Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: SailorMercury84    13/06/2013    2 recensioni
Ami viveva la sua vita basandosi sullo studio e sull'affetto delle sue amiche, credendo che ciò le bastasse per essere una persona serena. Poi un giorno arrivò Lui, e qualcosa, nella sua quotidianità cambiò, forse per sempre.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ami/Amy, Taiki | Coppie: Ami/Taiki, Mamoru/Usagi, Rei/Yuichiro
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la fine
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Tensione fra le quattro mura.
 
Image and video hosting by TinyPic


Le giornate procedevano come sempre, e Taiki studiava per i compiti insieme ad Ami, sotto gli occhi sospettosi di Ruri. Dopo quindici giorni di convivenza, Ami si stava abituando a vivere con altre persone, la mattina uscivano insieme per andare a scuola, e la sera si ritrovavano tutti e tre per la cena, per studiare o guardare un film. Quello a cui ancora non si era abituata, era il vedere Ruri e Taiki insieme, a volte per mano, a volte vicini... Non sopportava nemmeno di vederli parlare fra loro, ma almeno tirava un sospiro di sollievo ogni giorno che passava senza averli visti baciarsi.
Era domenica mattina, ed Ami era stata invitata al tempio da Rei con le altre, per fare colazione insieme. Ruri, nonostante l'invito non era voluta andare al tempio ed era rimasta a casa sola con Taiki.
 
- Scherzi, li hai lasciati a casa da soli? A casa TUA, da soli? -
 
Minako era allibita, e sapeva che a parti inverse, non avrebbe mai accettato di lasciare Yaten da solo in casa propria con un'altra ragazza.
 
- Beh non è detto che facciano cose... si ecco... -
 
Usagi si interruppe per dare un morso alla crostata di ricotta e proseguì:
 
- ... Capito no... Non è detto che quei due... -
 
- E come fai a dirlo con tanta certezza? -
 
Domandò stupita Makoto.
 
- Non ne sono certa infatti! -
 
Sentenziò la bionda, prima di addentare voracemente una brioche alla marmellata di albicocche.
 
- E smettila d'ingozzarti! -
 
Tuonò Rei, dandole una botta sulla mano, più che perché stava mangiando, per i sospetti che  gettava su Ami, che fingendosi tranquilla, sorseggiava il suo the, lasciando che le altre commentassero il fatto.
La sacerdotessa cercò di destare l'attenzione di Ami e le sventolò una mano di fronte al naso:
 
- Ci stai ascoltando? -
 
- Certo che vi sto ascoltando. -
 
Rispose pacatamente Ami, continuando a sorseggiare dalla tazza fumante.
 
- Senti, ma almeno quei due si stanno cercando casa? Non vorrei dire niente, ma almeno Seiya ed Evelyn hanno già trovato un appartamento e la prossima settimana si trasferiscono. Taiki e Ruri stanno cercando almeno? Ora grazie ai diritti d'autore e al Greatest Hits che hanno pubblicato, i Three Lights stanno guadagnando abbastanza per potersela cavare da soli... -
 
Prima che la guerriera di Mercurio potesse rispondere alla mora, intervenne Minako:
 
- A proposito di questo Rei... Ho chiesto a Yaten di venire da me, fintanto che si trovi un appartamento. -
 
- Ah che faccia tosta! -
 
Grugnì Makoto, mentre la sacerdotessa sorrise:
 
- Meglio così, almeno non devo più sentire le lamentele di Yui, geloso che ci sia un altro uomo sotto lo stesso tetto! -
 
- Che coraggio Minako! -
 
Usagi era sbalordita e la bionda le fece un occhiolino:
 
- Beh si sa che ogni lasciata è affondata no? -
 
- Veramente era "ogni lasciata è persa", possibile che le sbagli tutte Mina - chan? -
 
La guerriera di Marte rise e anche la altre si unirono alle risate, tranne Ami, che continuava a specchiarsi nella superficie aranciata del suo the, come assorta nel nulla.
 
