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Autore: shes not afraid    11/06/2013    3 recensioni
Un angelo il cui compito è proteggere gli umani, le è stato donato il corpo di una ragazza per questo. Proteggere gli umani da cosa? Da qualcosa che diventerà pericoloso anche per lei.
Un vampiro.
Genere: Azione, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Black&White


È ancora molto strano per me.È strano riuscire a guardarmi allo specchio, vedermi in un corpo che non avevo mai visto.
D’altronde essendo un angelo non avevo una vera e propria consistenza, non avevo un mio riflesso.
Rimasi lì a fissare quella ragazza che seguiva i miei stessi movimenti, cercai di ricordarmi ogni dettaglio per quando sarei tornata alla mia forma originaria.
I capelli castano scuro ricadevano lisci fino alle spalle, il ciuffo mi copriva per metà la visuale e dovevo stare attenta a spostarlo. Gli occhi verdi  squadravano curiosi la mia figura, con la testa leggermente inclinata verso destra notai di non avere un brutto fisico tutto sommato. Misure giuste, non eccessive e nemmeno troppo ridotte.
Mi era capitato molte volte di vedere ragazze così mentre sorvolavo il cielo di varie città, sono sempre stata curiosa di conoscere gli umani.
E ora mi ritrovo ad essere tra di loro per colpa di uno stupido succhiasangue. La ragione per cui io e la mia famiglia siamo sulla Terra è proteggere gli umani da un vampiro che in questo periodo si diverte ad uccidere ragazze o farle finire in ospedale. Odio chiunque abbia il coraggio di togliere la vita alle persone e lui lo fa per puro divertimento.
L’urlo di mia madre al pian terreno mi risvegliò dai miei pensieri e lanciai un’ultima occhiata alla divisa scolastica che mi toccava indossare. Le ali piegate dietro la schiena erano un po’ fastidiose, le nascondevo sotto la maglietta e non vedevo l’ora di liberarle. Presi al volo la borsa con dentro i libri e corsi in cucina, lì trovai già mio fratello e mia madre.
“Charity, mangia qualcosa o ti sentirai male a fine mattinata” mi ricordò mia madre appena si accorse di me. Dovevo ancora abituarmi al bisogno di cibo e acqua del mio corpo.
“Sbrigati o perdiamo il tram” mio fratello mi scompigliò i capelli prima di andare in salotto.
Ero l’unica della famiglia a non essere scesa altre volte sulla Terra, eravamo arrivati un mese prima che iniziasse la scuola per farmi capire come funzionasse tutto.
Mi infilai un toas in bocca e seguì Lucas fuori casa dopo aver salutato mia madre.
“Allora, il vampiro è iscritto alla nostra scuola, dovremmo cercare di capire chi è il più in fretta possibile” mi disse appena fummo saliti sul tram, c’era poca gente e bastava parlare piano per non farsi sentire “ricordi le regole?”
“Si, Lucas. Devo tenere le distanze e non affezionarmi a qualsiasi essere umano, non devo fare azioni sconsiderate che possano smascherarmi e devo avvicinarmi con cautela al vampiro” roteai gli occhi, stanca di sentire ancora una volta le regole. Me le ripetevano da quando eravamo entrati nella nuova casa e mio fratello mi sembrava un disco rotto.
“Non è uno scherzo, Charity! Puoi finire in seri guai se non stai attenta!” mi lanciò un’occhiataccia.
“Calmati fratellino, ho imparato tutto a memoria, sono una ragazza in gamba io” gli feci l’occhiolino “ci vediamo dopo” gli diedi un bacio sulla guancia correndo giù dal tram, fermo davanti scuola, prima di lui.
Non era il solito edificio grigio e monotono, la facciata anteriore era costituita da mattoni rossi mentre le finestre e le porte erano contornate da marmo bianco. L’ingresso era coperto da un portico sorretto da quattro colonne e le grandi porte di vetro erano state appena aperte per farci entrare.
