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Autore: _Power_    07/06/2013    0 recensioni
.Ormai era passato un anno.Lei si era creata una vita migliore e felice.Stava in un piccolo appartamento vicino il centro di Seoul e lavorava in una piccola caffetteria difronte un grande parco.Non aveva rimosso del tutto la sua vita precedente,ma stava cercando di rimuoverla ,pesando al presente....
[Per il nome del titolo mi sono ispirata alla canzone delle Secret *^* "Poison"]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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"Alice per oggi puoi andare"-Disse il capo sorridendo.
"Ma ancora il mio turno di lavoro non è finito"-rispose sorpresa Alice continuando a sistemare le bottiglia dentro il mini bar.
"Vorrei premiarti.Sei sempre così puntuale e così educata,sei sempre così cordiale con tutti e fai bene il tuo lavoro.Quindi togliti il grembiule e torna a casa".Ribattè il suo capo togliendo dalle mani della ragazzi le bottiglie di succo.
"La ringrazio,davvero grazie mille.".Alice ringraziò l'uomo sorridendo e si tolse il grembiule.Lo piegò e lo ripose sul terzo cassetto dietro il bancone.
"Stai attenta,Cara".Disse la moglie del capo alzandosi dalla sedia."Aspetta,aspetta"-la richiamò.
"Mi dica?"-domandò Alice girandosi verso la donna.
"Tieni,ho fatto questa tornata per te".Rispose la donna poggiando sul bancone una grande scatola rosa"Spero ti piaccia la torta ai mirtilli?"-Domandò.
Alice guardò la grande scatola con occhi brillanti.Nessuno aveva mai fatto un gesto simile per lei.Prese la scatolo e come segno di ringraziamento abbraccia la donna con le lacrime a gli occhi.
"G-Grazie mille signora Choi.Grazie"-Ringraziò la donna abbracciandola.
"Su,su cara non piangere..Non voglio che il tuo bel visino si rovini"-Disse la donna sorridendo.
"Davvero grazie".Ringraziò una seconda volta distaccandosi dall'anziana signora.
"Corri verso la fermata prima che perdi il bus..A domani,caro".Rispose la donna sorridendo.
Alice prese la scatola con dentro la torta,fece un piccola inchino ai due proprietari della caffetteria ed uscì.
"Torta ai mirtilli?Deve essere buona".Disse tra se e se camminando verso la fermata.
"Il bus".Senti un donna dire,così si accorse che il bus che doveva prendere stava quasi per partire così iniziò a correre velocemente tenendo stretta la grande scatola regalata della signora Choi.
"Aspetti~Aspetti".disse con un filo di voce correndo verso la fermata.L'autista sentendo la voce della ragazza si fermò facendola salire.
"Grazie mille".Alice ringraziò l'autista e prese posto.Si accorse subito della figure seduta accanto a lei.Un ragazzo molto alto e ben coperto se ne stava seduto a fissare fuori dal finestrino.Si guardava attorno come se non conoscesse bene le strade.Questo ad Alice faceva ridere,perchè le ricordava quando arrivò lei per la prima volta a Seoul.
"Ma dove mi trovo qui?".Disse il ragazzo a bassa voce"Aigoo~non ci capisco nulla su questa mappa..."-"S-Scusa!"-Il ragazzo chiamò Alice abbassando piano piano gli occhiali.
"Dimmi".Alice si voltò verso il ragazzo sorridendo.
"..."
"Hai bisogno di qualche cosa?"-Domandò lei fissando il ragazzo.
"M-ma dove siamo?..Io Non mi so orientare bene con le strade.."-Rispose il ragazzo portando una mano dietro la testa.
"Siamo vicino alla piazza con l'orologio al centro..Ti sei perso?".Domando Alice inclinando il viso.
"Uff..Si mi sono deciso di uscire senza i miei amici,così mi sono perso".
"Uhm..Io dovrei scendere vuoi salire a casa mia cosa fai una chiamata?"
"Eh?Davvero?".Ribattè il ragazzo sorpreso.
"Certo".Rispose la ragazza sorridendo"Dai scendiamo"-Fece segno al ragazzo di seguirla.Così i due scesero dalla fermata.Pochi minuti arrivarono sotto casa di Alice.
"Siamo arrivati".Disse la ragazza aprendo il portone.
"Tu vivi qua?"-
"Si,si dai entra".Rispose Alice aprendo la porta di casa sua."Entra pure"-aggiunge togliendo le scarpe e mettendo le propria ciabatte."Se ti vergogni a togliere le scarpe puoi tenerle".