- Senti, adesso basta! Posa quella tazza! -
 
Usagi si alzò in piedi e prese per mano l'amica:
 
- Adesso andiamo a controllare che quei due non facciano "casini", anzi, ci autoinviatiamo a casa tua per pranzo, così non rimangono da soli, giusto ragazze? -
 
Le altre rimasero spiazzate per un attimo, poi decisero di seguire le parole della bionda. Ma Ami tentò di opporre resistenza:
 
- Ascoltate... -
 
Deglutì a fatica  per trattenere la sua amarezza:
 
- Ruri e Taiki sono fidanzati, e se vogliono fare... quelle cose, sono solo affari loro, noi non dobbiamo intrometterci! -
 
- Sì, ma non a casa TUA! - 
 
Incalzò Minako, mentre le altre si preparavano ad uscire ed Ami, quasi passivamente si alzò dalla sedia per seguirle.
------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
- Forza, inserisci la chiave nella toppa! -
 
Bisbigliò sottovoce Minako all'orecchio di Ami che era rimasta con la chiave puntata verso la porta, senza avere il coraggio di aprirla.
Nel vedere la ragazza indecisa, Rei si fece avanti, e sempre sottovoce aggiunse:
 
- Se vuoi apro io per te! -
 
Ma Ami aveva davvero il terrore di scoprire Taiki e Ruri magari in atteggiamenti intimi:
 
- Non lo so... E se veramente loro... -
 
- Siamo qui per questo, per impedirglielo. -
 
Aggiunse a bassa voce Makoto. 
 
- Non potremo impedirglielo in eterno... -
 
Sospirò Ami, prima che Rei, senza pensarci due volte, afferrò le chiavi dalle sue mani ed aprì silenziosamente la porta. La guerriera di Mercurio aveva quasi gli occhi lucidi per paura di vedere la coppia avvinghiata, magari sul suo divano, e invece con sua sorpresa e delle sue amiche, i due stavano litigando chiusi in camera, ignari che ci fosse qualcuno in casa. Ruri gridava di voler cambiare casa, che era ora che i due andassero a vivere da soli, mentre Taiki rispondeva che ancora non avevano abbastanza soldi per farlo.
 
- Sei un bugiardo! -
 
Ruri gli tirò un cuscino in faccia, e Taiki andò su tutte le furie:
 
- Smettila con questo atteggiamento infantile, non puoi avere tutto e subito! Ti sto dicendo che al momento non abbiamo abbastanza soldi per un'altra casa! -
 
- Non è vero!!! Seiya guadagna quanto te, eppure ha già pagato tre affitti anticipati per andare a vivere con Evelyn! -
 
- Si ma lui è lui, e io sono io, non voglio andare a vivere in affitto! -
 
- Ah sì?!? Allora prima che metterai i soldi da parte per una casa passeranno anni, e hai intenzione di rimanere qui per i prossimi tre anni magari?!? -
 
Taiki non rispose, e Ruri si fece più aggressiva:
 
- Lo sò io perché vuoi rimanere qui! E' per lei vero? -
 
- Che diavolo stai blaterando?! -
 
Il ragazzo strinse nervosamente un pugno e si sedette sul bordo del letto, cercando di mantenere la calma, mentre Ruri urlò:
 
- Vi ho visti quando parlate, quando studiate insieme... Non fingere con me!!! -
 
- Siamo arrivati alla scenata di gelosia adesso? Io ed Ami siamo amici da tanto tempo e tra noi c'è feeling, ma niente di più! -
 
- Bugiardo un'altra volta!!! -
 
La ragazza scoppiò in lacrime:
 
- Ti ho visto come la guardi... Ti ho visto! -
 
 E mentre i due continuavano a litigare, Ami rimase impietrita vicino alla porta di casa, mentre le amiche la guardavano con stupore e soddisfazione allo stesso tempo.
 