Tirai fuori dalla borsa l’orario che mi aveva dato mia madre e mi misi a cercare l’aula di storia, che trovai al secondo piano.
Rimasi qualche secondo fuori dalla porta indecisa se entrare o meno quando qualcuno mi diede una spallata per spostarmi.
“Vuoi stare qui ferma tutta la vita o mi fai passare?” sputò acido un ragazzo vicino a me, mi girai verso di lui e mi immobilizzai.
Appena il mio sguardo incrociò il suo mi sentii risucchiare in quel marrone particolare, la testa iniziò a girarmi e il sangue mi ribollì nelle vene. In un attimo capii, era lui il vampiro.
“Certo, scusa” mi spostai leggermente e lui mi rivolse un ghigno entrando in classe.
Lo seguii e mi sedetti nell’unico banco libero in seconda fila, affianco ad una ragazza che mi sorrise raggiante. Posai la borsa e lei batté sulla sedia incoraggiandomi a non essere timida, le rivolsi un lieve sorriso e mi sedetti, accorgendomi poi che mi stava tendendo la mano.
“Piacere, io sono Allyson. Tu sei quella nuova giusto?”
Annuii “Mi chiamo Charity, piacere mio”. Non affezionarti, ricordatelo. Continuai a ripetermi in mente quella frase ma il sorriso di quella ragazza non poteva essere ignorato.
“Passami il tuo orario, così vedo che lezioni abbiamo insieme!” me lo prese dalle mani senza aspettare una mia risposta e lo affiancò al suo accigliandosi “Che peccato, non siamo sempre insieme. Però abbiamo in comune storia, matematica, educazione fisica e letteratura, vedrai che ci divertiremo” mi diede una piccola gomitata facendomi scappare un sorriso.
Mi girai verso la classe per vedere le facce dei miei compagni e scoprì che il vampiro mi stava fissando, mi sorrise furbo e tornai di scatto a guardare la lavagna davanti a me.
Come avevo fatto a capire che era un vampiro? Nessuno mi aveva detto che sarei riuscita a riconoscerlo con un semplice sguardo, mi sembrava strano. Che anche lui avesse capito la mia vera natura? Sperai di no, sarebbe stato tutto molto più complicato così.
Passai tutta l’ora a guardarlo con la coda dell’occhio, era seduto una fila dietro di me verso la finestra quindi mi risultava facile.
Il ciuffo moro e alto spiccava attirando l’attenzione, gli occhi che prima mi sembrano attraenti ora mi facevano paura, riuscivo a percepire la sua sete di sangue in essi. Dimostrava sui diciannove anni e mi chiesi quanto tempo fa potesse essere morto. Cercai di concentrarmi sulla lezione, ma ero nel panico totale, ora che avevo il vampiro a poca distanza da me non sapevo come comportarmi, anche dopo aver ripassato mille volte le varie regole.
Suonata la campanella mi affrettai a raccogliere le mie cose e ad uscire ma una mano mi bloccò per il polso tirando indietro, andrai a sbattere contro un petto muscoloso e alzai lo sguardo trovandomi davanti il mio incubo. Lui mi sorrideva sfidandomi, forse sentendo la mia paura ben nascosta.
“Dove scappi angioletto?” il suo tono era ironico, mi ritrovai a deglutire rumorosamente.
“Come mi hai chiamata?” dissi a bassa voce, sperando di aver sentito male.
“Oh andiamo, non far finta di non aver capito. Sappiamo tutti e due cosa siamo, lo hai capito guardandomi negli occhi, no? È successo lo stesso a me” scoppiò a ridere e lo guardai confusa “sei venuta qui per fermarmi giusto? Perché voi angeli complicate sempre le cose. Sono secoli che non mi divertivo così e ora arrivate voi.”
“Divertirti? È così divertente uccidere persone?” risposi indignata incrociando le braccia al petto.
