Libera

Sussurri confusi e malevoli si mescolano a ricordi dolorosi.
Le lacrime salgono agli occhi dopo l’ennesimo insulto…
Vorrei correre, urlare, fare qualsiasi cosa per dimostrare a tutti che non posso continuare così…
Ma mi reprimo e mestamente ritorno nel mio piccolo mondo…
Entro nella mia camera e stancamente chiudo la porta…
Non ho permesso alle lacrime di scendere e non lo farò…
Ormai sono rassegnata, al mio essere marchiata come perdente…
Ma in realtà sono disperata…
Ogni giorno di più la disperazione attanaglia sempre di più la mia anima…
Sono sempre stata considerata debole e vigliacca…
Mi sono sempre considerata debole…
Ma vigliacca no…MAI…
Mi avvicino alla mia finestra e guardo le stelle…
Immediatamente distolgo lo sguardo…
Mi sono accorta che la finestra riflette il mio viso…
Sono anni che ormai non riesco a sopportare la vista dei miei occhi inespressivi…
Bianchi… Con mano ferma in un gesto ripetuto troppe volte afferro un kunai…
Avvicino l’arma alla pelle cedevole del polso sinistro…
Ho un’ attimo di esitazione…
La mia mente soppesa tutti gli avvenimenti della mia vita…
Cercando una scusa razionale a fermare quel irrazionale gesto che mi sto accingendo a compiere…
Tutto è sospeso come in un limbo…
Mentre mi perdo nei ricordi…
Le ultime parole di Kiba mi rimbombano nella testa…
Ricordati sempre che… una vita a metà non vale la pena di essere vissuta…
Aveva ragione Kiba…
Riprendo lucidità e mi ritrovo nella stessa posizione di prima…
Il kunai è ancora al suo posto…
Non ha ancora compiuto il suo lavoro…
Respiro profondamente e incido la mia pelle sempre più in profondità…
Mentre il sangue inizia a scendere copioso…
Mi ritorna in mente una frase letta su un libro di poesia…
La vita è la prigione dell’ anima, la morte è l’unico modo per liberarsi dalle proprie catene…
Aveva ragione quel poeta maledetto…
Perché adesso sono libera…
Si signori e signore…
Hinata Huga è finalmente
LIBERA!!!!


Piccola spiegazione: Questa fic è nata in un momento di puro sconforto e ne è derivata questa hinata profondamente OC…la frase del ‘’poeta’’ in realtà e di Socrate…spero che vi piaccia…mi farebbero piacere delle recensioni… lale16