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Autore: neartopayne    04/06/2013    12 recensioni
- Dove mi stai portando? -
- Lontano da quì,piccola -
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Mi allontanai dal mio gruppo di amici per prendere un po' di aria, avevo la testa confusa e le orecchie doloranti per l'alto volume della musica, che, non trovavo nemmeno molto piacevole. Ero quel tipo di persona che amava la musica dolce,calma,la musica che mi suscitava emozioni e non quella che mi sfondava i timpani, ma Ellen mi pregò in ginocchio perchè venissi. La seguii con lo sguardo mentre spingevo la porta per uscire: si stava divertendo, la ragazza.

Mi sedetti per terra e respirai a pieni polmoni, ero stanca e volevo tornare a casa, ma avrei dovuto aspettare la mia migliore amica, questa serata era sua e non volevo rovinargliela, così poggiai la testa tra le ginocchia chiudendo gli occhi prima di ritornare in quel calvario.



Guarda quella -



Alzai la testa di scatto a quelle parole per poter vedere chi le avesse pronunciate, nonostante la poca luce e quindi la scarsa visibilità. Davanti a me si presentarono tre ragazzi alti,altissimi, in jeans e maglietta scura, uno dei quali aveva una leggera barba. Trasalii quando mi sentii toccare il braccio destro.



Cosa cazzo vuoi? - sputai al contatto con la sua fredda mano.



Ci divertiamo? - il moro dette una pacca sulla spalla all'uomo che mi aveva toccata, sembravano divertiti.



Intanto nella mia mente stavo organizzando un piano che mi avrebbe potuta salvare,ma non mi sarebbero bastati venti secondi per farlo, così mi alzai velocemente cercando di correre verso la strada. Fanculo.



Dove credi di andare tu? -



Grugnii mentre venivo stretta per i fianchi in segno di protesta. Gesù, cosa volevano quei tre? Soldi? I miei organi?



Ora ci divertiamo, tesoro - il tono di voce del ragazzo dietro di me era inquietante, per poco non me la feci sotto.

Avvertii qualcosa di umido sul collo e poi sentii succhiare. Cercai di sferrare un pugno dietro di me ma a quanto pare mi avevano bloccato anche le braccia. Bene. A questo punto non mi rimaneva altro che chiedere aiuto, così urlai con tutta la voce che avevo in gola sperando che qualcuno venisse a salvarmi, Ellen, Sharon, chiunque.



Stai zitta,zoccola - ribattè il biondo davanti a me, che prima aveva guardato con faccia divertita il suo amico toccarmi. Gli avrei dato volentieri uno schiaffo,ma visto che le mie mani erano fuori uso decisi che gli avrei sputato in faccia, se l'avrei beccato: aspettai un secondo perchè più saliva si formasse e gli sputai in un occhio. Bingo.



Ti avevo detto di stare ferma, stronza - urlò.



Ad un tratto un dolore atroce mi perforò lo stomaco,e prima che me ne potessi rendere conto vomitai. Il pugno del biondo era gocciolante di sangue: cosa mi era successo?

Non capivo nemmeno il motivo per cui ero lì, forse era tutta colpa di Ellen, io non volevo venire, io sarei restata benissimo a casa con mia madre a guardare la tv, e non quì, ad essere picchiata-stuprata da tre idioti. Da piccola avevo sempre visto quel genere di film in cui la ragazza veniva catturata e uccisa in un vicolo cieco da dei pazzi ubriachi, avevo sentito al telegiornale notizie di ragazze morte per strada: non volevo essere io però, io non c'entravo niente. Con le mie ultime forze provai a dimenarmi, ma evidentemente non ero abbastanza forte. Chiusi gli occhi cercando di sopportare il bruciore ed il dolore che provavo.



                    ***



Come stai?-



Udii una voce roca alle mie spalle, mi trovavo su dei divani in pelle, divani di un'auto. Il mio cuore sobbalzò quando girai la testa e vidi un ragazzo fissarmi dallo sportello aperto.



- Chi sei tu? -



- Harry -



Mi morsi il labbro dopo aver pensato un paio di secondi alla sua risposta. Aveva dei riccioli scuri che gli incorniciavano il viso e un paio di occhi verdi bellissimi. Sembrava fosse innocente.



- Cosa vuoi da me? - chiesi esitante, quasi impaurita.



- Ho pensato a sistemare quegli idioti, ti senti meglio? -



- Um .. si -



Lo guardai incuriosita mentre accendeva la sigaretta tra le sue labbra piene e rosse con un accendino blu scuro.



- Bene - Affermò poi, sbattendo lo sportello dopo essersi posizionato al volante.







Ciao .o.
E' il mio primo capitolo, non so cosa ne pensate, spero vi piaccia :)

Se volete che continui lascereste una recensione?

peace
  
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