Dopo aver superato tante missioni Haiati, Hana e Niko tornano nelle proprie case a godersi un po’ di sano e meritato relax. Sono ormai diventati delle celebrità nel villaggio della foglia e ogni volta che escono sono invasi dalle e dai fans. Lyra è una di quelle. Era già amica di tutti e tre, ma con il tempo si sono allontanati anche se la loro amicizia è sempre stata forte. Comunque stamattina Lyra ritornava al villaggio dopo dieci anni di apprendistato in un altro villaggio. Non vedeva l’ora di ritornare e rivedere gli amici, i genitori e i fratelli.
Villaggio, ore 9.30. Casa di Haiati.
Lyra stava correndo per i rami quando si imbatté in una finestra aperta e di sotto ci sono  delle ragazze che urlano. Allora, nascosta su un albero, la giovane spia chi c’è all’interno. Già sveglio e pronto Haiati si sta allenando. È a dorso nudo con la spada in mano e i capelli sempre tirati su con la fascia del villaggio. La sua schiena è ancora segnata dal vecchio combattimento, le sue braccia sono diventate più forti e muscolose. Ormai avrà 18 anni circa, Lyra quando era partita ne aveva solamente 7.
Wow  non lo ricordavo così bello. Pensò Lyra.
Ricordava che erano nella stessa classe e lei era sempre quella timida che stava infondo nascosta insieme a Hana, mentre lui era un tipo solitario ma aveva sempre qualcuno intorno. Hana era pazza per lui come tutte le ragazze, anche lei lo era ma lo teneva ben nascosto nel suo cuore di bambina. Ricordava anche quando era arrivato in classe Niko, un pasticcione. Dopo pochi anni scolastici Lyra fu costretta a partire. Dovette lasciare tutto:
I suoi migliori amici, il suo villaggio e i suoi genitori. L’unico contatto che aveva con il villaggio erano le lettere che scriveva a Hana. Si sentivano ogni settimana. Lei le raccontava di Haiati e Niko, mentre Lyra di cosa avevo imparato.
Dopo essere rimasta imbambolata davanti a Haiati a dorso nudo, Lyra distoglie un attimo lo sguardo da lui e, dalla cima di quell’albero, guarda tutta la valle. Finche il suo  sguardo cade sul palazzo.
Ah il palazzo, il posto più bello di tutto il villaggio. Da lì si può vedere tutto fantastica la ragazza.
Ad un certo punto il ramo sotto i suoi piedi si spezza e lei cade. Precipita con gli occhi chiusi. 
È la fine, mi sflacellerò a terra
 Invece no. Come per magia viene afferrata al volo.
Appena apre gli occhi, ancora un po’ spaventata vede il ragazzo che prima stava spiando, riconoscendogli  i  capelli neri e la fascia.
“Lyra?” le chiede lui “Cosa ci facevi lassù? Mi stavi forse spiando?” dice con il suo tono duro
“Devo per forza risponderti a tutte e due le domande?” chiede Lyra sorridendo
“No, va bè! Comunque sono felice di rivederti e vedo che ha ottenuto la fascia” dice guardandole la fascia sul collo e addolcendosi un pochino
“Tu ti ricordi di me?” chiede sorpresa la ragazza
“Certo” risponde Haiati aiutandola ad alzarsi in piedi
“Mi fa piacere. Comunque stavo andando da Hana, sai dove è?”
“Guarda a casa di Testa quadra, di sicuro sarà lì!”
“Perché a casa di Niko?”
“Si sono fidanzati e mi hanno escluso, per dirla brave”
“Ma come è possibile? Voi siete il trio degli eroi!”
“Eravamo…” dice Haiati abbassando gli occhi, poi rialza il capo e dice “Vuoi che ti accompagno?”
“Si grazie”.
Lyra non sapeva cosa gli stava accadendo. Si sentiva stranamente bene insieme a lui. Felice e triste allo stesso tempo. Felice perché lei, una sfigata di solo 17 anni, insieme ad un ragazzo di 18 anni più bello che lei abbia mai visto. Triste perché presto dovrà ripartire.
Arrivati alla casa di Niko, in cima alla collina, Lyra si avvicina tutta contenta alla porta.
“Ora devo andare” dice Haiati abbassando gli occhi
“Ma come tu non entri?” gli chiede Lyra
“No”.
Haiati se ne stava andando quando Lyra, con un movimento rapido, lo blocca prima che salti su un albero e gli dice:
“Non puoi essere arrabbiato con loro per sempre, devi rompere quella barriera. Quindi adesso vieni dentro anche tu, con me!”
“Ti ho detto di no”
“Non fare il bambino!”
“Bambino io? Ti faccio vedere chi è il bambino!”.
Lui si stacca dalla sua presa e va a bussare alla porta.
Lo sapevopensa Lyra, facendo un sorrisetto malizioso. Intanto la ragazza  si avvicina alla porta.
“Arrivo ad aprire” risponde una voce da dentro.
La porta si apre. Hana compare davanti ai due giovani.
“Lyra, ma ciao quando sei tornata!” dice abbracciando rapidamente Lyra
“Sono arrivata stamattina e non sarei di certo qui se non fosse per Haiati” dice modestamente la ragazza
“Haiati, quanto tempo!” dice Hana abbracciando anche lui
“Due anni” dice rimanendo immobile mentre lei lo abbraccia
“Mi è sembrato di sentire la voce di…” dice Niko spuntando fuori da dietro l’angolo “Si Haiati e Lyra!” continua
“Niko!” dice Lyra salutandolo con la mano.
Ma mentre stava correndo verso di loro, lui inciampa e quando si rialza si mette a ridere.
“Uhm tipico!” sussurra Haiati.
“Sei ancora un pasticcione, come a scuola!” dice Lyra ripensando alla scuola.
Tutti si mettono a ridere, tranne Haiati.
Poi Hana li fa accomodare in casa.

Che bella casa! Molto accogliente e spaziosa, avrà più di 10 stanze…

“State qui a cena?” chiede poi Hana hai due ragazzi
“No!” dice Haiati
“Ci piacerebbe molto” dice Lyra prendendogli il braccio.
A Haiati non rimase altro che accettare.
“Per quanto tempo rimarrai qui?” chiede a Lyra, Niko mentre stavano cenando
“Un mese, poi dovrò ripartire” dice la ragazza abbassando gli occhi
“Solo un mese?” le chiede Hana
“Già!” dice Lyra alzandosi dal tavolo e portando in cucina il suo piatto
“Appena un mese!” sussurra Haiati.