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Autore: Inathia Len    09/06/2013    1 recensioni
Durante un temporale, ricordi attraversano la mente di un Harry ormai cresciuto, complice una canzone...
dalla storia *Ti sembra di essere tornato bambino…
Questa canzone ti fa sentire esattamente così: a casa, protetto, amato.*
Genere: Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, James Sirius Potter | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
- Questa storia fa parte della serie 'Classe 1960'
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Un tuono scuote i tuoi pensieri e ti fa chiudere di scatto il libro che stai leggendo. Una tempesta così ti fa ricordare qualcosa che in tanti anni avevi dimenticato.
La voce di una donna, dolce e rassicurante ti scalda.

Little child, be not afraid
though rain pounds harshly against the glass

 
Le parole sussurrate da tua madre ti tornano in mente, una ninna nanna babbana che accompagnava le tue notti. Guardi fuori dalla finestra e ti soffermi sulle gocce di pioggia che scorrono veloci.
 

like an unwanted stranger,
there is no danger

 
Quella voce comincia a cantare nel tuo orecchio e ti sorprendi a finire la melodia ad alta voce.
 

I am here tonight

 
Chiudi gli occhi e quando li apri c’è tua moglie che ti fissa, a metà tra il divertito e il preoccupato.
-Harry, tutto bene?-
La guardi e sorridi in modo strano.
-Vado a controllare Jamie.-

Little child be not afraid

 
Quell’eco dal passato ti segue mentre Sali le scale e cerchi disperatamente di ricordare il seguito. Tua madre te la cantava sempre.

though thunder explodes
 and lightning flash

 
Arrivi in cima alle scale tormentato dalla ninna-nanna. Sei grande ormai, un mago adulto, sposato e un padre, eppure è bastato un lampo per mandarti in confusione. Non sai neppure se la voce che ti canta all’orecchio sia davvero quella di tua madre, ma vuoi illuderti che sia così.
 

illuminates your tear-stained face
I am here tonight

Ti sembra di essere tornato bambino…
Questa canzone ti fa sentire esattamente così: a casa, protetto, amato.

little child, be not afraid
though storm clouds mask your beloved moon
and its candlelight beams, still keep pleasant dreams
I am here tonight

 
Raggiungi la cameretta del tuo Jamie e rimani per un attimo fermo sulla soglia. Ora la voce è più forte e non sembra provenire solo dalla tua testa.

little child, be not afraid
though wind makes creatures of our trees
and their branches to hands, they're not real, understand
and I am here tonight

 
Ti avvicini alla cula dove il vostro piccolo capolavoro, il vostro cucciolo, dorme tranquillo. Non sembra essersi nemmeno accorto del diluvio fuori dalla casetta e ti scappa un sorriso. Zia Petunia, invece, diceva che tu non sei mai riuscito a chiudere occhio quando pioveva.

falls on rivers and land
on forests and sand
makes the beautiful world that you'll see
in the morning

 
Lasci la mente vagare nell’assolo di piano che esegue, perdendoti nell’immensità della musica. Ora è decisamente troppo reale per essere solo nella tua mente, ma non te ne importa. Sai che è lei che canta, anche la sua voce l’hai sentita davvero solo due volte in tutta la tua vita e l’ultima volta è stato ormai sette anni fa.

for you know, once even I was a
little child, and I was afraid
but a gentle someone always came
to dry all my tears, trade sweet sleep for fears
and to give a kiss goodnight

 
Poi, improvvisamente, un’altra voce si unisce alla prima. È più profonda della prima e completa perfettamente quella che ormai hai battezzato come la voce di tua madre.

well now I am grown
and these years have shown
that rain's a part of how life goes

 
Ginny avanza nella stanza, ti abbraccia da dietro ed entrambi guardate il piccolo dormire tranquillamente. Tua moglie, intanto, continua a cantare, con la voce di Lily e il piano in sottofondo.  
 

but it's dark and it's late
so I'll hold you and wait
'til your frightened eyes do close

 
La pioggia comincia a scemare e Ginny si stacca da te, spegne il mangia-cassette. Fa per andarsene, ma poi si volta e ti guarda. Ti parla in un sussurro.
-but I'll still be here in the morning.-
 
*angolo autrice*
La canzone che ho usato si intitola “Lullaby for a stormy night” di Vienna Teng. Vi consiglio vivamente di ascoltarla, io me ne sono innamorata all’istante.
Per quanto riguarda il fatto che Ginny ne abbia una registrazione me lo sono spiegato pensando che, in un giorno di reclusione forzata, Sirius sia spuntato a casa Potter (ho letto in varie ff che sapeva suonare il piano e questo suo lato musicale, per quanto forse inventato, mi piace molto) e che, mentre Lily cantava, James la registrasse in un qualche magico modo. Sempre supponendo che i Potter avessero un pianoforte.
Ginny conosce la canzone perché Arthur è un babbanofilo, questa è facile.
Perdono e pietà se la mia spiegazione non vi convince o se vi sembra ingarbugliata, nella mia mente è molto più chiara. Comunque, se avete dubbi, contattatemi e cercherò di spiegarmi meglio.
  
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