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Autore: AllePanda    09/06/2013    3 recensioni
In una ambientazione tutta liceale, Peeta, Gale e Katniss si trovano alle prese con un gioco pericoloso che non ha niente a che fare con gli Hunger Games, ma è molto molto peggio! In palio una borsa di studio per il college, che nessuno dei nostri eroi può permettersi di frequentare senza ottenerla. Cosa saranno disposti a fare? In questa storia ci saranno anche i tanto amati anti-eroi (come a me piace definirli) Cato e Clove e chi più ne ha più ne metta! Buona lettura!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cato, Clove, Gale Hawthorne, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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 Capitolo II – Deliri e molto altro!

 

Salve! Se il primo capitolo vi è sembrato senza senso, non so cosa direte di questo. E' troppo demenziale perfino per me...XD Spero comunque vi piaccia e non vi sembri squallido, ma piuttosto divertente e idiota come dovrebbe essere.
 


Un nuovo giorno ha inizio. Ma non è un giorno qualsiasi: è il grande giorno della competizione studentesca per ottenere la borsa di studio. Katniss si sveglia e si stropiccia gli occhi. – Ok… devo prepararmi. Oggi otterrò il mio passaporto per una vita migliore lontano da qui! - . Lancia uno sguardo sul comodino e realizza con orrore che è tardissimo. La ragazza allora corre in bagno e comincia prepararsi con gran foga. La maglietta però sembra starle molto più stretta sul davanti, tanto che Katniss si vede costretta a scartarne a ripetizione finché non ne trova una più adatta. Quando si vede allo specchio, la ragazza però non può credere ai propri occhi e la scappa un grido. Si mette una mano in testa e tasta la strana chioma castana che fino ad ora l’ha inorridita nel riflesso dello specchio. – Ho dei rasta!!! -. Prova a pettinarsi i capelli ribelli però sono così pieni di nodi che decide di mollare la spazzola e passare a qualcosa di più drastico. – Sapevo che prima o poi mi sarebbro cresciuti dei rasta come diceva Haymtich… - sbuffa Katniss. Già, il suo inseparabile amico ripetente infatti per mesi le aveva paventato la possibilità che a forza di mangiare carne cruda di topo muschiato le si sarebbero aggrovigliati tutti i capelli, e se non lo sapeva lui che aveva seguito il corso di biologia del prof. Plutarch per almeno 10 anni… Solo che Katniss non lo credeva possibile, e poi dannazione, i suoi capelli non potevano aspettare il giorno dopo la gara per diventare dei rasta?! In quel momento quell’impiastro di sua sorella entra nella sua stanza per fregarle la piastra e la vede. –AHHHHHHHH!! – grida.
 

- Stai zitta Prim! E ridammi la piastra! Mi serve! – le intima Katniss. – Ma-ma… che hai fatto? Hai mangiato  la carne cruda di topo muschiato vero? Come hai potuto, lo sapevi che è il mio animale preferito! Ti odio! Lo dico alla mamma…MAMMAAAA!!! – dice Prim scioccata, fuggendo per trovare la madre che sta preparando loro la colazione al piano di sotto. – No! Prim, posso spiegarti! Non è come sembra! – le dice la sorella maggiore, ma la biondina non la ascolta. Katniss allora sospira e prende a piastrarsi i capelli con foga senza successo, imprecando. Il fatto è che tutti quanti a scuola, da tempo avevano cominciato a prenderla in giro. Perché? Bè è semplice: dicevano tutti che non aveva abbastanza seno per essere davvero una donna. Chiacchiere stupide, cattiverie da ragazzini, aveva pensato Katniss e per tanto tempo aveva ignorato la cosa. Ma quando anche il suo migliore amico Gale aveva iniziato a farle notare la cosa, si era sentita distrutta. Così aveva trovato un sito internet particolare, che non prevedeva nessun intervento chirurgico invasivo, al quale non si sarebbe mai sottoposta, bastava: “mangiare carne cruda di topo muschiato per otto mesi Farai rinascere il tuo seno in un tempo inferiore a quello di una gravidanza! Ti farà avere una quarta misura in meno che non si dica!- diceva - leggere attentamente il foglio illustrativo. Come effetti collaterali possono spuntare dei peli sulla lingua oppure i vostri capelli possono diventare dei rasta”. La cosa era sembrata così strana a Katniss da chiedere consiglio ad Haymtich e questo le aveva confermato ogni cosa. – Nel tuo caso, dolcezza, per la lingua non ci sarebbero problemi visto che hai gli occhi grigi, se fossero stati marroni allora sì, ma sui rasta direi che non ci sono dubbi, sei condannata! – aveva detto. Ma doveva proprio succedere il giorno della competizione studentesca? – Cavolo! Mi ero dimenticata che oggi scadevano gli otto mesi! -. E così Katniss si avvia verso la scuola sbuffando, con un nuovo decolté e una nuova scioccante pettinatura.

