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Autore: AliceCutso    12/06/2013    1 recensioni
Dalla storia:
"E così fu stabilito che ogni anno i 12 Distretti di Panem offrano in tributo un ragazzo e una ragazza fra i 12 e i 18 anni per essere addestrati all'arte della sopravvivenza e preparati a combattere fino alla morte"
La voce del filmato ancora mi mette in soggezione e mi riporta a anni fa quando mia sorella si è sacrificata per me. Ancora oggi non comprendo il suo coraggio, il suo amore.
Lily se la ricorda appena, aveva sette anni quando Lory è scomparsa per sempre. Non sono mai riuscita a guardare la sua edizione, non ne ho mai avuto il coraggio. Ma infondo era Lory quella coraggiosa. La più coraggiosa
Genere: Azione, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Vivo in un vortice. Il vento mi prende e mi sbatte qua e la, a suo piacimento, senza che io possa  reagire in alcun modo. Non sento neanche più il dolore ma neanche la pace di cui ho sentito tanto parlare. è questa quindi la morte? Se è così, non è un granché.
 
 
***
 
Attraverso le palpebre vedo una forte luce e lentamente, con cautela apro gli occhi ma vengo subito accecata. Ci riprovo e stavolta va meglio. Confusa mi guardo intorno. Mi trovo in una stanza bianca, molto luminosa ma spoglia. Se non fosse per le cinghie che mi legano al letto crederei di essere in una sorta di paradiso. Guardo in basso e mi accorgo di essere fasciata dal busto in  giù con delle belle bende candide e di essere attaccata ad alcuni macchinari e sacche piene di qualche liquido. 
"che succede?". Non riesco a parlare, sono troppo debole. 
Improvvisamente da una porta nascosta in un muro appare una donna dai capelli rossi. Mi ci vuole un po' per riconoscere la mia Mentore.
Si siede accanto a me e mi guarda dolcemente -ti chiederai cos'è successo-.
Annuisco un poco, dolorante. 
-beh, a essere sincera non lo so neanch'io, anzi credo che non lo sappia nessuno. Quando siete caduti devi aver fatto un atterraggio più morbido, sulla neve mentre Marlo è finito infilzato poi siete stati completamente ricoperti. Anche mentre ti tiravano su non si capiva chi aveva vinto. Tutta Panem è molto curiosa ed emozionata, le scommesse sono alle stelle. Non è mai successo nella storia degli Hunger Games che gli Strateghi tenessero nascosto il Vincitore!-.
Posso solo immaginare quanto siano eccitati gli abitanti di Capitol.
-è ormai una settimana che i dottori fanno le loro magie su di te: ti eri rotta quasi tutte le ossa. Nel nostro distretto saresti morta di sicuro anzi- si ferma sovrappensiero arricciando le labbra in una posa ebete -credo che tu sia davvero morta per qualche minuto. Beh, comunque i dottori dicono che sei quasi rimessa in sesto, domani ci sarà l'intervista. Non guardarmi così, non sono un medico e loro dicono che sei stata abbastanza in sala operatoria. Ti hanno anche dato una gonfiatina al seno-.
Spalanco gli occhi e subito mi guardo il petto notando con orrore che è davvero aumentato, anche se non esageratamente. Non che mi dispiaccia avere un po' di forme tanto per cambiare ma non mi va che loro lo abbiano fatto senza il mio permesso! 
-su ora riposati, domani sarà una grande giornata- si alza battendo le mani -che bello! Sei il mio primo tributo che vince!-.
"e anche l'ultimo se continui a essere così stupida".
 