"O-Ok".Rispose imbarazzato il ragazzo.
"Siediti..Tieni usa il mio cellulare".Alice poggiò sul tavolino il proprio cellulare sorridendo verso il ragazzo."Ti porto qualche cosa da bere?".
"No,no grazie.Stai facendo tanto per me "-rispose il ragazzo scuotendo la testa.
"Tranquillo".Disse Alice entrando i cucina.Aprì la scatola e uscii la torta.
"Che Odore~".Disse a voce bassa.Tagliò due fette di torta e li porto nell'altra stanza dove per il momento c'era il ragazzo.
"Tutto risolto?"-Domandò Alice poggiando i due piattini sul tavolino.
"Si,grazie per avermi prestato il tuo cellulare"-rispose il ragazzo sorridendo.
"Di nulla"ribattè Alice ricambiando il sorriso"Come ti chiami?"
"Io mi chiamo Choi Jun Hong".Rispose sorridendo Jun Hong "Tu come ti chiami?"
"Io Alice".Lei sorrise porgendo il piattino con la torta.
"Uhm..è ai mirtilli?"Domando il ragazzo fissando la fetta di torta.La ragazza annuì sorridendo.
"Posso davvero averne una fetta?"
"Certo".Rispose Alice ridendo "Non fare complimenti prendi anche l'altra fetta se vuoi".Aggiunse porgendo anche la forchetta.
"G-Grazie".Ringraziò Jun Hong con occhi luccicanti "Tu non la mangi?".
Alice scosse la testa "La mangerò più tardi".La ragazza si era quasi affascinata dai modi di fare di quel ragazzi.La ringrazia per tutto e sorrideva sempre.
"Visto che ancora i tuoi amici non sono arrivati lavori?"-Domandò Alice sorridendo.
Jun Hong prima di rispondere si ripulì la bocca dalla piccole molliche e annuì con la testa"Si io lavoro come cantan..".Si tappò immediatamente la bocca diventando rosso come un peperoncino.
"E' successo qualcosa?".Domando la ragazza preoccupata.Il ragazzo scosse la testa.
"no,no è che io non posso che lavoro faccio".Disse Jun Hong tenendo il capo abbassato.
"Ehi tranquillo".Rispose Alice dandogli una pacca sulle spalle."Se non puoi lascia stare..Uhm aspetta fammi scommettere tu sei uno studente,giusto?"
"Si..Come fai a saperlo?".Domando il ragazzo sorpreso.
"Credo che abbiamo la stessa età.."
"Tu quanti anni hai?"
"Diciannove anni,tu?".Rispose Alice sorridendo.
"Cosaaa?".Rispose sorpreso sobbalzando dal divano "T-Tu hai Diciannove anni?"-Domando Jun Hong sorpreso.
Alice si guardo attorno sorridendo"Si io ho diciannove anni,non ci credi?".
"S-si,ma sembri più piccola..".Rispose il ragazzo sorridendo.
"Oh,ma grazie".Ringraziò il ragazzo chinando leggermente il capo "Ancora tu non mi hai detto quanti anni hai"
"Ah,si giusto io ne ho diciassette!".
"Eh??".Sobbalzò anche la ragazza dal divano "Puoi alzarti un attimo?"-Domando Alice.Jun Hong fece come disse Alice e si alzò non capendo bene la situazione.Alice fece un breve giro attorno il ragazzo fissandolo incuriosita.
"Quanto sei alto??"-Domandò alice incuriosita.
"1.82.."
"Cosaaaa?".Disse sgranando gli occhi Alice "M-Ma ..".Non sapeva come rispondere.Il ragazzo aveva solo diciassette anni e già era alto 1.82.Jun Hong scoppiò a ridere provocando anche la risata di Alice.
"Tu quanto sei alta?"-Domando Jun Hong sedendosi sul divano.
"Io sono alta 1.68."
"Sei un elfo".Disse il ragazzo sorridendo.
"Neee-Sono bassa lo so".Ribatté Alice mettendo il broncio e incrociando le braccia.
"Sei un elfo carino".Disse Jun sorridendo.Senti vibrare il cellulare.Forse era arrivata l'ora di doversene andare,chi lo sà.
"Scusami un attimo".Aggiunse il ragazzo rispondendo alla chiamata."Si hyung...Si,si sto scendendo..Ciaoo".
"Devi andare?".Domando Alice alzandosi dal divano.
"Si,mi aspettano davanti la piazza con l'orologio grande..Sai dove si trova?"
"Si,si Allora appena scendi di qua devi tirare dritto è arrivi subito..Allora ci vediamo".Rispose Alice accompagnandolo davanti la porta.
