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Autore: wintershield_    08/06/2013    7 recensioni
Juliet è una normalissima studentessa universitaria, con un futuro brillante ad aspettarla. La sua vita viene però sconvolta dall'assassinio del suo fidanzato da parte di una demone di nome Lilith. Il desiderio di vendetta e di risposte la porterà ad entrare a far parte del mondo dell'occulto e dei cacciatori di esseri soprannaturali grazie allo zio. Sul suo cammino incontrerà due fratelli cacciatori: Sam e Dean Winchester, che le cambieranno la vita più di quanto si sarebbe mai aspettata.
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dean Winchester, Nuovo personaggio, Sam Winchester
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Quarta stagione
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Parte III
Demoni Dal Passato

17.
 
 

“Stai bene però?”, chiese Dean apprensivo.
“Sì, sì, qualche graffio dovuto all’essere stata lanciata sull’asfalto indossando la gonna, ma niente di incurabile, la prossima volta che devo lottare con un mostro metto i jeans.”
“Beh, per lottare non saprei, ma per il resto stai bene anche così…”
La ragazza sorrise imbarazzata e piantò lo sguardo verso il terreno.
“Ehm, insomma, io non intendevo dire…ecco, mi sono espresso male, io…dov’è Sam?”
“Te lo stavo giusto per chiedere…non era con te?”
“Sì, quando siamo venuti a cercarti ha detto che mi raggiungeva subito. Dove diavolo è andato?”
“Prova a telefonargli, intanto torniamo all’Impala. Ehm…il tipo lo lasciamo qua?”
“No, ce ne dobbiamo sbarazzare.”
“In che senso sbarazzare?”
“Lo facciamo io e Sam, meglio.”, rispose vago componendo un numero al cellulare. Juliet assunse un’espressione schifata, intuendo quello che voleva dirle Dean.
“Pronto? Sammy, ma dove diavolo ti sei cacciato?” “Sì, ti sei perso qualcosa, abbiamo chiuso il caso, Jefferson è morto ed anche l’Incubus. Ma dove sei stato?” “Con chi? E che emergenza era più importante della vita di Juliet e del caso? Senti, lascia perdere, ne parliamo dopo, intanto vieni qui nel piazzale posteriore, dobbiamo sistemare il dottore.”
Dopo che ebbe chiuso la telefonata, Juliet lo interrogò sul contenuto.
“Ha detto che Ruby lo ha chiamato per un’emergenza. Qualcosa con un demone…”
“Ruby? Ci ha piantati in asso per Ruby?”
“Oh, credimi, non è una cosa di cui stupirsi.”
“Ma insomma chi è questa Ruby? Perché Sam si fida così tanto di lei?”
“Quando c’era stata la questione del mio patto con il demone, Ruby si era presentata come l’unica in grado di aiutarci. Ovviamente io non le ho mai creduto, ma Sam nella disperazione lo ha fatto subito. E in effetti lei ci ha aiutato, anche se purtroppo il suo aiuto non è servito a molto. Se non fosse stato per Castiel sarei ancora all’inferno. Il problema è che Sam ha continuato a frequentarla per tutto il tempo anche se ormai non c’era più motivo. Quando è con lei o si parla di lei, è diverso. Ha una cattiva influenza su di lui, capisci quello che intendo?”
“Sì, certo…hai provato a parlarne con lui?”
“Circa mille volte, ma è sempre irremovibile, la considera una preziosa alleata, mentre io vorrei solo ficcarle il pugnale nella gola. Questione di punti di vista.”
Sentirono arrivare dei passi alle loro spalle, e quando si voltarono Sam e Ruby stavano venendo verso di loro. “Eccoci, ci siamo persi qualcosa di interessante?”, chiese la mora.
“No, solo una lotta con l’Incubus, io e Dean che rischiamo la vita, ma niente di che, davvero!”, rispose Juliet con tono sarcastico.
“Scusami. Era un’emergenza.”, si giustificò Sam.
“Davvero? E di che tipo?”, la reazione che ebbe Juliet fu molto da fidanzata gelosa e se ne accorse. Dopotutto anche se lei e Sam non stavano insieme si ricordava delle cose che lui le aveva detto in quella stazione di servizio. Possibile che avesse dimenticato tutto per Ruby? Possibile che avesse messo da parte lei per quel demone? Se era così, era decisamente infuriata e sì, anche gelosa.
“Un demone che aveva delle informazioni su Lilith. Siamo andati da lui e abbiamo cercato di ottenere le informazioni…”
“Cercato? Quindi non ci siete riusciti?”, chiese Dean.
“No. Non ci ha detto niente, e dopo un po’ lo abbiamo ucciso.”
Dean e Juliet si guardarono dubbiosi, la storia di Sam non stava in piedi, o comunque era molto tirata.
“Mi spiace avervi abbandonato, farò in modo che non succeda più. State bene?”
“Certo che stanno bene, Sam! Hanno avuto un’occasione per restare soli e giocare a salvarsi le vite a vicenda! Hai fatto loro un favore!”, saltò su Ruby.
“E questo che cazzo vorrebbe dire?”, chiese Dean irato.
