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Autore: AlwaysAttract    07/06/2013    8 recensioni
"Harry asciuga Thomas per non fargli prendere freddo appena escono dall’acqua e Louis scatta una foto. Sorride guardando la foto sul suo iPhone e pensa che non ci sia niente di più bello di Harry e di suo figlio. Nella foto Harry è intento a tamponare capelli bagnati di Thomas e Thomas sta cercando di stringergli il naso con una manina, ridendo delle espressioni buffe di suo padre.
Pubblica la foto su Instagram e ci vuole poco tempo prima che la notifica del mi piace di nonna Johanna arrivi, subito dopo anche un suo commento: This is a lovely photo! My little Thomas is so cutee.. Love you all Xx."

Louis/Harry; Parents!AU;
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Note: Ho questa cosa da mesi sul pc e sinceramente non sapevo neanche se pubblicarla! Beh, eccola qui, un concentrato di fluff e tante coccole! 
Spero vi piaccia, un bacio! <3


Thomas continua a saltellare mentre i suoi genitori pagano i biglietti per entrare in piscina, due normali e uno ridotto. Harry è costretto a ripetergli un paio di volte di non correre appena saranno dentro e di dargli la mano ma Thomas è più cocciuto di suo padre, l’altro.
E’ Louis a prenderlo di forza e a caricarselo sulle braccia ed è sempre Louis che gli mette la crema solare sulle spalle, sul nasino e sulla pancia. Thomas non dice una parola mentre guarda gli altri bambini giocare con l’acqua, tuffarsi e schizzarsi a vicenda ridendo sonoramente.
«Daddy, ora posso entrare in acqua?» chiede con il broncio togliendosi le piccole infradito blu, quelle con i delfini che gli ha comprato sua nonna Anne il sabato prima.
«Ci andiamo tutti insieme, non è vero, papà?» fa Louis tirando un pizzicotto al fianco di suo marito, che si è già steso sulla sdraio per prendere un po’ di sole.
«No, dopo» taglia corto Harry calandosi il cappello sugli occhi.
Louis non riesce a trattenere uno sbuffo e, offeso, prende Thomas da sotto le ascelle e lo trascina fino al bordo della piscina, dove l’acqua è bassa e adatta per i bambini. Suo figlio inizia a saltellare contento e gioisce appena Louis gli porge i braccioli, che riusciranno a tenerlo a galla.
Fanno un giro per tutta la piscina, anche dove l’acqua è alta e Thomas è costretto a mantenersi al suo papà, prima che a Louis venga la brillante idea di riempire le pistole d’acqua che hanno portato con loro per fare uno scherzo ad Harry.
Harry urla appena sente l’acqua fredda abbattersi contro la sua pelle riscaldata dal sole. Si alza in un attimo  dalla sua sdraio e cerca di ripararsi in qualche modo con le braccia.
«In acqua, Tommy, in acqua!» grida Louis prima di prendere suo figlio in braccio e correre in acqua per scappare da suo marito, che ora li sta rincorrendo urlando come un matto. Thomas ride divertito mentre si stringe a suo padre e urla appena vede Harry sempre più vicino con le mani già pronte a buttargli dell’acqua addosso.
Non si rendono conto che stanno disturbando le altre persone che stanno facendo uso della piscina ma poco importa, questo è uno dei pochi giorni in cui sia Louis che Harry hanno la giornata libera dal lavoro e sicuramente vogliono godersela al massimo.
«Basta, amore, basta!» grida Louis dando ancora la schiena a suo marito per evitare che l’acqua vada addosso a Thomas e quelle che sente subito dopo non sono degli schizzi d’acqua ma bensì le due braccia, lunghe e tatuate, di suo marito.
Si lascia circondare le spalle senza battere ciglio e sogghigna come un adolescente alla sua prima cotta quando Harry gli bacia la tempia.
Thomas ride contro il petto di Louis e si allunga per infilare una mano nei capelli ricci di suo padre, così da poterli abbracciare tutti e due, e «baciatevi sulla bocca» ordina. Harry e Louis ridacchiano prima scambiarsi un dolce e tenero bacio sulle labbra e subito dopo ne lasciano uno per guancia a loro figlio.
 
