questo è il primo per te!!!^^ Teso ti voglio benissimo e spero davvero che
questo piccolo pensiero ti piaccia!!!!
E ovviamente
un ringraziamento a dir poco immenso va a tutti i miei tesori, che ho citato prima ma
che non smetterò mai di amare!XD è inutile che faccia nomi, tanto prima o poi
anche per voi scriverò una piccola fic di questa
raccolta! Un saluto speciale a Sae per la splendida fic che mi ha dedicato!Amore mioooooo!XD
Un bacio! E buone feste!
HikariKanna