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Autore: NeveCristallina    06/06/2013    1 recensioni
Non piangere stanotte.
Non piangere...
Nè ora,né mai.
Genere: Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Ed eccom  i qui, di nuovo.’
Pensò Eveline posizionandosi davanti lo specchio del bagno.
Quello specchio…
Quell’immenso pezzo di vetro che l’aveva vista torturarsi alla ricerca di tutti i suoi difetti,
che era stato spettatore di tutte le sue paranoie e di tutti i suoi sfoghi contro se stessa.
Ma questa volta non si trovava lì per il suo corpo.
Questa volta non era lì per sfogarsi.
Nessuna lametta, nessuna lacrima, nessun briciolo di rabbia.

I ricordi le riaffiorarono nella mente..

Lei in lacrime, quasi stesa sul lavandino.
Intorno a lei solo sangue e acqua che scorrono, mescolandosi tra loro.
Nell'aria carica di rabbia, una canzone dei Guns'n'Roses.

'Don't Cry'

E cominciò a ripeterlo all’infinito, a sussurrarlo tra le labbra.

'Don't Cry...Don't Cry, Baby.' 

‘Eveline, almeno per stavolta...Almeno per una volta...Non piangere.’

Scoprì il suo braccio, candido come la neve, e con lui scoprì i tagli.
Quei tagli... Erano rimaste solo cicatrici ormai, alcune marcate, altre meno.
E, guardandole, percepì ancora la rabbia, la tristezza di quei momenti.
Quei tagli fatti sul polso, sulle vene, nel tentativo mai riuscito di centrarle.
Ora non erano più niente.
Ora aveva finalmente capito.
Capito che non era così che avrebbe sconfitto l’infelicità.
Capito che non aveva bisogno di punirsi per colpa degli altri.
E allora fece una promessa.
Promise che quelle lamette sarebbero rimaste lì, al loro posto, da quel momento in poi.
Lo promise a se stessa.
E, per una volta, avrebbe mantenuto la promessa.
Al diavolo le occhiatacce degli altri al suo fisico, le battutine pungenti, le prese in giro.
Non avrebbe più dato peso alle dicerie di quel branco di fantasmi tutti uguali, imprigionati nella società dei pregiudizi, delle taglie, della bellezza esteriore.
Sarebbe stata semplicemente se stessa e non chi gli altri volevano che fosse.

Uscì dal bagno, il braccio ancora scoperto e i tagli ormai sempre più insignificanti.

'Don't Cry, Baby'..

  
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