Ciau!
Eccomi con la mia prima one-shot
sui Tokio Hotel, precisamente su my favourite twin, tom Kaulitz.
Inutile dire
la canzone “Vivo per lei” non è mia ma
di Andrea Bocelli, e che i Tokio Hotel
(purtroppo :P ) non mi appartengono. Un ringraziamento speciale a
Elisa, che mi
ha fatto conoscere questa meravigliosa canzone, e a Valeria, che,
proprio
quando aveva iniziato a gettare la spugna, è riuscita a
farmi amare i Tokio
Hotel… senza alcuna possibilità di guarigione!
Vivo per lei
Eccola… è lì.
E’ lì per me.
la prima volta l’ho incontrata,
non mi ricordo come ma
mi è entrata dentro
e c’è restata.”
Non voglio sentirmi ripetere per la 1000esima volta a quanti
minuti, secondi e nanosecondi devo fare la mia entrata sul palco,
saltellando e
ridendo come un idiota.
Non mi va neanche di parlare con Bill.
Né con Georg. Né Gustav. Strano, vero?,
considerato che
tutti e tre più un altro migliaio circa di persone si
lamentano perché ciarlo
troppo.
Ma oggi no. Non adesso.
Voglio restare solo con lei.
vibrare forte l’anima,
vivo per lei e non è un peso.”
Ciao, piccola. Come stai?
Sei rimasta sola per troppo tempo, eh?
Lo so, una volta che ci si fa l’abitudine, nessuno
può più
fare a meno di me.
Ok, sono un idiota. Che vuoi farci?
Tu lo sai come sono fatto, e mi sopporti. Probabilmente mi conosci
meglio
di mio fratello, Bill, la mia metà, la mia goccia
d’acqua.
Sì, dev’essere così.
Altrimenti come spiegarsi le sensazioni che provo con te?
Non le ho mai provate con nessun altro…
“Vivo per lei che spesso sa
essere dolce e sensuale,
a volte picchia in testa ma
è un pugno che non fa mai male.”
“Cioè, va, ma quelli sono omosessuali! Scusa,
basta
guardarli in faccia!”
Omosessuali… oh Mein Gott! Mi vien che ridere! Tra poco
manco so che vuol dire.
Oh, questa faccia ho. Che ci posso fare? Non posso manco
fare cambio con Bill perché tanto, se si toglie un paio di
chili di trucco, si
scopre che siamo identici.
Ma dire, o anche solo pensare, cose del genere…
L’ho detto e lo ripeto: oh Mein Got!
Ma tu non credi alle voci, vero? E certo… neanche le senti.
Ma sono sicuro che, anche se le sentissi, sapresti che non sono vere.
Peccato che tu non possa dirlo.
Però lo sai. E tanto basta.
girare di città in città
soffrire un po’,
ma almeno io vivo.”
Se sto con te, sto con te e basta.
Sì, ok, on c’è bisogno che mi ricordi
di tutte le ragazze,
ragazzine e ragazzette che sono transitate nel mio letto.
Eddài, ho 18 anni!
Che, hai paura che ti tradisca sul serio… che io trovi un
altro “grande amore”?
Eh no, il grande amore è uno solo.
Forse che non ti tengo sempre con me quando giro per il
mondo?
Non è forse per te che giro il mondo?
Ah, non ci avevi pensato. Beh... ora lo sai.
Sì, Bill è ancora convinto che io lo faccia
perché lui è il
mio adorato fratellino gemellino canterino eccetera
eccetera… Mi dispiace ma,
checché se ne dica, il mio grande amore sei tu, e tale
rimarrai.
Vado in Russia? E tu mi segui.
Mi sposto in Italia? Sei ancora con me.
Torno in Germania? E tu sei sempre qui, non mi abbandoni
mai.
e quanti altri incontrerò
che come me hanno scritto in viso
io vivo per lei.”
Eppure lo sanno che non posso fare a meno di te.
“Io vivo per lei
sopra un palco o contro ad un muro,
vivo per lei al limite.”
Sei stata una conquista: perché gli altri non dovrebbero
conoscerti? Anzi, è grazie a te se così tante
persone mi conoscono.
Credo di averti sempre amata.
Forse all’inizio mi sfuggivi, perché ero troppo
piccolo per
apprezzare la tua grazia, capire la tua dolcezza, interpretare i tuoi
messaggi
ed andare allo stesso ritmo delle tue corde.
Ma ora sei qui, sei mia.
Solo mia.
io non ho altra via d’uscita
perché la musica lo sai
davvero non l’ho mai tradita.”
Tra poco saliremo insieme sul palco, chitarrina mia.
Emozionata?
No, già… ormai per te è una routine.
Però saremo insieme, come sempre. E noi non ci stancheremo
mai l’uno dell’altra…
Non è vero?
Ti lancio uno sguardo interrogativo e mi sento un po’ un
cretino perché tanto non puoi rispondere.
Boh, io ci provo. Stuzzico appena le tue corde, un’ultima
volta prima di farlo davanti al pubblico, e il suono che ne esce
è più dolce di
qualsiasi canzone: è un sì.
Sì, è vero.
pause e note in libertà.
Ci fosse un’altra vita la vivo,
la vivo per lei.
Vivo per lei musica,
io vivo per lei.”
(A.Bocelli,
“Vivo per lei”)