La Morte ha l’aspetto di un uomo, Assiel. Sorride ambiguo con quelle labbra carnose, lo sguardo ipnotoco dei suoi occhi di ghiaccio, fermo come un porto sicuro nella notte più tempestosa. Ha il calore dell’abbraccio di un amante e il volto di un angelo. Stringe a sé con dolcezza, e al tuo fianco si addormenta nel tepore di un confortante nulla. Non lo si può ingannare ma una vampira, Zoe, gli farà fare così tanta fatica che quando si deciderà di andarla a cercarei saprà di avere a che fare con un essere che per la prima volta catalizzerà la sua curiosità dopo secoli.