So take the photographs and still frames in your mind

"È andato via?" gli chiede Gemma alzandosi e lasciando lui il posto. Lo sguardo di Harry é un po' spento e sul viso ha quell'espressione rassegnata che alla maggiore non è mai andata giù.

Harry, sospirando, si siede sulla poltrona passandosi una mano tra i capelli sconvolti e che a posto non sono mai stati. Qualsiasi persona al mondo in quei momenti vorrebbe rimanere da sola, ma Gemma lo sa che il suo fratellino tutto fossette non ha niente in comune col mondo in cui vivono e che ha bisogno di qualche coccola e parola rassicurante. Così la ragazza, che anche se più grande sembra essere la miniatura di Harry, si siede sulle gambe lunghe e magre del fratello e si volta a guardarlo.

Scombina lei stessa i ricci scuri e rialza il volto del minore sorridendo lievemente.

"Non poteva rimanere di più" esordisce il riccio alzando le spalle "o sarebbe venuto fuori.." continua tra i denti.

"Beh" Gemma sorride incoraggiante "Comunque è riuscito a venire, mamma e Robin erano contentissimi quando l'hanno visto!" continua più dolce.

"Beh anche io ero contentissimo quando era qui!" esordisce Harry in un'espressione spaventosamente infantile e tenera allo stesso tempo generando una risata di Gemma che "Non cambi mai, piccolo svitato".

"Ehi" si difende lui guardandola "Sono cresciuto" le fa notare.

"Sì, l'ho notato dai tuoi piedoni!" ridacchia Gemma che lentamente sta riuscendo nel suo intento: far sorridere suo fratello.

"Ti da fastidio essere più bassa di me anche con i tacchi?" le chiede mettendo in mostra un'autentica faccia da schiaffi per la quale litigavano spesso da piccoli. Ma Gemma ride scostandosi i capelli dal viso e "Hai almeno 10 centimetri di capelli dalla tua, Harry!" lo schernisce.

Ridono tutti e due insieme, nonostante la fama Harry è sempre il suo fratellino con la risata fragorosa e improvvisa, le labbra rossissime, i ricci scompigliati e le fossette sempre in bella mostra.

Il loro punzecchiarsi viene interrotto dal cellulare di Harry. Il riccio lo sblocca e Gemma fa in tempo a leggere "Arrivato a Londra, tutto ok, salutami tutti e dai un bacio a tua madre, ti aspetto a casa piccolo xx" le guance di Harry arrossiscono a comando e Gemma non perde l'occasione per "Piccolo?" schernire suo fratello "Lou ha bisogno di un oculista?" gli chiede lei continuando a ridere. Harry le fa una linguaccia e "Lou sa benissimo quanto sono grande" risponde in uno sbuffo malizioso abbassando la voce e concentrandosi sul messaggio. 

"Dai, Haz, non puoi dirmi queste cose, sei il mio fratellino!" sbotta Gemma con le guance in fiamme. Non appena Harry si rende conto di quello che ha detto scoppia a ridere attirando l'attenzione di tutti e soprattutto quella di sua madre che "fermi così, vi faccio una foto" sorride mentre immortala la faccia imbarazzata di Gemma e quella soddisfatta di Harry.
Quella stessa foto che farà il giro del mondo è dopo seguita da un'altra foto che però Anne difenderà con le unghie dal resto del mondo: i suoi bellissimi figli addormentati in giardino l'uno accanto all'altro. Resterà in quei pixel nel suo telefono e marchiata a fuoco sul suo cuore.

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E' abbastanza insensata e senza grandi avvenimenti in effetti ma stavo affogando nel fluff, ennesima standing ovation ai prompt di Ef e alla sua genialità! Il titolo della flash è preso da questa canzone dei Green Day che personalmente amo da morire e consiglio :) un bacio!