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Autore: Eternity_in_love    12/06/2013    2 recensioni
Larry! Non so come descriverla lol
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ottobre 2010
Era seduto sulla poltrona, con dei fogli in mano, non ricordava nemmeno cos’erano, ma qualcosa lo distraeva, o forse qualcuno. Già, qualcuno. Louis.
-Pensi a me Harry?-chiese sullo stipite della porta
-Come facevi a saperlo?-chiese Harry alzandosi dal suo posto per raggiungerlo.
-Lo so..perchè anche io pensavo a te-disse Louis baciandogli il naso.
Harry arrossì, timido com’era, così giovane, così innamorato.
-Abbracciami-ordinò il castano guardando Harry negli occhi.
Così Harry obbedì, abbracciando forte Louis, che ricambiò il tenero abbraccio. Un rumore di passi si stava avvicinando, così Louis si staccò.
-Arriva qualcuno..Ci vediamo sta sera-disse Lou baciando Harry frettolosamente per poi sparire nel corridoio con un sorriso largo in volto.
Harry sorrise, sedendosi sulla poltrona, con la testa ancora più tra le nuvole.
-Come sei felice vero?-chiese una voce molto simile alla sua.
-Cosa?-chiese Harry girandosi in torno.
-Sono qui, idiota-disse il ragazzo alla sua sinistra.
Harry sbiancò, sconvolto nel vedere se stesso.
-Ma ma,…-
-Si cretino, sono te, solo tra due anni-disse Harry con fare ovvio
-Cosa vuoi da me?-chiese
-Sei felice adesso, vero?-chiese Harry abbassando la testa
-Si, perché?-chiese
-Vivi fino all’ultimo questi momenti.-disse Harry
-Perché?-
-Capirai tra due anni-disse
-Come fai ad essere qui?-
-Non lo so, credo sia un sogno..-disse
-Dimmi solo una cosa-disse Harry
-Certo-rispose Harry del futuro
-Io e Louis…cioè…come finirà?-
-Non finirà mai..-disse Harry con un sorriso ironico in volto.- Lo ami, davvero. Quindi pensa solo a questo quando farete l’amore, quando vi abbraccerete, quando vi bacerete..-disse
-Cosa mi è successo?-chiese Harry guardandosi negli occhi
-Ti sei innamorato. Ma nessuno o quasi vedrà il tuo amore. Molte delle tue fan rifiuteranno di accettare la cosa, e anche se nessuno ne farà mai parola, alcune lo capiranno. Preparati a rinunciare agli abbracci, agli scambi di affetto in pubblico, quindi, fallo ora ,sii spensierato. Non pensare a nulla quando sei con Louis, fallo ti prego.-disse Harry guardando negli occhi Harry
-Che intendi con questo?-chiese il minore
-Ci sarà qualcuno che vi separerà, contro il vostro volere, non potrete più guardarvi negli occhi, o abbracciarvi, o anche solo sfiorarvi le mani durante un concerto. Lui avrà una ragazza solo per non destare sospetti, e tu sarai geloso, e come se lo sarai. A volte ti sembrerà davvero che il mondo ti stia cadendo addosso, ma tu non pensarci, ok? Resta con lui, perché nonostante sia più grande di te, ha bisogno di te, come tu di lui. E Ricorda, rimanere accanto a lui sarà difficile, soprattutto quando lo vedrai con lei … - disse
Ci furono alcuni momenti di pausa, interrotti dal giovane Harry.
-non ho l’aspetto di chi sta bene-disse Harry guardando la figura alta e slanciata di se stesso tra due anni.
-Non stai bene, infatti.-disse questi
-Perché tutti quei tatuaggi?-chiese
-Nella speranza che qualcuno ti aiuti, che qualcuno noti che sei in gabbia, che non puoi fare tante cose, troppe forse. Che l’amore ti è proibito. Ogni tatuaggio ha una ragione che solo tu capirai.- disse Harry sparendo.
Harry si sedette sulla poltrona, meditando sulle parole che poco fa aveva detto lui del futuro. Si addormentò, e quando si risvegliò gli sembrò tutto un sogno.
-Harry, andiamo, abbiamo un’intervista.-lo chiamò Niall
Si accomodarono sulle sedie, e Louis si sedette vicino a lui.
-Che hai?-chiese il castano
-Nulla, una cosa strana-disse Harry
-tranquillo, ci sono io-disse Louis stringendogli la mano
Gli occhi di Harry si puntarono in quelli di Louis, e fu allora che si ricordò delle parole di quel ragazzo triste e lacerato che aveva visto due o tre ore fa.
Durante l’intervista non mancarono gli sguardi, le strette di mano nascoste, gli abbracci … Cosa c’era di male in tutto questo? Cosa c’era di male nell’amore?
Giugno 2013
-Aveva ragione-sussurrò Harry tra se e se mentre Niall rispondeva alla domanda della giornalista.
Com’erano cambiate le cose.. Quel ragazzo triste che gli era venuto in sogno non aveva mentito. Affatto.  Aveva ragione su tutto. Stavano seduti sullo stesso divano, a manco un  metro di distanza, separati, e non si guardavano. Finita l’intervista escono dalla sede dell’incontro e salgono sul bus rosso, di nuovo in viaggio e appena arrivati, ognuno vola nella propria stanza, stanchi. Gli altri ridono, scherzano, come se fosse nulla nelle loro stanze. Lui no, non adesso, non adesso che i pensieri sono diventati lacrime, e lui era lì, nella stanza di fianco. Harry chiude gli occhi color verde smeraldo, stringe le lunghe ciglia castane. Asciuga l’ennesima lacrima che scivola sul suo volto, che brucia, come carbone ardente, con il polso sul quale è tatuato un lucchetto, dedicato a lui.
Lo guarda, nella foto dal suo computer, mano nella mano con lei.
Si alza dalla sedia, con le lacrime che ancora scorrono sul viso candido, e si butta sul letto, stringendo forte a sé il cuscino. Pensa a tutti i momenti che hanno passato insieme, a tutte le parole, a tutti i sorrisi, le carezze, gli sguardi. E piange. Piange perché non ce la fa più, perché tutta questa situazione è, ormai, insostenibile per lui.
Batte forte il pugno sul cuscino, perché non può più contenere tutta quella rabbia, non può più trattenersi, non può più nascondersi. Louis era nella stanza di fianco, probabilmente a piangere, proprio come lui.
Ogni volta è sempre lo stesso, sempre e stesse litigate, sempre gli stessi pianti.
E lui non ne può proprio più, così va dal suo amante, lo stringe forte a sé, lascia che questo gli stringa forte i ricci, e che con le labbra gli asciughi le lacrime.
Ora sono lì, entrambi sul letto, a consumare il loro amore, stringendosi forte, come a voler imprimere le impronte dei polpastrelli sulla pelle. I denti e le unghie lasciano segni nella carne.
Alla fine si baciano e “Louis …” sussurra Harry. Ma non continua, perché le lacrime parlano da sé. E come ogni volta, si addormentano, con le guance ancora bagnate di acqua salata.
-Non piangere amore mio- disse Louis stringendolo.
-Non posso … -disse Harry
E chissà, forse un giorno si terranno per mano, senza più doversi nascondere, forse un giorno si ameranno davanti a tutti. Forse, un giorno, il loro amore sarà reale agli occhi di tutti, proprio come è reale per Harry, proprio com’è reale per Louis.
 
 
  
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