Capitolo 1
Ciao!Io sono Rachel Young !Sono nata a New York ,praticamente nel centro di Manatthan il 13 dicembre e vivo a Londra con mia madre.Ho 16 anni .Purtroppo quando avevo 7 anni i miei si sono separati e papa’ vive li’ America;nonostante questo pero’ io e lui non siamo piu’ di tanto distaccati ,anzi abbiamo un rapporto speciale e ero e saro’ per sempre la sua piccola ''topolina''(so che magari vi sembrera’ patetico come soprannome mano non ha mai smesso di chiamarmi cosi’ e non glielo dite ma..io adoro quando lo fa!).Il mio sogno e’ di diventare una ballerina professionista ,infatti ballo da una vita ed e’ cio che ho intenzione di fare per sempre!
Driiiiiiin Driiiiiiiiin..
non ho mai odiato la sveglia come in questo istante!Cazzo oggi é il mio primo giorno di scuola, sono nervosissima! Mi alzo dal letto ancora assonnata,il che non e’ proprio l’ideale per per mio primo giorno(maledetta mamma che mi ha fatto rimanere a quella cazzo di cena dei suoi amici ieri sera,si sono sciolti tutti in chiacchiere fino a mezzanotte);io sono una persona che se non dorme bene poi la giornata la trascorre male e a volte vado pure di matto!(mamma ne sa qualcosa).
-Rachel alzati corri sono le 7 e mezza!-urla mamma dalla sua stanza .Io scanzo le coperte e sempre a occhi chiusi cerco di trovare una spinta per levare i piedi dal letto e metterli nelle ciabatte..come se fosse un’impresa epica. Trascinandomi vado in cucina
-ciao mamma!
-Hey tesoro come stai!Pronta per il primo giorno di scuola?Ma che hai fatto?Sembri uno zombie,vatti a dare una sciacquata al viso che non e’ giornata di avere quella faccio da asino ubriaco proprio oggi!
-Chissa di chi è la colpa mamma!Ieri mi ha obbligato ad andare a quella cena,dovevi proprio rimanere a parlare fino a mezzanotte? A proposito mia mamma si chiama Loren ed insieme alla mia sorella rompipalle Heater e’ la persona piu’ importante della mia vita.E’ il mio punto di riferimento e abbiamo un rapporto splendido e saldo,anche se a volte è un po protettiva;io so che lo fa per il mio bene e per paura di perdermi e di assisstere all'ennesima distruzione del nucleo familiare dopo la separazione con mio padre.
Heather invece e’ la mia sorellina di 11 anni ;anche se e’ il più delle volte,anzi sempre è una vera stronza le voglio bene;litigo con lei praticamente ogni giorno!
*ritornando a noi… vado in bagno e mi preparo:un filo di eyeliner per risaltare gli occhi azzurri e un velo di fondotinta per uniformare la pelle.Ritorno in cucina e trovo la colazione sul tavololo.Mlmlmlm la mia preferita!Cialde con caramello..appena la assaggio mi risveglio subito.Fatta colazione e mi lavo i denti e mi vesto..mhmhmh cosa mettermi per il primo giorno di scuola?Qui siamo in Inglitterra,non in America.Chissa’ che gente e’ quella che va in queste scuole,saranno solo ragazzi fighi figli di ricchi dato ''il prestigio'' della scuola?So che al liceo in mia madre mi ha iscritto stranamente non si indossa la divisa...quale sara’ la moda li’ quindi?Se mi vesto di nero penseranno che sono dark e si distaccheranno tutti o se ne fregheranno?