“Osi negare che ti dispiace essere il suo unico eroe?”
“Okay, adesso basta. Ti conosco da un giorno e già non puoi immaginare la voglia che ho di ucciderti, per cui se non cuci immediatamente quella tua bocca da puttana ti pianto un proiettile nel cervello, capito?”, fece Juliet affrontando Ruby.
“Oh, cara, non sei costretta a dire le stesse cose che dice Dean. Pendi già abbastanza dalle sue labbra, e si nota, tranquilla!”
Juliet si voltò verso Dean: “Io adesso l’ammazzo. Ti prego, passami la Colt o il pugnale.”
“Con molto piacere.”, rispose lui porgendole il coltello.
“No, no, ehi! Calmi! Ruby, è meglio se te ne vai, adesso. Grazie per l’aiuto, ma la situazione sta degenerando!”
“Va bene, sparisco. A presto…”, concluse e suonò quasi come una minaccia.
“Sam, andiamo, non puoi fare sul serio!”, tuonò Juliet.
“Di cosa stai parlando? E poi mi spieghi perché te la sei presa così tanto?”
“Fai sul serio? Te la fai con un demone?”
“Non me la faccio con Ruby. Sei gelosa per caso?”
“No, sono preoccupata.”
“Già, preoccupata. Mi sembrava strano che fossi gelosa.”
“Che vuoi dire?”
“Niente, lascia perdere.”
“No, non lascio perdere!”
“Basta, non mi va di parlarne, non adesso.”
Juliet non ribatté più, convinta dalla fermezza di Sam.
Dopo aver fatto sparire il corpo del dottore, tornarono al motel, e per tutto il tempo Sam non disse una parola e nemmeno cambiò espressione.
L’unica cosa che disse, mantenendo comunque un tono piatto, fu esprimere il desiderio di farsi una doccia.
Dopo essersi sbattuto la porta del bagno alle spalle, si sentì solo il rumore dell’acqua che iniziava a scorrere.
Juliet si andò a coricare sul letto, sospirando e chiudendo gli occhi.
“Ehi…”, disse Dean sedendosi sul bordo del letto.
“Non mi va.”
“Ma non sai nemmeno cosa sono venuto a fare!”
“Non mi va lo stesso…”
“Oh, beh, vorrà dire che rimetterò nel frigobar questa birra.”, disse e fece per alzarsi.
“No, dove credi di andare?”, lo fermò lei afferrando la manica della sua camicia.
“Ah, visto che ti va? Propongo sempre delle cose intelligenti io…”
“Oh, sì, certamente…”, fece lei ridacchiando e bevendo un sorso. “Che cosa dovrei fare con Sam?”
“Dovresti parlargli e dirgli la verità su quello che provi per lui. È questo il suo problema, non sa come comportarsi con te perché non sa quello che provi tu.”
“Nemmeno io lo so…”
“Cerca di capirlo…”
“Già.”
“Ehi ragazzi.”, chiamò una voce alle loro spalle. Entrambi sussultarono. Non si aspettavano di certo l’improvvisa comparsa di Castiel.
“Accidenti Castiel, ma devi fare sempre così?”, imprecò Dean.
“Scusate, ma è importante.”
“Che c’è? Qualche problema?”
“Sì, aspettavo di poter parlare con voi due da soli…senza Sam.”
“Perché?”
“Oggi quando vi ho mandati nel sogno e siete rimasti addormentati per ore, io non sono rimasto qua tutto il tempo.”
“Bene…e allora? Ci vuoi raccontare la tua giornata?”
“No Dean, fammi finire. Sono tornato a vedere come stavate dopo qualche ora, prima che vi svegliaste. E Sam non c’era.”
“Non c’era?”
“No, eravate soli nella stanza, vi sarebbe potuta succedere qualsiasi cosa e non ce ne saremmo accorti.”
“Ma allora dov’è stato?”, intervenne Juliet.
“Non lo so, è proprio quello che dobbiamo scoprire.”
“Credo di avere un’ipotesi…”, pensò Dean ad alta voce.
“Pensi a quello che penso io?”, gli disse la ragazza.
“Ruby.”, fecero in coro.
“Dobbiamo andare in fondo a questa storia. Nasconde qualcosa e noi dobbiamo scoprire cosa.”, continuò Dean.
“Già, ma come?”, chiese la ragazza.
“Avrei un’idea, ma non sarà esattamente piacevole.”

*Angolo autrice*
Ciaooooo!!!!
Avete visto che brava bimba sono stata questa settimana????
Non solo ho aggiornato puntualmente ma vi ho anche risposto personalmente alle recensioniiiiii!!! :D *applausi*

Questo spazietto sarà un po' più vuoto del solito, però mi sembrava da snob non rispondere mai! Ho voluto seguire le regole!! XD 
Che diteeee???
No vabbè ma non c'è nessuno che preferisce Juliet e Sam??? Poverini, sono così carini insieme!!! Beh allora ci saranno o tante piccole (3/4) fans felici o tante piccole (3/4) fans tristi! XD
O magari chissà! tra quelle lettrici silenziose che si nascondono evitando accuratamente le recensioni c'è qualcuna che preferisce loro! Mi piacerebbe comunque sentire anche la vostra opinione! Fa sempre piacere! ;)

Grazie a Nerea_V (oddeeeeoooo la tua icon, l'ho vista adesso *morta*), Holly 8 e Faye_Valentine, mie fedelissime seguaci! Capperi tutte che icon! *O*
un bacione e alla prossima
(stavolta mi firmo io)
Valentina

  
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