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Autore: ElenaWriter    11/06/2013    1 recensioni
Dicono che gli occhi sono lo specchio dell’anima, nei miei occhi c’è Liam, bellissimo e sorridente, perché lui è entrato nella mia vita cinque anni fa, quando ne avevamo solo quindici, e pian piano è diventato parte di me. Si può vivere senza una parte di se? No. Si può vivere senza anima? No.
E allora perché stavo partendo? Il mio egoismo in quel momento era al culmine. Ma non riuscivo a rendermene conto.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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<< Ti prego, Holly, non partire, come farò senza te? >>mi stava implorando con i suoi dolci occhi color cioccolato, quegl’occhi che ho tanto amato e tutt’ora amo. Non so con che coraggio stavo partendo, lo stavo lasciando qui, a Londra per andare in Italia a lavorare. Si desideravo tanto quel trasferimento a Venezia, ma desideravo anche stare con lui.
<< Liam, ti prego, non rendere tutto più difficile >>cercai di trattenere le lacrime, ma le trattenevo da troppo, iniziarono ben presto a sgorgare sul mio viso. Non volevo lasciarlo, sarei voluta restare con lui per il resto della mia vita. Nella nostra bellissima casa con quel bellissimo giardino e quell’orto che coltivavo ogni giorno. Quell’idiota di Marley, il nostro cane, che scorrazzava per il giardino a seppellire bastoni e io che lo rincorrevo sempre perché non facesse le buche. Ho tantissimi bei ricordi di quella casa.
Dicono che gli occhi sono lo specchio dell’anima, nei miei occhi c’è Liam, bellissimo e sorridente, perché lui è entrato nella mia vita cinque anni fa, quando ne avevamo solo quindici, e pian piano è diventato parte di me.
Si può vivere senza una parte di se? No.
Si può vivere senza anima? No.
E allora perché stavo partendo? Il mio egoismo in quel momento era al culmine. Ma non riuscivo a rendermene conto.
<< Ultima chiamata per il volo 35029 diretto a Venezia >>era il mio volo, ed era il momento di salutare Liam. Iniziai a tremare, avevo paura di salutarlo, paura che mi odiasse. Il mio Liam era li davanti a me che piangeva, con gli occhi rossi e gonfi di altre lacrime che non tardarono ad arrivare. Continuava a chiedermi di non partire, di rifiutare quel trasferimento e che se mi avessero licenziata ci avrebbe mantenuti lui e mi avrebbe trovato un altro lavoro. Come si fa a non amare un uomo così? Il fatto è che non si può non amarlo. Come si può lasciarlo? Non lo so.
<< Liam, devo andare. >>mi affrettai ad asciugare le lacrime che stavano scendendo lente sul suo viso, e gli lasciai un lungo bacio sulla fronte mentre mi circondava il bacino con le sue forti braccia.
<< Ti amo, Holly, non andare, ti supplico >>aveva la voce che tremava, rotta dal pianto. Lo baciai disperatamente, avevo bisogno di lui ed era l’unico modo in cui riuscivo a dimostrarglielo. La mia lingua cercava impazientemente la sua e viceversa, iniziarono insieme una gara tra di loro, un tango. Pensare che dopo quel giorno non potevo impadronirmi più delle sue labbra così, mi uccideva.
<< Ti amo anche io, Liam >>dissi appena finimmo il bacio, mi girai e andai verso il check – in. Sentii il suo sguardo inchiodato su di me, mi girai e lo vidi andarsene. Era l’immagine più brutta della mia vita. Lo stavo lasciando. E per cosa? Per uno stupido trasferimento. Non riuscii a oltrepassare la soglia di quell’entrata per l’aereo, che pochi minuti dopo vidi partire alle mie spalle attraverso la grande vetrata dell’aeroporto.
 
 
Apri la porta, fuori c’è una sorpresa per te.
Ti amo.
Holly xx

Inviai un messaggio a Liam, non avevo preso le chiavi di casa, poiché non ci sarei tornata per un po. Sentii quella maledetta suoneria assordante provenire dal telefono di Liam attraverso una delle finestre aperte, il mio SMS gli era arrivato.
Pochi secondi dopo sentii dei passi veloci, probabilmente stava correndo e poi spalancò la porta.
Quando mi vide un sorriso apparve sul suo volto e gli occhi gli diventarono lucidi. Era bellissimo, non sarei mai riuscita a lasciarlo.
<< Holly >>mi prese in braccio con un abbraccio e iniziò a girare su se stesso.
<< Fermo, altrimenti mi viene il mal di mare! >>dissi io battendogli leggermente dietro il collo.
<< Ma Venezia? Il lavoro? >>mi chiese lui curioso, con gli occhi ancora gonfi per tutte le lacrime versate, ma con il sorriso sulle sue meravigliose labbra.
<< Non ho avuto il coraggio di lasciarti qui, non ho avuto la forza per staccarmi da te. Tu sei parte di me e mi sono posta una miriade di domande: Si può vivere senza una parte di se? E la risposta mi ha portato qui. >> pronunciai quelle parole tutto d’un fiato, e subito dopo lui mi prese il viso fra le mani e mi baciò, un lungo e dolce bacio.
Quando finì il bacio, lui non disse niente, mi guardava negli occhi col sorriso più bello che gli abbia mai visto addosso.
S’inginocchiò, ma che cazzo faceva? Mi contemplava come la Madonna?
Iniziò a rovistare nella tasca dietro dei pantaloni. Adesso tira fuori un coltello e mi sgozza perché in realtà è un assassino maniaco.
Tirò fuori una scatoletta di velluto rosso. Oh, mio Dio! Non credo a quello che vedono i miei occhi, che si sgranano nel preciso istante in cui vennero a contatto con la scatoletta.
La aprì e fece capolino un bellissimo anello delicato con un semplice brillante sopra. Forse stavo capendo quello che stava per succedere, non volevo crederci. Misi le mani davanti alla mia bocca e sentii gli occhi diventare lucidi.
<< Holly Smith, vuoi sposarmi? >>pronunciò quella frase sicuro di se, con una calma e dolcezza inaudite. Sapeva cosa stava facendo, ero al centoquaratasettesimo cielo.
Scoppiai a piangere e lo baciai.
Ero sicura della mia risposta quanto lui lo era della domanda.
Presi le sue fptri bracci tra le mie mani e lo spronai ad alzarsi.
Gli cinsi le braccia al collo e gli diedi un bacio, mettendo in quel semplice gesto tutto l’amore, tutta la passione e felicità che avevo.
<< Si Liam Payne, ti sposo >>dissi e vidi il suo volto rigato da una lacrima.
Eravamo entrambi felici.
 
 
 

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Ciao pipol (?)
Eccomi con una nuova entusiasmante (deprimente) OS.
L’ho scritta senza rileggerla e senza cancellare niente.
Vi prego lasciate recensioni, ne ho bisogno, vorrei davvero sapere se la storia vi piace o no.
Se credete che sia meritevole consigliatela anche agli amici!
Ora vi lascio, baci! C:
Elena xx
  
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