"Sta ferma Flecher"
Ero seduta sul lettino dell' infermeria della scuola,pronta ad alzarmi appena ne avrei avuto la possibilità
La scuola era un luogo troppo piccolo per non conoscere il ragazzo che era di fronte a me .. occhi scuri pelle ambrata
lineamenti al dir poco perfetti
Era il ragazzo piu' popolare della scuola il tipo ragazzo da film sapete quelli dove tutti cadono ai sui piedi appena
sorride o appena dimostra un po di gentilezza..
Rispttato e temuto da tutti era quello stronzo,egoista,puttaniere,arrogante,presuntuoso testa di cazzo,estremamente misterioso e riservato ..
chi piu' ne ha piu' ne metta..!!!!
spopolava fra le ragazze ..entravi in bagno e c'era sempre qualcuna che parlava di lui uscivi e sentivi parlare di lui entravi in classe e ti trovavi
ragazze a formare un fanclab ..
E poi c'eri tu l'unica sulla faccia della terra che riusciva a provare per lui un profondo senso
di odio quella che non sopportava la sua presenza quella che avrebbe preferito finire sotto una macchina e morire investita
purchè avere il suo aiuto...
Io ero quella strana ,la ragazza senza amici che se ne stava sempre per i fatti suoi ma con una dote speciale "RIUSCIRE A LEGGERE L'ANIMA DELLE PERSONE"
La vita con me non è stata generosa non è mai stata facile come per qualcun altro.. sono cresciuta da sola ,ho imparato a cavarmela da sola
senza mai e dico MAI chiedere l'aiuto di nessuno ..ho imparato a distinguere il giusto dallo sbagliato ho capito quello
che potevo e non potevo fare .. ho imparato a mettermi in gioco e capire fin dove mi potevo spingere ho capito quali erano i miei limiti,le mie esigenze e
i miei doveri.. Mi sono sempre considerata una ragazza forte o forse vivevo in questa convinzione ..la vita ti porta a delle scelte ma sei
tu l'artefice delle conseguenze delle tue scelte ..
Quando hai 5 anni tutto ti sembra un gioco ,tutto è una scoperta impari a cadera ma a rialzarti,subito dopo magari qualche lacrima
righerà il tuo volto ma ti alzerai e con un sorriso stampato sul viso riprendi a correre e giocare
quando invece cresci ma non abbastanza da essere catapultato nel mondo degli adulti ti senti come ..se ..se tutto questo
fosse irreale ti senti estranea con la cosapevolezza di non appartenera a quel mondo,un mondo troppo grande e troppo cattivo per te
e allora li capisci che il tuo modo di essere deve cambiare .. devi imparare a essere meno sensibile a mostrarti forte anche quando
non c'è la fai piu' e vorresti scappare da tutto e da tutti devi imparare a fare affidamento solo su te stessa perch tutti
prima o poi ti tradiranno ..
SONO CAMBIATA SE PRIMA ERA L'ANGELO ADESSO SONO IL DIAVOLO!
"non ho intenzione di farmi medicare da te Malik" sul mio volto era dipinto un espressione
di neagazione
"certo Flecher le tue intenzioni sono quelle di morire dissanguata vero?"
"si se questo vuol dire starti lontana"
Lo vidi sorridere ,aveva un espressione divertita mentre prendeval'occorente per disinfettare tutte le mie ferite
<< Allora mi dispiace ,per questa volta dovrai accontentarti dovremmo stare per forza vicini>>
si avvicino' a me e si posiziono' fra le mie gambe e alzo' una mano per poi avvicinarla alla mia ferita
prima che l'ovatta potesse toccarmi mi ritrassi
HO DETTO DI NO MALIK!
Lo vidi sbuffare e prima che potessi dire o fare qualcosa mi prese per le spalle costringendomi a stendermi completamente
<< ora per favore Flecher sta zitta >>
ero in trappola, non avevo modo di divincolarmi o fare altro,la rabbia mi sali' alle stelle
metà del so corpo era sul mio mentre una sua gamba era in mezzo alle mie per far in mdo di tenermi ferma
non potevo fare mlto così decisi di lasciarmi aiutare...
inizio' a poggiare l'ovatta sulle mie ferite e tamponare la perdita di sague..
notai che era impegnato per essere il piu' delicato possibile
mi scappo un sorriso quando prestai molta attenzione alla sua espressione ..era così concentrato
che non fece caso neanche che io lo stessi fissando
Era bello quella bellezza che ti lasciava senza fiato quella bellezza che tutti desideravano
la sua imperfezione stava nella sua perfezione .. ogni cosa al suo posto era il ragazzo piu' bello
che avessi mai visto ..