Bho,vabe’ per questo primo giorno mi affido me stessa e mi vesto con vestiti piu’ comuni possibile e spero che ci azzecco Quindi entro in macchina con mia madre e mi avvio verso scuola. Cavolo,chissa’ cosa mi aspettera’,chissa’ chio mi accadra in questo anno!Un'amica di mamma le ha riferito che quello non è un licoe come tutti gli altri qui in inglitterra,ma poiche i presidi che si sono susseguiti erano per la maggiorparte americani,tutti li tendono a mantenere tradizioni puramente nello stile dei licei americani,a partire dal non uso della divisa,come ho detto prima.In realtà questo è l'unico motivo per cui tra i tanti licei che c'erano ho scelto proprio questo in cui venire;quindi ci saranno le cheerleader e la squadra di football che padroneggiano come nella mia vecchia scuola?spero tanto di no!Per fortuna in america non ero ne tra loro,ne tra quelli che loro prendevano di mira,ero a metà diciamo..ma non riuscivo proprio a mostrare indifferenza nei confronti dei sopprusi che opprimevano ai più ' sfigatelli',anche se non li ho mai difesi direttamente.Ma bene o male la mia posizione mi piaceva,anche se non avevo molti amici..
io,mia madre e mia sorella ci siamo trasferite perchè mia madre era una casalinga,insomma diciamo che mio padre era l'unica persona che portava a casa i soldi.Ha una ditta immobiliare,quindi economicamente stavamo bene,ma anche se dopo la separazione lui si è offerto di continuare a finanziarci,la mamma si è rifiutata categoricamente e ci siamo trasferite qua perche aveva trovato un lavoro che le avrebbe permesso di mantenerci.Da una parte condivido la sua scelta,perche finalmente si è potuta realizzare come donna,dall'altra no,perche ci ha portato via da nostro padre.Ma mia madre è una persona abbastanza diplomatica e cercaree di persuaderla non è servito a nulla.
Subito mi ritorna in mente che sto per affrontare una realta’ che non mi è mai appartenuta e che mi sto per buttarmi in una nuova fase della mia vita che sicuramente sarà una delle piu belle della mia vita,non vedo l'ora di farmi nuovi amici!
Arrivo davanti alla scuola e mia madre si ferma con la macchina,ma io non scendo,non ce la faccio.Ho troppa paura.-allora Rachel,vuoi forse stabilirti a vivere in macchina?Per me va bene ma Heater prenderà la tua stanza e sono certa che non lo vuoi,avete litigato così tante volte per quella stanza!Hahahaha-dice cercando di strapparmi un sorriso;ma io non rido,anzi rimango seria a fissare l'edificio.Anche mamma assume un'espressione seria e cerca di confortarmi
-Che succede Rachel-
-Non lo so-dico io-credo che sia la paura o una cosa simile.
-O mio Dio!Rachel che ha paura?mia figlia?Sul serio,non ti riconosco.Non hai mai avuto paura in una sola esibizione con la tua crew in america,nemmeno la prima volta.E ora ti spaventa il primo giorno di scuola?Ascolta amore,non hai niente di cui avere paura,sei simpatica,ti farai degli amici fin da ogi sicuramente occhei?Basta tenere il broncio o qualsiasi sia quella faccia che fai...non sarai l'unica nuova sicuramente quest'anno
-Va bene,mamma.Sai una cosa?Hai ragione..non è la fine del mondo se non mi faccio degli amici fin dal primo giorno.S-sono serena.
-ecco la Rachel che conosco!
Io le sorrido e scendo dall'auto.
Il liceo era un grande edificio con un enorme cancello davanti e un giardino a destra e a sinistra.Appena entro la campanella suona e io corro mettendomi alla ricerca degli armadietti.
Poi proseguo cercando della classe..ehm..3 ehm B..si questa volta non mi sbaglio!Ma prima che possa muovere un passo suona la seconda campanella e in corridorio si scaatena la confusione piu totale,spintoni,spintoni e spintoni .
A dire la verità le 5 ore passano velocemente,non abbiamo fatto ‘’niente di che’’,solo i professori che facevano le loro presentazioni e la classe è normale,tutta questa paura che avevo stamattina ora mi fa quasi ridere.Peccato che però non abbia stretto amicizia con nessuno.