- Andiamo via. -
 
Disse con calma apparente la guerriera di Mercurio, mentre le altre, uscirono furtivamente dall'appartamento e Rei richiuse la porta cercando di fare il minimo rumore.
 
- Ami... -
 
Usagi le poggiò una mano sulla spalla, pronta ad intavolare un discorso, ma la ragazza sospirò:
 
- Vi prego, non voglio parlarne. -
 
E per rispetto della sua decisione, le sue amiche si ammutolirono qualche minuto, prima di iniziare nuovi discorsi, distanti dalla questione Taiki.
Ami si sentiva esplodere, in parte era davvero dispiaciuta di essere il motivo del litigio fra Taiki e Ruri, e in parte era contenta che forse tutto non era andato perduto, e che forse lui ancora provava qualcosa per lei. Ma allora perché non aveva lasciato Ruri? Perché continuava a stare con lei? Per un attimo tremò al pensiero che forse Ruri avesse inteso male per gelosia, e che in realtà Taiki amasse davvero la sua fidanzata, vedendo lei come una semplice amica a cui era molto affezionato.
"Non vorrei tornare a casa oggi..." sbuffò nervosamente.
Purtroppo per Ami, l'ora di cena arrivò presto, e fu costretta a rincasare, dopo aver passato una splendida giornata con le amiche nonostante i pensieri che la turbavano nel profondo.
 
- Buonasera! -
 
La padrona di casa salutò i suoi coinquilini con un sorriso, aveva deciso che, per quanto possibile, avrebbe cercato di mantenere un comportamento normale, facendo finta di non aver sentito niente, per loro ma soprattutto per se stessa.
Ruri le buttò le braccia al collo come ogni sera:
 
- Ami! Bentornata! -
 
Esclamò la mora, sotto gli occhi stupiti di Taiki, ma anche di Ami stessa. La guerriera di Mercurio aveva pensato di essere entrata nella "black list" di Ruri, e invece quest'ultima, le faceva le feste come se nulla fosse. La cena fu vissuta in allegria fra chiacchiere e risate, apparentemente sembrava tutto tranquillo, ed Ami decise di godere di quel momento di pace.
 
- Beh si è fatto tardi, dobbiamo andare a dormire ragazzi! -
 
Ruri si alzò per prima dal divano dove i tre si erano accomodati per vedere il film della sera, e gli altri due ragazzi la seguirono. La mora si avvicinò a Taiki prendendogli il viso con una mano e avvicinandolo alle sue labbra:
 
- Buonanotte tesoro... -
 
 Detto ciò, gli stampò un lungo bacio sulla bocca, sotto gli occhi sofferenti e imbarazzati di Ami.
Anche Taiki era imbarazzato, ma non si allontanò da Ruri. E lo stesso bacio di quella sera, iniziò a ripetersi sotto gli occhi della guerriera anche nei due giorni successivi, come fosse la lunga scia di un incubo appena iniziato. Ogni volta che Ruri e Taiki si scambiavano baci di fronte a lei, era come un supplizio, come se delle strazianti frustate venissero inferte sul suo cuore. Ad Ami non rimaneva che voltarsi da un'altra parte e fingere che tutto fosse normale. La realtà è che stava male da morire, e spesso a stento riusciva a trattenere le lacrime, mentre quel senso si malessere iniziava a soffocarle la gola. Ed ogni volta, il ragazzo si innervosiva, cercava di rendere quel bacio fugace, anche se in separata sede aveva detto più volte alla sua fidanzata, di non fare certe effusioni davanti alla padrona di casa, ma con evidenti scarsi risultati.
----------------------------------------------------------------------------------------------------
 
Era tardi, e le due ragazze si adagiarono nel letto insieme, come sempre ormai.
Si diedero la buonanotte, ed Ami si rigirò sul fianco destro, dando le spalle a Ruri. Passarono dieci minuti e la mora chiese:
 
