Epilogo - La luce nel cuore di ognuno





La scuola era ormai terminata da un pò e anche il nostro gruppo aveva sostenuto i fatidici esami di maturità.
Camminavo per la città alla ricerca di un pò d'ombra. Il sole picchiava quel giorno e, anche se in pratica indossavo solo un  leggero vestitino di cotone, il caldo non mi dava tregua. Ah, quanto avrei preferito un pò di neve...magari come quella che è caduta a capodanno...Quel giorno è stato davvero infastuo per me...
"Kagome!" sentii urlare il mio nome e mi voltai. Sango correva sorridente verso di me. Miroku, col respiro affannato e  il viso rosso, cercava si starle al passo ma inutilmente. Erano davvero buffi insieme ma si amavano e quello era l'importante.
"Sango, Miroku! Finalmente. Erano ore che vi aspettavo! Il caldo mi stava squagliando, se aspettavate un'altro pò mi trovavate sotto forma di vapore acqueo!"
"Scema! É tutta colpa di Miroku che non sa tenere il passo!" accusò la mia amica
"Io? Ma se ci hai messo ore per prepararti!" Ecco era partita una dei loro soliti battibecchi che sarebbe finito con un bacio appassionato da parte di Miroku e la resa di Sango. Prevedibili. Risi. Mi girai in cerca degli altri. Possibile che proprio io fossi l'unica ad essere stata puntuale? Proprio in quel momento una macchina si fermò. Il finestrino si abbassò e rivelò i propri occupanti: Koga sorridente come al solito al volante, Ayame la sua ragazza (che ormai faceva parte anch'ella del nostro gruppo) e dietro i suoi due amici per la pelle: Ginta e Hakkaku. Ci salutammo ed entrammo tutti nel ristorante. Avevamo deciso di riunirci per andare a pranzo fuori e festeggiare la fine della scuola dato l'esito positivo degli esami di tutti noi.
Poco dopo entrati ed esserci accomodati ci raggiunsero anche Sesshomaru con Rin. Strana coppia quella ma ben assortita. Lui cosi glaciale, rude e antipatico; lei cosi allegra, spensierata, ingenua. Erano a dir poco perfetti.
"Ehi ghiacciomaru!"  scherzò Miroku "dov'è finito quell'altro scemo di tuo fratello? Mancano solo lui e Shippou!"
"Cosa credi possa saperne io di quel mezzo-demone? Avrà fatto una brutta fine. É quel che si merita!" rispose brutale come sempre. Rin, gentilmente, gli diede un colpetto in testa e tutti ridemmo della sua faccia arrabbiata. E poi entrò. Bello come un Dio, il suo sguardo ambrato dolce e fiero allo stesso tempo, le tenere orecchiette si muovevano furtive sulla sua testa all'ascolto delle nostre risa. Si fece avanti accompagnato da uno Shippou incazzato nero. Come normale sicuramente avevano litigato e Inuyasha di prepotenza si era imposto sul piccolo. In questi mesi non era cambiato per niente, forse si era addirittura fatto più bello. Salutò tutti con una smorfia che dovrebbe rappresentare un sorriso e prese posto accanto a me. Nel frattempo Shippou si stava già lamentando del suo comportamento con Miroku e Sango.
"Ma come riesci a sopportarlo Kagome?" mi chiese innocentemente la mia amica
Già...come ho fatto a sopportarlo in tutti questi mesi fino ad ora? Feci un sorriso per risposta mentre Inuyasha, il mio Inuyasha, prendeva a male parole Shippou per la sua lingua lunga. Poi mi prese la mano e mi sorrise.
"Scusa per il ritardo Kagome-chan. Ma non puoi capire cosa sia successo e cosa può aver combinato quel cucciolo di volpe spelacchiato!" continuò il racconto parlandomi dolcemente sottovoce ma io non l'ascoltavo più. Già mi ero persa nei suoi occhi a ricordare come e quando il nostro rapporto fosse diventato cosi forte e importante. Mi rivenne in mente quel momento. Forse il più bello della mia vita.


"Koga! Lasciami perdere ora! Voglio stare sola!"  urlai voltandomi nella sua direzione
"Anche io ti devo lasciare sola?" disse e mi baciò proprio quando il conto alla rovescia era arrivato a -1. Un momento perfetto. Perchè era mezzanotte. Perchè stavamo precisamente sotto il vischio. Perchè quel bacio era dolce e appasionato nello stesso momento. Perchè lui era Inuyasha.
Si staccò delicatamente da me e mi guardò fisso negli occhi.
"Ti amo Kagome-chan. E non potrei amare nessun'altra perchè tu sei solo mia e io sono solo tuo." A quelle parole non c'era bisogno di risposta, continuammo a baciarci per un periodo che per me risultò interminabile mentre fuori la neve cominciava a cadere lenta, sinuosa, dolce.


Eccoci qui a distanza di mesi, cresciuti ma non cambiati. Felici, ma non ingenui. Non sappiamo cosa il mondo ci riserverà ma noi lo affronteremo insieme perchè siamo amici, compagni e...
"Inuyashaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!" urlai dandogli un cazzotto in testa "A cucciaaaaaaaaaaaa!!!!!"
E no! Darmi della grassa davanti a tutti proprio non lo tollero!




The end

Ho aggiornato presto perchè mi è venuta l'ispirazione e non volevo lasciarvi troppo sulle spine! Voglio rubarvi solo ancora un attimo per ringraziare tutti quelli che l'hanno letta, l'hanno recensita o magari gli hanno dato solo un'occhiata. Vi devo molto. Sono onorata. Grazie di cuore per avermi sostenuto. Un bacione dalla vostra *MeL*