Sono le 4 di mattina, infatti sembro uno zombie vivente e per di più assomiglio anche ad un panda a causa del trucco sbavato della sera precedente, apro la finestra della mia cameretta e un’ondata gelida mi accarezza il viso,si capiva perfettamente che era abbastanza presto, il cielo non era ancora del tutto illuminato e dei dolci caldi raggi del sole cercavano di diffondersi in tutto il cielo ancora un po’ oscurato. Ritornai alla realtà rendendomi conto che finalmente il grande giorno è arrivato: partirò per Dublino con la mia migliore amica. Le mando un messaggio:
Sei pronta?
Mi sono appena svegliata, tu?
Anch’io; ci vediamo fra mezz’ora sotto casa mia
Perfetto, a dopo
A dopo...
Purtroppo l’ultimo volo per Dublino era alle 5...
Dopo 30 minuti:
Ecco, sono pronta saluto con un grande abbraccio mamma e papà, che come sempre mi fanno le solite raccomandazioni... Ecco la Franci che mi aspetta. Ci dirigiamo verso l’aeroporto al quanto emozionate. Sull’aereo:
-Come va con Luca?
-L’ho lasciato
-Ah, quindi la signorina è libera ora. Chissà che non ne trovi uno a Dublino...
- Ahahah, spiritosa
-Di solito gli irlandesi sono biondi e...
-...con gli occhi azzurri, come Niall Horan
-Non ti piaceva Harry?
-Sbagliato, adesso mi piace Niall. E’ figo con i capelli “all’insù”. Ora, se non ti dispiace, vorrei ascoltare un po’ di musica
-Ormai puoi cantarla la loro musica, la sai a memoria
-Preferisco ascoltare la voce un po’ rauca di Harry e la voce da donna di Louis
-Come vuoi...
Arrivate a Dublino:
Finalmente siamo arrivate, non perdiamo neanche un millesimo di secondo che portiamo i nostri bagagli nell’albergo e facciamo un giro per la città: wow è tutto un altro mondo, Dublino è così diversa dal mio paese. Non manca proprio nulla qui: un centro vivace, parchi e giardini, panorami bellissimi sul mare, negozi di ogni genere. Si ha un continuo movimento che da alla città quel pizzico di divertimento,di curiosità e voglia di conoscerla sempre più a fondo, è un incrocio di moderno e antico messo insieme che le danno quel tocco in più rispetto alle altre. Ora capisco il perché tutti vogliano venire qui.
-E’ bella come città- dico spostando lo sguardo da un punto all’altro...
-Sì, i ragazzi ancora di più...
-Promettimi una cosa Franci...
-Dimmi...
-Anche se troverai un ragazzo, noi resteremo per sempre amiche
- Charlie, è logico!
- Bene- * la abbraccio *- stasera ti va di andare in discoteca, ne ho visto una qui vicino?
-No, non mi va. Non vedo l’ora!
-Bene, allora andiamo a prepararci
-Ok...
Così andiamo in albergo, mangiamo e ci vestiamo così:
Io:

La Franci:

Arriviamo in discoteca e appena entrata una nuvola di calore e un odore pungente di fumo e alcol mi inondano completamente i sensi, fui completamente circondata da una miriade di luci multicolore, mentre la musica mi graffiava i timpani a causa del volume troppo alto; strinsi più a me la Franci, facendole segno di sederci notando che due ragazzi non facevano altro che guardarci e squadrarci dalla testa ai piedi:
*NIALL*
La mia attenzione si accese non appena vidi lei entrare nel locale, non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso, dei piccolo brividi mi percorsero tutta la schiena non appena incrociai il suo sguardo:
-Amico ti piace quella vero?- mi chiede Sean
-Si vede?
-No, la stai “solo” guardando da almeno un’ora
-Ma che dici...
-Fatti avanti no? Che aspetti?
-Io non le piacerò mai!
-Vieni e taci- mi risponde Sean, il mio migliore amico
Mi prende il braccio e mi fa sedere vicino a lei...
*CARLOTTA*
Vedo le ombre di due ragazzi, uno si siede vicino a me, l’altro vicino alla Francesca:
-Ciao- mi dice il ragazzo
-Ciao- gli rispondo io indifferentemente, senza neanche guardarlo
-Piacere Niall Horan - * mi porge la sua mano * Allora rifletto: ’Niall Horan = One Direction’ lo guardo con molto più interesse... ma si, è proprio lui Niall Horan in carne ed ossa, occhi blu come il mare più profondo, capelli biondi come il grano appena maturato, con un piccolo ciuffetto all’insù che lo rende più sbarazzino ma terribilmente sexy. Ancora un po’ estasiata da quella visione gli rispondo -Piacere, Carlotta, ma puoi chiamarmi Charlie. Mi regala uno dei suoi sorrisi da toglierti il fiato come risposta, per poi prendere nuovamente parola -Allora, parlami di te...
-Beh, sono una vostra fan, ho 18 anni, sono Italiana e...- neanche il tempo di finire che Niall mi trascina al centro della pista prendendomi per mano, mi stavo letteralmente sciogliendo come un cubetto di ghiaccio sotto al sole cocente d’agosto. -Ti va di ballare?- mi chiede Niall
-Va bene- e cosi mi lascio trascinare completamente nella pista da ballo. Ad un certo punto la musica si ferma, allora guardo il dj e vedo il ragazzo che era da parte a noi:
-Chi è lui?
-Il mio migliore amico
-Ah
“Questa canzone la dedico a tutti gli innamorati presenti stasera” * fa l’occhiolino a Niall *
Andiamo avanti a ballare per 2 ore: si fa l’una di notte
-Ora devo andare...- gli dico con un po’ di dispiacere -...è tardi
-Se vuoi ti accompagno- notai uno stano scintillio nei suoi occhi, un po’ di speranza -No no, grazie, andiamo da sole- che però si spense a queste mie parole. Stiamo per andarcene quando..
-Aspetta, prima di andartene dammi almeno il tuo numero- disse con tono ironico * glielo do *                          -Ecco, chiamami pure quando vuoi
-Perfetto, alla prossima.
-Alla prossima...
Usciamo, ci dirigiamo verso l’albergo e dopo essere entrate in camera ci catapultiamo sopra i nostri letti per poi sprofondare in un dolce sonno, ripensando alla fantastica fortuna che ho avuto nell’aver incontrato uno dei miei idoli!