“Ci si potrebbe divertire anche in altri modi, magari adesso” si passò la lingua sulle labbra e si sedette su un banco.
“Smettila, mi fai schifo” gli dissi con tutto l’odio che provavo nei suoi confronti.
Non me ne accorsi nemmeno ma capì che si era mosso solo quando sbattei la schiena contro il muro, le sue mani che tenevano ferme le mie braccia ai lati della testa e il suo respiro sul mio collo.
“Il profumo del tuo sangue è irresistibile, sarebbe la prima volta che mordo un angelo. Non vedo l’ora” passò il naso sul mio collo e lo sentii prendere un bel respiro, come se si stesse beando del profumo.
Ero schiacciata dal suo corpo, non potevo muovermi e lui credeva di avermi messa in trappola, povero ingenuo.
Sorrisi maligna inspirando a pieni polmoni, chiusi gli occhi un paio di secondi e quando li riaprii formai un’onda di energia che lo fece finire dall’altra parte della stanza.
“Ma che diavolo...” mi guardò confuso “come hai fatto?”
“Piccola arma segreta degli angeli” gli feci l’occhiolino dandogli le spalle. La sua risata mi fece voltare la testa, mi trovava così divertente?
Camminai infuriata verso di lui e gli puntai il dito contro “Non hai nemmeno idea di quello che posso fare, non ti conviene ridere tanto”.
“Vedremo piccola” mi superò fermandosi però sulla porta “ah, io sono Zayn. Piacere di averti conosciuta angioletto”
Corsi in corridoio ma lui era già sparito, sbuffai già stanca della vita sulla Terra e presi la borsa che Zayn mi aveva fatto cadere.
La prossima ora era ginnastica ed ero già in ritardo, quindi era meglio sbrigarsi. Gli spogliatoi erano vuoti e ringraziai il cielo per non dovermi nascondere in uno dei bagni a cambiarmi, i miei genitori avevano provato a farmi togliere l’ora di ginnastica ma la preside non lo aveva permesso. Mi tolsi la maglietta, sentii la piacevole aria fredda della piccola stanza sfiorarmi le ali e la tentazione di aprirle fu enorme. Se lo avessi fatto metà dello spogliatoio sarebbe stato occupato da esse e avrei rotto sicuramente qualcosa. Strinsi i denti e indossai i pantaloncini e la maglietta sportivi, uscii e vidi i miei compagni correre per tutto il perimetro della palestra.
“Signorina Ross, vuole un caffè? Cominci a correre!” mi urlò contro il professore paffuto continuando a fischiare.
Chiesi scusa e raggiunsi Allyson che aveva già il fiatone, ma riuscì comunque a farmi una battuta “Appena arrivata e già salti le lezioni con Malik?” rise leggermente e dalla mia espressione capì che non la seguivo “Zayn! Ho visto come ti guardava a lezione, non credere che non mi sia accorta che alla fine dell’ora ti ha afferrata!”
“Oh, abbiamo avuto un piccolo malinteso.. niente di che” cercai di chiudere il discorso agitando le mani e sorridendo.
“Non mi fai fessa ragazza, scoppierà del piccante tra voi due, me lo sento” ridemmo insieme ma il professore ci zittì subito col fischietto.
L’unica cosa che poteva scoppiare tra me e Zayn era una battaglia e il vincitore dovevo essere io o molte altre ragazze ne subiranno le conseguenze. 


#ehilà
Allora, ho provato a scrivere questa ff perchè la trama mi frulla in testa da un po'.
Avevo in testa solo l'inizio però lol quindi i capitoli saranno tutti improvvisati, quello che penso al momento scrivo.
Non chiedetemi un'anteprima di qualsiasi cosa perchè non la so nemmeno io HAHAHAHAHAHH sorry.
ditemi cosa ne pensate :)
su twitter sono @drewshat seguitemi e se me lo cheideti ricambio tutti :)

Charity: 

Allyson: 
Zayn (so che lo conoscete ma mi piace mettere foto lol): 
Lucas: 

   
 
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