Un giorno scopriranno anche “una cura per il sonno“, qualcosa che eviti di dormire, che tenga sempre attiva mente e corpo. Si giustificheranno dicendoti che è per migliorare le tue prestazioni, perché dormire è improduttivo e quindi inutile.
Ti diranno che la vita è una sola: quella del mondo reale, e i sogni sono solo una stupida perdita di tempo, una cosa per bambini autistici, un’illusione che allontana dal mondo reale in cui bisogna agire.
Ed è così che spariranno anche le fiabe raccontate prima di dormire; le strane canzoni d’altri tempi sussurrate da una mamma come ninna nanna; le preghiere bisbigliare tra le lenzuola, che davano l’illusione che ci fosse una qualche specie di supereroe in grado di proteggerci; le strigliate per obbligare i piccoli ad andare a letto presto; così come lo sgattaiolare giù per le scale al buio per mettersi davanti al camino, sicuri che questa volta si riuscirà a beccare sul fatto Babbo Natale.
Non ci sarà più l’ispirazione giunta giusto la notte, mentre tra una battitura e l’altra elargisci un sonoro sbadiglio, nella classica lotta tra pensieri e bisogni corporei. Perché finalmente ci sarà un vincitore tra i due eterni nemici di sempre: corpo e mente.
No, non si potrà più sfuggire al mondo, non si potrà più spegnere la realtà e viverne altre 100, di certo migliori, senza interrogativi o imprevisti e, di certo, con un lieto fine degno dei migliori film Disney.
Ti diranno che tutto ciò è giusto: i tempi sono cambiati è ora di andare avanti ed eliminare zavorre naturali quali il corpo.
Sì, sembreranno convincenti, sembrerà tutto così spettacolare e fuori dal comune, sapranno zuccherare abbondantemente il loro boccone amaro, sapranno celare in modo perfetto il furto che compieranno.
Ma ti confesso un segreto...io sogno sempre, anche ad occhi aperti.