'Ciao Hope' disse mia madre seria mentre stava pulendo la casa.
La osservai spaventata.
Il mio cuore iniziò a perdere battiti.
Che le succedeva?!
'Mamma ti senti bene?'Le chiesi.
'Hope, io e tuo padre ti dovremmo parlare' Mi fece segno di seguirla e sedermi sul divano accanto a papà.
Oh cazzo.
'Allora Hope, vogliamo solo sapere la verità' Incominciò mio padre.
'Bene, ti dispiacerebbe se partissimo per una settimana in Italia? Io e papà?' Mi disse mamma.
Mio dio, mi stavo per ammazzare.
Bene, sarebbe stato meglio senza genitori no?
Credevo che volessero parlare della storia di ieri sera. Fiù...
'Ehm, si. Sarebbe fantastico' Dissi.
'Sicura?'
'Sicurissima mamma'
Rise.
'Bene, partiremo domani sera'
Sgranai gli occhi.
'Di già?'
''Si Hope, perché?'
'Mamma, papà, vi volevo chiedere se venerdì sera potrei uscire con Tegan e la sua migliore amica. Per favore...' Chiesi tutto ad un fiato supplicando.
'Oh, si, esci pure Hope. Basta che non fai cavolate, perché se lo veniamo a sapere sono guai eh? Capito?' Mi disse papà.
Scoppiai di gioia.


Non avevo voglia di uscire oggi, quindi venerdì sceglierò i vestiti più belli che ho nell'armadio per la festa.


Giorno dopo...


'Heyy Tegaaaaan' Urlai appena la vidi.
'Heyy Hoooope' Disse lei.
Scoppiammo in una fragorosa risata.
'Senti, venerdì posso venire alla festa' Saltellai di gioia insieme a lei.
'Oddio che bello, non vedo l'ora, ma ieri allora perché non sei venuta?'
Ehm, non potevo dirle perché non avevo voglia.
'Ehm, non potevo. I miei mi dovevano parlare'
'Ah ho capito' Disse Tegan.

Entrammo in classe.

Durante la lezione il professore mi chiamò.
'Hope vieni alla cattedra' Mi disse.
Lo guardai perplessa, perché? Che avevo fatto?
Mi alzai e andai dal prof tutta timida.
Solo ora mi venne in mente che stavamo facendo l'apparato riproduttore.
Ecco perché.
Ma perché io?
'Allora Hope, ora tutta la classe ti farà delle domande su questo discorso per conoscerti meglio'
Ma era pazzo?!
No no no. Se lo scordavano.
Dovrebbe andare in galera questo professore.
'No prof, scusi ma io non rispondo a nessuna domanda' Dissi sarcasticamente.
La classe mi incitò a rimanere soprattutto Tegan.
Un ragazzo in prima fila alzò la mano e il prof gli diede il permesso di parlare.
'Lo vorresti fare?'
Incominciai ad avere vampate di calore, sapevo che ero diventata rossa.



SPAZIO AUTRICE
Hei pipol. <3
Scusate scusate scusate scusate scusate scusate scusate per la mia assenza.
Ma per impegni vari e altre cose mi son dovuta bloccare.
Bene, ho postato questo capitolo, spero che vi piaccia.
Alla fine è un po' stupido, ma non sapevo che inventarmi.
Bene ho finito.