Harry asciuga Thomas per non fargli prendere freddo appena escono dall’acqua e Louis scatta una foto. Sorride guardando la foto sul suo iPhone e pensa che non ci sia niente di più bello di Harry e di suo figlio. Nella foto Harry è intento a tamponare capelli bagnati di Thomas e Thomas sta cercando di stringergli il naso con una manina, ridendo delle espressioni buffe di suo padre.
Pubblica la foto su Instagram e ci vuole poco tempo prima che la notifica del mi piace di nonna Johanna arrivi, subito dopo anche un suo commento: This is a lovely photo! My little Thomas is so cutee.. Love you all Xx.
«Ehi, venite qui e facciamoci una foto!» esclama contento invitando con le mani sia suo marito che suo figlio. Thomas scende dalla sdraio in un batter d’occhio e corre felicissimo da suo padre con le braccia tese in aria pronto per essere preso da Louis. Harry lo segue con un sorriso sul volto e «non ce la facciamo a scattarcela da soli» dice mentre affianca Louis.
«Okay, possiamo chiedere a qualcuno» risponde risolutivo suo marito mettendo comodo Thomas sulle sue braccia.
Di fronte a loro un uomo sulla sessantina, calvo e cicciottello, sta passando con il suo asciugamano sotto le braccia e lo sguardo rivolto al pavimento.
Harry sorride e gli si avvicina con il telefono di Louis in mano «mi scusi, posso chiederle se può farci una foto?» chiede gentilmente puntando suo marito con il capo.
L’uomo lo squadra da capo a piedi, poi guarda Louis e il bambino che ha in braccio e, con uno sguardo disgustato, ritorna sui suoi passi ignorandoli bellamente.
L’espressione di Harry cambia in un secondo, passa dall’essere la persona più felice del mondo a quella più triste mentre a Louis si tingono le guance di rosso per la rabbia.
«Ehi!» grida infuriato dietro l’uomo «gliel’hanno mai insegnata l’educazione? Alla sua età dovrebbe conoscerla!» continua iniziando a seguirlo per dirgliene quattro.
E’ Harry che lo ferma, trattenendolo per un braccio e facendogli un sorrisino per calmarlo, «non è successo niente, Lou, lascia perdere» sussurra accarezzandogli i capelli e poi baciandolo sulle labbra.
«Perché quel signore ci ha ignorati?» domanda ingenuamente Thomas guardando tristemente i suoi genitori e stringendo di più le braccine attorno al collo di Louis per appoggiare la propria guancia contro la sua per stare ancora più vicini, attaccati.
«Perché è una persona stupida, Tommy» risponde Harry lasciando un bacio anche a lui sulla fronte. Thomas annuisce e guarda l’uomo, ormai lontano, con astio.
«Posso farvi io una foto!» trilla una ragazza dietro di loro. Louis e Harry si voltano a guardarla: ha i capelli colorati di un lilla chiarissimo e il fisico asciutto, affianco a lei c’è una bimba bionda con le codine che guarda curiosa Thomas.
«Oh, grazie mille» dice Harry passandole il cellulare, il sorriso di nuovo sul suo volto.
Si stringono come possono nella foto: Thomas stringe forte le braccia attorno a Louis e Harry si aggiunge sovrastando tutti e due con il suo corpo, posando un braccio attorno alla vita di suo marito e l’altro sul fianco di Thomas.
Appena la foto è scattata, Thomas ride e guarda i capelli della ragazza «i tuoi capelli sono buffi» mormora allungando una mano per toccarglieli.
«Thomas!» lo rimprovera Louis «non si dicono certe cose».
«Oh, figurati, comunque io sono Lou» si presenta la ragazza stringendo la mano sia a Louis che a Harry, poi prende a bambina al suo fianco e se la porta in braccio «lei è mia figlia Lux, fai ciao con la manina amore!» esclama esortando la bambina a salutare.
«Io sono Louis, lui è mio marito Harry e lui è nostro figlio Thomas» dice Louis sorridendo alla ragazza.
Harry ride e prende tra le mani una guancia paffuta della bambina, «vuoi giocare insieme a Tommy?» le chiede dolcemente e la bambina annuisce immediatamente.
 
Thomas corre più in fretta che può due ore dopo. Mette un piedino di fronte all’altro e sta attento a non cadere e a non scivolare. Sta facendo tutto ad insaputa dei suoi genitori, che stanno prendendo il sole e che sono sicuri che lui stia ancora giocando nella piscina riservata ai bambini insieme a Lux, e non può permettersi di farsi scoprire.
Arriva con il fiatone alla sua destinazione e «Stupido!» grida arrabbiatissimo contro il signore che li ha ignorati prima. Resta fermo con i pugnetti chiusi forte giusto il tempo che l’uomo possa riconoscerlo e poi riparte, sempre correndo, verso la parte opposta per ritornare dai suoi genitori.
Quando arriva, Harry e Louis stanno ancora prendendo il sole e le loro mani sono intrecciate. Thomas sorride e si accuccia tra di loro mormorando un «vi voglio tantissimo bene».

   
 
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