<< finalmente c'è l'abbiamo fatta ,il tuo viso è apposto>>
la sua voce mi fece sobbalzare svegliandomi da quello stato di transe
lo vidi allontanarsi due centimentri da me e non persi tempo a rialzarmi
<< woh woh ferma chi ha detto che ho finito?>>
il suo dito si poggio' sulla mia fronte facendo in modo da riportarmi nella vecchia posizione
e ci ritrovammo dinuovo punto e accapo esattamente come prima
<< avanti malik basta lasciami andare adesso>>
<< Aspetta piccola devo prima controllare una cosa>> fu questa la frase che mi sussurro' all'orecchio
e poi fu seguita da un << farà un po male>>
non capi' a cosa si riferisse in quel momento fin a quando non porto una mano sulla mia gamba e inizio' a tastarla
i miei occhi si spalancarono il dolore in quel moemnto era fortissimo la voglia di urlare era immensa ma non potevo dovevo riuscire a sopportarlo
non potevo farmi mostrare debole ,non da lui ..
<< ti fa male vero?>> il suo tono di voce era dispiaciuto
quasi fosse lui la colpa del mio stato fisico
<< bugia, sai flecher non dovresti mentire..soprattutto non a me >>
mi guardo' con uno sguardo severo quasi a volermi fare una ramanzina
<< non sto mentendo malik>>
A no?
<< no..>>
la sua mano si sposto' sotto la mmia gamba portandomela al petto
gridai...il dolore che provai fu immenso la vista mi si annebbio' e le lacrime quasi minacciavano di uscire
girai la testadi lato per cercare di non guardare i sui occhi e di darmi un minimo di forza per sopportare il dolore
fino a quando non senti' due dita prendermi il mento e costringermi a girarmi
apri' di scatto gli occhi e vidi il viso di malik avvicinarsi lentamente fino a che le sue labbra non si posarono sulle mie non mi opposi e lui non chiese
accesso alla mia bocca ma si limito' a lasciarmi piccoli baci sul labbro inferiore poi lo senti spostarsi sulla mia giancia ed inifine al mio orecchio dove
sussurro << lo so piccola,ma ti prometto che passera' subito>>
ritorno' a babiarmi la guancia per poi lasciarmi andare
<< ho finito , sei libera>> poi continuo' << infondo non sei stata tanto male>> mi disse scompigliandomi i capelli
tipo come un padre fa con sua figlia
non proferi' parola,
rimasi distesa immobile mentre seguivo la sua figura spostarsi da una parte all'altra della stanza
poi si fermo' per guardarmi
<< sai dovresti tornare in classe>>
mi alzai ma rimasi seduta non so perchè ma ero paralizzata,paralizzata dalla paura di non riuscire a camminare di provare ancora dolore
abbassai lo sguardo fissandomi i piedi ..volevo cercare di trovare un minimo di coraggio per poter scendere
Ad un tratto senti' afferrarmi le mani
alzai lo sguardo
"forza avanti scendi" mi ordino'
non mi mossi anzi riabbassai lo sguardo ma questa volta al pavimento
non senti' nessuna parola da parte del moro ..che se ne fosse andato?
ma due mani afferrarono la mia vita facendomi mettere ipiedi a terra
rialzai lo sguardo per l'ennesima volta
trovandomi di fronte lo sguardo soddisfatto ma allo stesso tempo misterioso del ragazzo
..forza,ora cammina
<< m-ma i-io>>
<< avanti >> disse << non obbiettare sempre>>
feci due passi in avanti e non avverti' nessun tipo di dolore ,niente di niente
<< visto è tutto ok!>> furono quelle le ultime parole che sentii prima che spari'chiudendosi la porta alle spalle .....
SPAZIO AUTRICE
ciao ragazze :) questa è la prima fanfictio che scrivo spero che vi sia piaciuto come inizio
se avete qualsiasi cosa da dire fatemi sapere ... un baciio <3
SPAZIO AUTRICE
ciao ragazze :) questa è la prima fanfictio che scrivo spero che vi sia piaciuto come inizio
se avete qualsiasi cosa da dire fatemi sapere ... un baciio <3