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Autore: gatta12    08/06/2013    1 recensioni
[Anime/manga Inventati]
[Anime/manga Inventati]DAL CAPITOLO 1
-"Fiore?"
"Rosa bianca"
"Rosa bianca? Sai che significa silenzio?"
"Non solo, il lo interpreto come: Amare in silenzio, senza dire i proprio sentimenti, senza esprimerli alla persona amata per la sua felicità"-
Possono i pregiudizi unire due persone?
E se quest'amicizia si trasformasse in amore (da parte di lei) grazie al significato della rosa bianca?
*STORIA IN REVISIONE*
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cap.1                          Un nuovo compagno di classe - Puoi essere mia amica?

"Roxanne! Roxanne!" mi girai.
"Rin, che bello rivederti! Sei tornata dall'Africa?"
"Già già, proprio ieri!"
"Sono felice, come sei stata?" arrossì e non capii perchè.
"Bhè... ecco... Roxanne.... b-bene"
"Perchè sei rossa?"
"Ho conosciuto... uno"
"Un ragazzo?" accidenti, le informazioni bisogna strappargliele di bocca!
"Bè...sì"
"Oddio, e com'è?"
"Biondo con gli occhi verdi"
"Oh, 0h, non avrei mai pensato che ti saresti potuta innamor-"
"Fidanzare"
"EH? Davvero??"
"Sì, comunque, quand'è che ti troverai un ragazzo?"
"Non mi interessano i ragazzi, lo sai"
"Però potresti avere l'anima in pace così"
Rin... si preoccupava sempre per me. Era l'unica che sapeva della mia situazione.
"Non voglio soffrire anche per i ragazzi"
DDDRRRIIIINNNN!!!
"La campanella, andiamo!" disse Rin.



"Bentornati ragazzi, avete passato buone vacanze?"
"SSIII PROOFF"
"Bene, ora, senza indugi, vi presento un vostro nuovo compagno di classe..."
Ora che ci penso c'era un ragazzo che non mai visto.
Era moro, ma i capelli sembravano viola-blu raccolti in un codino, occhi verdi smeraldo e pelle scura. Aveva due orecchini. Da come era vestito sembrava venisse dall'India.
I capelli, secondo la voce dei compagni, erano tinti, o almeno lo sembravano, ma io non credevo.
Si alzò in piedi e si presentò:
"Sono Kim Shirai"
-Mamma mia, che asociale!-
"Ragazzi, Shirai è il principe ereditario dell'India"
"UN PRINCIPEE????" urlarono i miei compagni.
Di sicuro sarà uno snob.
"Allora, sceglierò qualcuno che ti aiuterà ad ambientarti"
Oh, no. Di sicuro sceglierà...
"Neri, farai da tutor a Shirai" ecco, te pareva che non sceglieva la più brava della classe!
Sospirai. Sempre a me toccava.
Suonò la campanella della ricreazione.
Meno male...



