Diedi una botta a qualcosa,forse qualcuno,non so ero troppo stanca per capirlo stavo dormendo ancora. Aprii gli occhi di scatto appena sentii il vento sfiorare le mie braccia ,ero in aria,justin mi teneva un braccio,Chaz l’altro e Austin e Ryan le caviglie. “brutti bastardi voglio dormireeeeeee” “no,è tardi e abbiamo da fare,tu non ti svegliavi e abbiamo fatto così” “non potete piombare in camera mia così” “se fossi stata nuda?o-o se stavo dormendo in intimo?” “non ci sarebbe dispiaciuto visto che hai una bomba di fiscico”si difese Austin “vaffanculo a tutti” Non potevano trattarmi così,da Justin poi non me lo darei mai aspettata.Senza pensarci presi la mia roba,andai in bagno a lavarmi e mi vestii indossando una canotta bianca e jeans chiari stappati con supra bianche ai piedi. Non avevo fame,ma avevo un idea,fare le valigie e ritornare a Stratford,rivedere la mia famiglia e i miei amici. Erano le 15:9 ,perfetto presi le mie valigie e le portai in salotto . “cosa fai con quelle valigie” chiese jus “parto..” “no!!” “scusa ma ho bisogno di cambiare aria” “e tu mi lasceresti da solo” “scusa jus non riesco a vivere nella stessa casa con il ragazzo che amo nonché mio migliore amico!” cazzo avevo sputato tutto così senza rendermene conto “mi-mi ami?” “si” “e allora perché te ne vai?” “non ce la faccio” “puoi accompagnarmi in aeroporto ?” “no non posso”sbottò Justin “noi non ci muoviamo”dissero gli altri 3 ragazzi “siete tutti dei fottuti stronzi,ecco perché me ne vado” Presi il mio Iphone e chiamai un taxi,arrivata all’ aeroporto presi 1 biglietto di sola andata per Monte Carlo ,avevo mentito,ora la mia famiglia non mi serviva,mi serviva la solitudine. Stavo per dirigermi all’imbarco quando qualcuno mi prese per il polso,mi vece girare e mi abbracciò…Justin. Non volevo staccarmi ma qualcosa mi portò a farlo ma lui mi tenne ancora più stretta dicendomi “shh,non andare via ho bisogno di te ,come tu hai bisogno d’ossigeno,sei la mia vita”