"Grazie per avermi ospitato, Noona".Ringraziò il ragazzo chinandosi velocemente "Spero di incontrarti presto".Aggiunse entrando dentro l'ascensore.
"Ciaooo".Alice diedi l'ultimo saluto verso il ragazzo prima di chiudere la porta.Prese il piattino e le forchette e li portò in cucina.
"Omooo...Non ci riuscirò mai a mangiare tutta questa torta".Disse sospirando tagliando la torta."Non voglio buttarla..Uhm ..si".Prese un pezzo enorme di torta,la mise in un tovagliolo e corse subito fuori la porta,prese l'ascensore e usci velocemente dall'edificio..In lontananza vide che ancora Jun Jong non era arrivato a "destinazione".Lo chiamò attirando l'attenzione.
"Jun..Junn..Aspetta".Disse correndo verso Jun Hong.Il ragazzo sentendo pronunciare il suo nome da una voce familiare fece segno ai suoi compagni di fermarsi un attimo e si giro.
"Alice?".
"Un attimo,un attimo".Finalmente dopo una lunga corsa arrivò davanti la macchina.
"Jun salì".Disse uno dei ragazzi aprendo lo sportello.
"Aspetta hyugn..Non vedi".ribattè Jun Hong.
"Tieni ho pensato visto che ti piaceva tanto la torta ai mirtilli potevi prenderle la metà..Tanto era troppo grande per me".Disse velocemente Alice porgendogli la torta.
"Jun"- lo richiamò l'amico "Sali è tardi"
"Aspetta".Disse sbattendo lo sportello."grazie mille Alice".si inchinò davanti la ragazza e prese la torta.
"Eh?Una ragazza?".Domandò uno dei compagni dalla macchina.Alice diede un'occhiata velocemente dentro la macchina e si accorse di una figura familiare.Capelli neri,stesso cellulare in mano,stessi occhiali.Non poteva essere che lui.
"Donggouan..".Disse Alice sorridendo.
"Donggouan?".Domandò Jun Hong girandosi verso l'altro compagno dentro la macchina.
"Lui..".Rispose Alice segnando il ragazzo seduto dietro.
"No, lui è..".Venne subito fermato dall'amico che precedentemente l'aveva richiamato.
"Entra!Grazie ragazzina".Disse con tono freddo tirando Jun Hong con forza dentro il veicolo.
"Grazie Alice!!".Disse Jun abbassando il finestrino.
"Mi sarò sbagliata..".Si disse tra se e se Alice ritornando sul marciapiede.Ma lei ne era sicura che quel ragazzo era Donggouan..Camminando verso casa sua,Alice mise le mani in tasca cercando le chiavi.Ma si accorse di averle lasciate sul tavolo della cucina.
"Aigooo".Disse sbattendo una mano sulla sua fronte."Proverò se il portiere è aperto".Aggiunse correndo verso la portineria.
"Signorina Alice ha bisogno di qualche cosa?"-Domandò il portiere uscendo dalla portineria.
"Si,ho dimenticato le chiavi del mio appartamento in casa potrebbe darmi quelle di riserva?"-domandò alice.
"Certo".Rispose il portiere uscendo dalla tasca una grande mazzo di chiavi.Cercò quella di Alici e gliela diede
"Buona serata".Disse il portiere sorridendo.
"Grazie.Anche a lei".Rispose Alice entrando dentro l'appartamento.Sali le scala e rientro finalmente nel suo appartamento.Posò le chiavi al suo posto e finì di sistemare la cucina.
"shy shy shy boy..na na shy shy boy".Canticchiava mentre finiva di sistemare la cucina"Devo assolutamente cercarla è adorabile questa canzone...Shy shy boy..".Dopo aver finito di sistemare la cucina e la casa,Alice si mise nel divano sfinita.Era stanchissima non aveva nemmeno la voglia di mangiare,voleva solo dormire.Dopo pochi secondi si addormentò in un sonno profondo.




ANGOLO SCRITTRICE:

Ciaooo C: Volevo iniziare con il scusarmi T^T C'era un piccolo problema con il testo >_< devo dire grazie a una ragazza che me ne ha fatto accorgere,quindi  lo risolto :3 (Grazie mille ^-^) Vorrei ringraziare le due ragazza che hanno recensito il primo capito *^* Sono davvero felice <3 Spero che questo capitolo vi piacerà come il primo u.u Vi raccomando recensite se vi piace la storia ...Non è un obbligo ma mi farebbe piacere! .bye bye <3

  
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