pov. Kim
Appena entrato avevo gli occhi di tutti puntati addosso.
Non mi importava. Infondo c'ero abituato.
La mia attenzione fu catturata da una ragazza.
Già questo è strano, non mi sono mai interessato alle ragazze.
E' bruna, con una mesches viola-fuczia.
I suoi occhi sono strani...
Sono gialli di fondo, con delle increspature viola, azzurro e rosa.
Sono magnetici.
Entra la prof. che mi dice di presentarmi.
Che rottura.
Noto che la ragazza mi guarda.
Ne sono felice e non so il perchè.
Sarà il mio tutor.
Però... Neri. Vorrei tanto sapere il suo nome.
Suona la campanella.
Sono accontentato.
"Roxanne!" la chiama un ragazzo.
"Sì, Rei?"
"Dove vai?"
"Non sono affari tuoi"
Che caratterino l'arcobaleno"
La seguo.
Sta andando sul tetto.
Apre la porta del tetto senza chiuderla.
Prende dalla tasca un MP4 con le cuffie e spara la musica a tutto volume.
Si poggia sulla ringhiera e chiude gli occhi.
Le poggio una mano sulla sua spalla.
Sussulta e mi guarda spaventata.
Si toglie le cuffie.
"C-che ci fai qui!?!?"
"Ti ho seguito"
"Ah"
"Sei Roxanne?" lei mi guarda diffidente.
"Sì, sono la stessa di prima, mica sono un camaleonte o un serpente che cambia pelle" dice sarcastica.
"Avrei qualche dubbio sul serpente"
"Ma come ti permetti!?!?" rido.
La sua faccia furiosa è la più bella che abbia mai visto.
M-ma che dico!? Non sarà che...
"Ehi, arcobaleno, calmati, sai con chi stai parlando?"
"NON chiamarmi arcobaleno"
"A-r-c-o-b-a-l-e-n-o"
"Accidenti! Ti odio! Sarà una tortura essere il tuo tutor"
Quelle parole mi fecero male.
"Bene, Roxi, come vuoi"
Il suo viso si è trasformato da arrabbiato a sorpreso.
"C-come mi hai chiamato?" arrossì leggermente.
Io ero ancora più sorpreso di lei.
"Ehm... Roxi?"
Arrossì come un peperone.
"Non è... troppo confidenziale?"
"Io non credo, ma se non ti pia-"
"Nono, va bene"
"Okey..."
"Sei l'unico che mi chiama così"
"Perchè?"
"Tutti temono la mia reazione"
"Ah, sei una dagli istinti omicidi, eh?"
Mi sa di sì, dallo sguardo che mi lancia.
"Se io sono l'unico che ti chiama così, tu sei l'unica che mi dice in faccia quello che pensa di me"
"Mi guarda sorpresa.
"Perchè?"
"Non eri attenta, eh? Sono un princ-"
"Principe indiano, colui che salirà al trono e blah blah blah"
Le prendo il mento con due dita e l'avvicino a due centimetri da me.
"E' questo quello che pensi di me?" le dissi con voce suadente.
Mi sorpresi internamente quando non arrossì per niente.
"Se ti comportassi meglio, forse non ti detesterei, e, visto che tutti ti trattano bene per convenienza, sarei la tua prima VERA amica" mi guardò con sfida.
Ammutolii.
"Allora?"
-Un...un'amica? Lei potrebbe essere la mia prima VERA amica?"
Di slancio la abbracciai.
Lei rimase sorpresa.
"Ma che...!?"
"Puoi essere mia amica?" le chiesi.
Mi sorpresi di me stesso.
Non ero mai stato tanto dolce con qualcuno. Mai. E mai... mai... mai nessuno mi ha abbracciato come sta facendo lei.
Ricambia il mio abbraccio, infatti.
Poi si sposta e mi sorride - è la prima volta che la vedo sorridere, un sorriso angelico - e dice:
"D'accordo... ricominciamo" e mi porse la mano.
La strinsi.
"Sono Roxanne Neri, ho 15 anni e sono nata a Roma in Italia anche se vivo qui a Tokyo"
"Poi?"
"Poi?"
"Sì, poi, il tuo colore preferito, il tuo fiore..."
"Allora scrivimi direttamente su un foglietto ciò che vuoi sapere!" disse sarcastica.
"Te lo dico a voce: Colore?"
"Nero"
"Sport?"
"Palllavolo"
"Cibo?"
"Pizza"
"Fiore?"
"Rosa bianca"
"Rosa bianca? Sai che significa silenzio?"
"Non solo, io lo interpreto come: amare in silenzio, senza dire i propri sentimenti, senza esprimerli alla persona amata per la sua felicità"
La guardai.
"Non credevo fossi così sentimentale"
"Nemmeno tu"
Arrossii. Ma poi scoppiammo a ridere.
"Tu invece?"
"Mi chiamo Kim Shirai, ho 15 anni, tra poco 16, principe ereditario dell'India"
"Colore?"
"Nero anche il mio"
"Sport?"
"Tennis"
"Cibo?"
"Gulab Jamun"
"Fiore?"
"Tu"
Arrossì di botto.
"S-scemo!!" iniziò a darmi dei colpetti sul petto, le presi i polsi con le mani e l'avvicinai a me.
Accidenti, avevo una voglia matta di baciarla!
E stavo per riuscirci, ma...
DDDRRRRIIIINNNNN!!!!
"La campanella, andiamo!" disse,
"Aspetta dammi prima il tuo numero di telefono"
"Ok"
Me lo diede e io feci appena in tempo a darle il mio.
"Ci vediamo!" urlò. E scomparve dalla mia vista.










ANGOLO DELL' AUTRICE SADICA (?)
Salve a tutti! Finalmente conosco... nessuno o tutti voi?
Non posso ancora ringraziare nessuno perchè non so chi legge e nessuno recensisce *piange*
MI odiateeee!!!!
Vabbè, bando alle ciance vi dico solo che il cibo preferito di Kim è un dolce indiano.
Bene, ora, Ciaociao!
gatta12.




  
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