09/06/2013
2 recensioni
Questa Fan Fiction inizia quando Harry, nel sesto libro, stà lasciando lo spogliatoio del campo di Quiddich per dirigersi in sala comune a festeggiare insieme ai sui compagni. Le frasi scritte in corsivo sono riprese dal libro.
Harry si incamminò lentamente verso il castello, da solo, attraversando la folla che esultava per lui, avvilito; era sicuro che, se Ron avesse vinto la partita, lui e Hermione sarebbero subito tornati amici. [...]
Harry non vide Hermione alla festa di Grifondoro, che al suo arrivo era al culmine. [...]
"Cerchi Ron?" gli chiese Ginny con una smorfia. "E' laggiù, quello schifoso ipocrita".
Harry guardò. In un angolo, davanti a tutti, c'era Ron, avvinghiato così stretto a Lavanda Brown che era difficile dire quali mani erano di chi.
Harry distolse lo sguardo Ron, che non aveva l'aria di voler riemergere presto dalla sua occupazione, appena in tempo per veder chiudersi il buco del ritratto. Con un senso di oppressione gli parve di scorgere una cespugliosa chioma bruna che spariva svolazzando.
"Hermione!"
La trovò nella prima classe aperta in cui entrò. Era seduta sulla cattedra, sola, a parte una piccola aureola di canarini cinguettanti che evidentemente aveva appena fatto apparire dal nulla.
"Oh ciao Harry" lo salutò nervosamente. "Mi stavo esercitando".
"Si...sono...ehm...proprio venuti bene..."balbettò Harry. Non aveva idea di che cosa dirle. Si stava chiedendo se c'era qualche possibilità che non avesse notato Ron, che fosse uscita dalla sala solo perchè la festa era un pò troppo chiassos, quando lei osservò, con voce innaturalmente acuta: "A quanto pare Ron si sta godendo i festeggiamenti".
"ehm...davvero?" chiese Harry.
"Non far finta di non averlo visto" ribattè Hermione. "Non si stava precisamente nascondendo, no..."
La porta alle loro spalle si spalancò. con orrore di Harry, entrò Ron, ridendo e tirando Lavanda per la mano. [...]
Harry spostò lo sguardo veloce dalla coppia a Hermione, ma quando finì di girare gli occhi Hermione corse verso la porta e sparì. Harry credette di aver sentito un singhiozzo prima che la porta sbattesse.
Harry abbandonò Ron sul posto e si avviò verso la porta che un attimo prima era stata aperta da Hermione. Corse verso la fine del corridoio voltandosi a destra e sinistra alla ricerca di un segno, e alla fine la trovò in un apertura del muro che avrebbe dovuto ospitare una statua.
Hermione era sconvolta, aveva la faccia completamente ricoperta dai capelli ricci e crespi ma si potevano sentire i singhiozzi repressi a fatica.
"Hermione calmati" gli dissi cercando di consolarla facendole passare un braccio intorno alla spalla. Lei sussultò ma non mi rivolse ancora la sguardo.
"Harry perchè sei ancora qui?, dovresti essere in sala comune a festeggiare insieme ai tuoi compagni per la vittoria a quiddich." mi disse Hermione tra un singhiozzo e l'altro.
"Penso che sia più importante stare vicino a una persona che ha bisogno di aiuto piuttosto che partecipare a una stupida festa." gli dissi, cercando di consolarla.
Lei finalmente alzò gli occhi e mi guardò come non aveva mai fatto prima. Anche se aveva gli occhi gonfi a causa delle lacrime cadute si notavano benissimo le sfumature marroni chiare che apparivano quando la torcia gli illuminava il volto.Alla fine presi coraggio e gli domandai, "Hermione prova almeno a parlarmi, sicuramente ti farà stare meglio e comunque se è un segreto so mantenerlo benissimo!" cercai di abbozzare un sorriso per spezzare l'aria tesissima che stava iniziando a prendere quel discorso.
"Harry lo sai che sono una stupida? ero pronta ad andare da Ron per confessargli quello che provavo e a un certo punto lo vedo baciarsi con Lavanda! e pensare che credevo che lui provasse qualcosa per me!" disse con voce più acuta del normale, come se stesse cercando di non farlo diventare un urlo.
Sapevo nel profondo che l'amicizia tra Ron Hermione si stava mutando in qualcosa di più ma rimasi comunque sorpreso dalla rivelazione spontanea da parte di lei. Comunque presi coraggio e provai a formare una frase consolatoria: "Hermione vedrai che si sistemerà tutto, Ron è semplicemente infatuato da Lavanda non gli piace sul serio."
"Harry ma perchè le persone a cui voglio più bene alla fine non mi apprezzano? prima con Krum adesso Ron!"
"In che senso Krum?" gli domandai tra lo sconvolto e il preoccupato.
"Neanche Krum mi apprezzava fino in fondo, era rimasto semplicemente attratto dal mio corpo ma non capiva nessuno dei miei sentimenti e infatti alla fine ci siamo lasciati!" rispose riprendendo a piancere, se possibile ancora più forte di prima.
"Hermione" sussurai prendendole la mano; "Noi scegliamo l'amore e le persone che pensiamo di meritarci", gli dissi in un sussurro
Lei alzò lo sguardo così all'improvviso che mi ritrovai i sui occhi castani e il suo viso lentigginoso a pochi centimetri di distanza. Qualcosa mi si mosse infondo allo stomaco, non erano le stezze emozioni che provavo quando stavo vicino alla mia amica Hermione, era come se la mia migliore amica si fosse trasformata in una sedicenne incredibilmente bella con degli occhi che riuscivano a trasmettere più di mille emozioni.
Spazio Autore: Ragazzi e ragazze questa è la prima Fan Fiction su Harry/Hermione. Spero vi sia piaciuto il primo capitolo e spero che siate in tanti a recensire correggendomi in caso di errori. Un ringraziamento speciale a Moony che mi ha invogliato a scrivere, anche se ha un carattere orribile :D