***
 
Mi liscio il vestito con fare maniacale. è molto bello: rosa pallido, senza spalline, lungo ma non troppo avvolgente, con dei fiori fatti di strass sul fianco sinistro.
-Ti sta bene-.
Mi volto si scatto e mi ritrovo davanti una ragazza di circa la mia età dai capelli biondi e gli occhi blu. So chi è -Claire Manon-. Perchè un Mentore del distretto uno è venuto a parlarmi? 
Lei mi si avvicina e noto che è un po' brilla. Non è mai stata una vincitrice molto presente, la si vede raramente alla TV e tutte le volte non è molto sobria o allegra. Ha vinto l'anno scorso e quando è tornata a casa ad aspettarla c'erano solo bare. La sua famiglia è tutta morta misteriosamente in un incidente..
-Sai- mi dice -volevo solo vederti nel tuo nuovo tubo di lancio-.
-Tubo di lancio?-.
Lei mi sorride e si porta alla lebbra il bicchiere appoggiando il braccio sopra l'altro -Per la seconda parte degli Hunger Games-.
Non capisco cosa intende ma prima che possa chiederle spiegazioni la pedana si anima e io vengo portata in alto sotto il suo sguardo. Mi volto di nuovo, per avere davanti il pubblico, e alzo il mento. 
Sopra di me sento il silenzio rotto solo dalla voce di Ceasar -E adesso signore e signori, il vincitore dei 69° Hunger Games!-.
Solo quando la mia testa spunta sul palco il pubblico esplode in urli di euforia e il presentatore grida a gran voce con trionfo il mio nome. Mi prende la mano e me la alza come si fa coi campioni.
Mi fa accomodare sulla poltroncina delle interviste.
Con la coda dell'occhio vedo il retro del palco dove fino a un paio di settimane fa c'ero io, insieme agli altri 23 tributi.
Mi sudano le mani ma cerco di pormi comunque calma quando il presentatore dai capelli rosa mi invita a raggiungerlo. 
-allora, Molly, io credo che... tutti noi ci siamo molto emozionati quando ti sei offerta volontaria al posto di tua sorella- comincia lui -è venuta a salutarti prima che partissi?-.
-Sì. è venuta-.
-e cosa ti ha detto?-.
-ha pianto. Ho  parlato con mia madre. Mi ha detto che non può perdere un'altra figlia, mi ha pregato di vincere-.
-e tu cosa le hai risposto?-.
Esito incerta su cosa dire -Le ho detto che ci avrei provato, che ce l'avrei fatta per lei e mia sorella-.
-Certo, certo. Tutto questo è davvero toccante. E ora che hai visto gli altri tributi, credi che riuscirai a mantenere la promessa?-.
Gli sorrido un po', timidamente -ci sono degli elementi che potrebbero darmi qualche problema ma... la speranza è l'ultima a morire giusto?-.
Lui mi prende per mano -sono forse i favoriti a preoccuparti?-.
-Io sono veloce, so scappare bene e se non possono prendermi non possono neanche uccidermi. Perciò non datemi per spacciata-.
-Non lo farei neanche in un milione di anni!-. 
Il tempo a disposizione finisce e lui mi fa alzare -Dal distretto 5 Molly Hamstro!!-.
Quella volta l'applauso del pubblico era più che altro rispettoso mentre me ne tornavo a posto con mio vestito blu, lungo e con uno strascico leggerissimo. Ora invece c'è un tale fracasso che il presentatore impiega diversi minuti prima di riuscire a calmare la folla.
-Molly, Molly! Ti posso assicurare che il mio cuore si è letteralmente fermato quando ti ho visto cadere da quel dirupo-.
Gli sorrido allegra -sì, anche il mio si è fermato-.
Il pubblico ride. 
-e poi la sorpresa e la gioia nel rivederti qui! Sana e salva!-.
-Ve l'avevo detto di non darmi per spacciata-.
-e io ti ho detto che non l'avrei mai fatto! Ma non ci hai mai parlato della tua astuzia! Voglio dire tirare fuori tante strategie vincenti in un secondo, è strabiliante! Dico bene amici?-.
Gli abitanti di Capitol City urlano e gridano in cenno di assenso e Ceasar ride -visto? Tutta Panem ti adora!-
Perchè mi sento come il nuovo cagnolino di un bambino viziato?
  
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