- Stai dormendo? -
 
Ami avrebbe voluto far finta di dormire ma qualcosa le disse di rispondere:
 
- No... -
 
- Ho bisogno di aiuto... Devo chiederti una cosa. E' molto importante. -
 
La ragazza dal caschetto blu iniziò a tremare al solo pensiero, rimanendo comunque di spalle a Ruri:
 
- Dimmi. -
 
- Sei molto amica di Makoto... Io non riesco a legare con lei, e volevo chiederti se potresti chiederle al mio posto, se potesse darmi qualche lezione di cucina. -
 
Quella  domanda suonava strana, ma almeno non le aveva fatto richieste su Taiki e già era tanto, così con tono stupito rispose:
 
- Va bene... Domani glielo chiederò! -
 
 
- Grazie Ami. Sai... -
 
La mora sbuffò nervosamente e proseguì:
 
- Voglio essere all'altezza di Taiki. Una sera voglio cucinare io e voglio stupirlo. Sai, noi ci amiamo molto, e un giorno ci sposeremo. Ci conosciamo da quando eravamo bambini, e ci siamo sempre piaciuti. Sia io che lui abbiamo avuto delle piccole parentesi amorose di poco conto, ma adesso che ci siamo ritrovati, non ci lasceremo mai più. Sono contenta che mi aiuterai, grazie davvero! -
 
Il suo discorso era davvero troppo da sopportare, ed Ami non ebbe nemmeno la forza replicare. Non poteva nemmeno piangere in silenzio, perché Ruri se ne sarebbe accorta. Poteva solo reprimere il suo dolore e tenerselo dentro, anche se le faceva male e batteva sullo stomaco per uscire. "Solo una piccola parentesi amorosa di poco conto..." continuava a ripetersi mentalmente, e più ci pensava, più avrebbe voluto scappare lontano per piangere. Per lei, Taiki non era stato solo "una piccola parentesi amorosa di poco conto", ma era stato ed era anche in quel momento, l'unico vero amore della sua vita, l'unico ragazzo in grado di farle battere il cuore e di farle capire cosa significasse amare. Una volta disse alle sue amiche: "Nel dizionario non c'è la parola amore*", ma da quando quel ragazzo era entrato a far parte della sua vita, aveva dovuto rivedere il suo vocabolario e aggiungere quella parola che la faceva stare in pace con il mondo. E invece in quel momento, si sentiva solo come "una di passaggio", ormai era davvero a pezzi.
 
- Ami, ci sei? -
 
Lei non rispose, ma sapendo che era sveglia, Ruri proseguì:
 
- Tanto Taiki da domani inizierà le prove con il gruppo tutti i pomeriggi, perciò puoi dire a Makoto che sono disponibile da subito dopo scuola. Buonanotte... Grazie ancora. -
 
Era evidente che la mora non avrebbe mai lasciato il fidanzato da solo con Ami, e poteva permettersi di fare lezione di cucina con Makoto anche ogni giorno visto che lui sarebbe stato tutti i pomeriggi fuori casa.
La conversazione finì con le parole di Ruri, mentre Ami passò quasi tutta la notte insonne, sentendosi intorpidita nel suo dolore e con un principio di raffreddore.
 
 
Note e commenti
 
* Dallo special "Il primo amore di Amy". Ami usò davvero questa frase lasciando basite le sue amiche :D Poi però si dovette ricredere ^^

... E il peggio deve ancora arrivare ahahah XD No dai, non voglio svelarvi nulla, si accettano scommesse XD
Grazie per la lettura e grazie ad EllieMarsRose per le recensioni <3
A presto ^^
PS: Vi aspetto sulla mia pagina Facebook con tanti disegni ^^ 
https://www.facebook.com/pages/SailorMercury84-Disegni-e-Fanfiction-/169990373071040
SailorMercury84
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: SailorMercury84