(…)
La preside della scuola, una donna eccentrica e vestita tutta di rosa, con un abito fatto di farfalle disegnate con tulle e paillettes,  si avvicina al microfono che sta sopra un palco sopraelevato, al centro di un grande centro sportivo all’aperto. Ci sono le corsie per la gara dei 500 metri piani, c’è la possibilità di praticare il salto in alto, c’è un campo da calcio, insomma, di tutto, ma la megasfida non riguarderà niente di tutto questo, o meglio: non solo. Tutti gli studenti non partecipanti alla competizioni assisteranno seduti sugli spalti e si apprestano ad ascoltare le parole della donna. – Benvenuti, benvenuti, ragazzi e ragazze ai 74° Giochi della Capitol High School, che gentilmente si è offerta di assegnare al fortunato vincitore una grandiosa borsa di studio per andare al college! Facciamo tutti un applauso – trilla nel microfono e tutti restano fermi senza muovere un muscolo, provocandole una grandissima collera, che le però cerca di mascherare con piccoli gridolini compiaciuti. Alle sue spalle si leva una grossa risata di scherno. – Haymtich, se la cosa ti diverte tanto, perché non ci parli tu con loro e li intrattieni? – chiede la donna al nostro amico che intanto continua a ridere a crepapelle. – Tanto ormai se qui da prima che arrivassi io, perciò forse hai più confidenza tu con la cosa – conclude la preside piccata. Per tutta risposta Haymtich smette di ridere e le fa un grugnito di disapprovazione. – Maleducato!! – sbotta lei alzando i tacchi.
Intanto, in pista, pronti per gareggiare, lottare e vincere, ci sono 24 giovani ragazzi che sperano di ottenere il loro pass partout per l’università. Ciascuno di loro è contrassegnato con un numero, come quello che hanno i maratoneti, appiccicato sul petto e sulla schiena delle loro magliette.
(…)

 

- Ehi Katniss…ti trovo, strana oggi, anzi diversa. Per caso ti sei truccata? – le chiede Gale fissandole intensamente il petto. La maglietta con il collo a “v” di Katniss, in realtà, non lascia molto spazio all’immaginazione. La ragazza arrossisce vistosamente. – Figurati se io mi lascio influenzare dai commenti dei ragazzi mi dicono che non sembro una donna. E’ questo che stai insinuando? Per caso ce l’hai con me, Gale? – gli sbraita contro. Gale terrorizzato, decide di evitare di chiederle dei capelli.

(…)
 

- Cato la smetti di schiacciare le noccioline con il naso? – chiede un ragazzo alto e magro.

- Dacci un taglio Marvel… ehi hai visto quella tizia con i rasta? –

(…)
Nel frattempo Clove ha adocchiato Peeta e gli ha fatto un gestaccio, che però lui non visto. Quest’ultimo non è ancora stato capace di tenere la bocca chiusa da quando ha visto arrivare Katniss a scuola. – Il mio sogno proibito…Come sapeva che amo le ragazze con i rasta? -.
(…)
Haymtich si avvicina al microfono e finalmente la gara ha inizio.

 

- Diamo inizio alla competizione. Come tutti sapete questo è un gioco che si fa a coppie. Le coppie in gara quest’anno saranno 12. I nostri aspiranti universitari dovranno affrontare 5 prove e chi ne supererà di più avrà vinto! Dopodiché i due vincitori si scanneranno tra di loro per decidere chi andrà al College e chi no…-

Ha inizio così la PRIMA terribile GARA: “Acchiappa la talpa!” (cosa c'è di più formativo che prendere a martellate una talpa con le lucette colorate sull'elmetto?)
 

- I concorrenti – spiega Haymtich – hanno davanti a sé il famoso gioco “Acchiappa la talpa” e tutti sanno come si gioca, no? Quindi che ve lo spiego a fare, perdiamo tempo…schiacciate quelle schifose talpe! – sbraita nel microfono.

Katniss e Gale si mettono subito all’opera. Gale però pare in difficoltà, tanto che si dà una martellata sul naso da solo. Il fatto è che il giovanotto proprio non ce la fa a concentrarsi con Katniss che accanto a lui saltella avanti e indietro con quella scollatura pazzesca… Katniss dal canto suo non fa che lanciarsi all’indietro le ciocche dei suoi nuovi capelli rasta e quindi le talpine sfuggono al suo martello.
Peeta invece ha deciso di fare coppia con Dally. Il ragazzo si impegna un sacco ma è terribilmente scoordinato. Il problema  di Delly invece è che non se la sente di fare del male a quelle povere e care bestiole. – Ma sono di plastica Delly! – le spiega Peeta esaspertato tentando di convincerla a usare quel dannato martello. –Non posso… - singhiozza lei con le lacrime agli occhi. Delly tiene gli occhi chiusi e si sforza di colpire per amore di Peeta ma proprio non ce la fa.
Cato intanto ha quasi sfracellato il martello, a causa della troppa forza che mette nel volere colpire le talpe, ma è troppo lento e la rabbia sta avendo il sopravvento su di lui. E’ così rosso per via della collera da sembrare un peperone. Ansima pesantemente e alla fine sviene per mancanza di ossigeno, mentre la sua compagna, una timida biondina dall’aspetto slavato, lo soccorre.
Clove dal canto suo sembra la migliore, è assatanata esattamente come Cato ma ha una precisione incredibile nel centrare il bersaglio e non ne manca una, totalizzando il massimo dei punti. Il ragazzo che ha scelto come compagno è così terrorizzato da lei, che neanche a provato a giocare…Clove lo ha trascinato per la collottola fino a lì minacciandolo di distruggere tutti i fiori del suo giardino (e lui ha un giardino fantastico!).

A fine gara la situazione è la seguente:

 

Al primo posto: Clove e mister x
Al secondo posto: Katniss e Gale
Al terzo posto: Peeta e Delly
Al quarto posto: Cato e missis y
Tutti gli altri dopo (tanto che ci importa degli altri, no?)
Haymitch annuncia compiaciuto il risultato nel microfono. - Molto bene, la pazza distruggi fiori con i nastri rosa nei capelli e “coso lì” sono i vincitori della prima sfida! –


Continua…

  
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