The Walk of Life
Ti
guardo.
Vedo
i tuoi occhi scrutarmi, colmi di dolore, e stai per piangere. Giocherello un
po’ con i tuoi lunghi capelli scuri, tentando di increspare le labbra in un
sorriso. Mi stai tenendo le mani sui fianchi, non vuoi che me ne vada. Sei
l’unico che ancora non ha accettato la mia decisione. Anche Edward si è
rassegnato.
La
mia vita è stata sconvolta e il motivo è dietro di me. Aro ci guarda. Aro
aspetta. Ha sempre aspettato: e una settimana fa ha sconvolto tutto.
Non
guardarmi in quel modo! Non è stata colpa mia. Non è stata colpa nostra. È
stata colpa delle persone che adesso ci circondano, che ci hanno mentito. Non è
giusto soffrire così per le scelte degli altri.
Come
mi ha detto Aro, mi avevano nascosto che mia madre era un vampiro e mio padre
un lupo mannaro. Ci hanno nascosto tutto per proteggerci, ma ancora non riesco
a capacitarmi che tutti, i miei genitori, Billy, Sam, i Cullen, ci abbiano
mentito così. Devo andare via di qui. Credo che tu capisca.
Non
c’è bisogno di parole, quelle che non sono state pronunciate hanno avuto
l’effetto devastante di un uragano al momento in cui sono state proferite. E
noi stiamo pagando ancora le conseguenze per questo uragano, e non sarebbe
giusto nei nostri confronti parlare e causarne un altro. Non potremmo
sopportarlo.
Il
mio sorriso non ha molto effetto sulla tua espressione seria. Sorridi, ti
prego. Dov’è finito quel tuo bellissimo sorriso che ha illuminato le mie
giornate più buie? Questa è una di quelle giornate in cui ho più bisogno del mio
sole.
Che
strano. È buffo dire che ho bisogno del sole. Un vampiro di solito non ne ha
bisogno, anzi, lo evita. Ma come un vampiro brilla al sole, io brillavo di
gioia al tuo sorriso, quindi per favore, fammi brillare di nuovo, fammi sentire
nuovamente la tua stella.
Sono
sempre io, sono sempre Bella, anche se adesso mi chiamano Is. Ora sono un
vampiro, sono più bella, certo, e se perdo la pazienza divento un mannaro,
esattamente come te, ma non farti ingannare dai miei occhi rossi, ti fissano
con lo stesso affetto di sempre. Perché per me sarai sempre importante, sia io
vampiro, o lupo, o umana. I sentimenti delle persone non sono cambiati dal
colore degli occhi o dai poteri che si hanno, e tu lo sai questo.
Adesso
ti lascio, però sarò sempre con te, in ogni istante. E nella mia mente ci sarà
sempre il tuo meraviglioso sorriso. Ti voglio bene. E sussurro così le ultime
parole, prima di seguire Aro sull’aereo che mi porterà alla mia nuova famiglia.
Si leva un soffio di vento che le cancella, ma sono altrettanto sicura che tu
le abbia sentite mentre mi stringo a te per l’ultima volta.
“Addio Jacob Black”.
Sei
davanti a me, eppure non ti ho mai sentita così lontana. Dietro di te c’è la
ragione per cui adesso quell’aereo ti porterà via da me, via da Forks.
È
strana la vita: pensavo che, anche se il tuo cuore apparteneva al succhiasangue
che ti ha nascosto una parte importantissima del tuo passato, saremmo stati
insieme per sempre.
Mi
hai detto che ce l’ha tenuto nascosto per proteggerci. Continua a ripetertelo
così, magari, ti convinci.
Come
puoi credergli ancora? Come puoi credere a tutti dopo quello che ti hanno
nascosto? Che i tuoi genitori si sono realtà lasciati perché erano un vampiro e
un lupo? Che Charlie rischiava di fare molto male a te e a tua madre tutte le
volte che si arrabbiava quando tu eri piccola? Che il potere speciale di tua
madre come vampiro era quello di avere degli occhi normali, di non brillare al
sole, e di mantenere alcune caratteristiche umane come quella di procreare? Che
era per questa tua caratteristica di essere una vampira-lupo che i poteri dei
succhiasangue non funzionano su di te? Ti hanno nascosto che il loro divorzio
in realtà era stato obbligato dall’intervento dei Volturi su richiesta del tuo
caro vampiro e di Billy e del padre di Sam! E non hanno detto nulla neppure a
me, perché sapevano che ti avrei confessato tutto. E lo avrei fatto. Perché era
giusto che tu sapessi.
E
la settimana scorsa spunta fuori Aro che ti racconta tutto, perché i Volturi
non possono più permettere che tu viva sapendo dell’esistenza dei vampiri: o
lupo o vampiro. Caius non avrebbe tollerato la situazione ancora a lungo e
Marcus l’avrebbe assecondato.
Alzo
lo sguardo e lo vedo dietro di te che sorride. Non può farne a meno, per lui tu
hai sempre rappresentato una sfida: prima come ragazza vampiro-lupo, con la
caratteristica di resistere al suo potere, e adesso come nuova nata. Per lui i
tuoi occhi rossi rappresentano una vittoria.
Io
invece li guardo, e ci leggo paura, e delusione. Non ti ho delusa vero? Lo sai
che ti avrei avvertita se avessi saputo.
So
che sto per piangere, ma non voglio che tu mi ricordi in questo modo. Devi
ricordarti del mio sorriso, che ti piaceva tanto e che adesso con lo sguardo
stai implorando. Vorrei tanto rispondere a questa tua preghiera, ma non ci
riesco.
Sai,
la vita è come una strada. I nostri cammini si dividono qui, ancora una volta,
ma questa volta dubito che si rincontreranno, e quando quell’aereo si leverà in
aria io ti avrò persa per sempre.
Non
riesco a resistere a quel tuo sguardo. In fondo sei sempre la stessa.
Ti
stringo forte a me, come se questo potesse impedire la tua partenza. Non ti
lascerei più andare, e tu non chiedermelo. Abbracciami e basta. Mi sembra che
il tempo si sia fermato. Riesco a sorridere, mentre sento che in fondo staremo
insieme per sempre. Perché tu sarai sempre nel mio cuore. Il vento si alza e mi
giungono le tue parole. Capisco che Aro sta aspettando. Sciolgo l’abbraccio,
trattengo le lacrime.
“Addio
Is” . Tu ti allontani, entri nell’aereo che ti condurrà verso la tua nuova
vita, lontana da coloro che ti hanno mentito, verso la tua nuova città, la tua
nuova famiglia: i Volturi. E mentre ti saluto per l’ultima volta ti regalo un
sorriso e tu capisci quello che in realtà sto pensando.
“Arrivederci,
Bella Swan”.