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Autore: Stella_Del_Mattino    13/06/2013    2 recensioni
Dopo la Guerra Harry vuole risistemare la casa dei Dursley e vi si reca con Ron ed Hermione, ma senza Ginny, la quale, amareggiata e arrabbiata con il ragazzo, la sera precedente ne parla con Ron ed ipotizza che ciò sia fatto perchè Harry vuole provarci con Hermione.
Questa One Shot partecipa al contest "Improvvisamente improvviso" di Hece sul forum.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Nickname sul forum: Evelyne13211
Nickname su EFP: Evelyne13211
Pacchetto utilizzato: B, 2, Nero, Acquamarina
Rating: Verde
Avvertimenti: /
Note:
la situazione creata è inventata da me (vista la scarsa coerenza della coppia con il luogoXD) per  cercare di tenere in piedi la storia, ho pensato che Harry avrebbe potuto pensare di risistemare la casa dei Dursley dopo la guerra.
Genere: Romantico 



Gelosia
Harry varcò la soglia del Numero 4 di Privet Drive, dopo quasi un anno di assenza.
Quando era partito non credeva che quella casa gli sarebbe mancata, eppure era stato così.
Dietro di lui, Hermione e Ron camminavano a distanza lungo il vialetto.
- Ginny non ha preso affatto bene il fatto di non essere potuta venire. Quando sono uscito di casa George mi ha detto che era ancora nella sua stanza - sussurrò Ron alla ragazza.
- E’ comprensibile che sia rimasta delusa, però credo che dovrebbe capire quello che prova Harry. Ha tanti ricordi in questa casa, anche se non molto felici, e per lui non tornarci non dev ’ essere facile. Mi sembra comprensibile che voglia condividere questo momento solo con noi.
- Ma lei è la sua ragazza.
- Lo so, ma l’amicizia è una cosa e l’amore un’altra. Credo che ci siano alcuni momenti da condividere con la propria ragazza ed altri, come questo, con i propri migliori amici.
Ron espirò rumorosamente e si passò una mano nei capelli, poco convinto.
- Che c’è? - gli chiese Hermione, scrutandolo sospettosa.
- Niente. Andiamo, Harry ci sta chiamando - rispose il rosso, eludendo la sua domanda.
La ragazza aggrottò la fronte, infastidita : aveva sempre odiato quando qualcuno ignorava le sue domande.
- Harry, dove sei? - gridò Ron, non vedendo l’amico.
- Qui -. Harry riemerse dal sottoscala, dove aveva dormito per lunghi anni, coperto di polvere e ragnatele.
- Harry, hai una ragnatela sui capelli! - esclamò Hermione, avvicinandosi a lui e togliendo la ragnatela incriminata.
- Grazie, Hermione - rispose il ragazzo con un sorriso, ma, quando notò l’espressione corrucciata di Ron, si allontanò con una scusa. - Io do un’occhiata in giro. Non so se i miei zii accetteranno di tornare a vivere in questa casa, ma voglio renderla di nuovo abitabile.
Quando Harry fu sparito in una delle stanze del paino superiore, Hermione si voltò verso Ron.
- Cosa c’è che non va, Ron? Credevo che avessi risolto i tuoi problemi di gelosia.
- Infatti è così.
- A me sembra il contrario.
Ron sbuffò ed iniziò a battere ritmicamente il piede destro sul pavimento, sollevando un turbine di polvere.
- Ginny ieri sera era piuttosto arrabbiata con Harry e, tra le altre cose, ha detto che lui non ha voluto che lei venisse per poterci provare con te.
Hermione si lasciò scappare un sorriso, osservando il ragazzo, il quale stava fissando le minuscole particelle di polvere, che, colpite dai raggi del sole che entravano da una delle finestre, assumevano una sfumatura violacea.
- Ron, mi sembra evidente che Ginny ha detto così soltanto perché era arrabbiata con Harry.
- Però tu sei sempre premurosa con lui, un po’ troppo.
- Te lo ripeto per la millesima volta, Ron, voglio bene ad Harry come a un fratello, ma non provo nient’altro per lui. Non puoi fossilizzarti su queste impressioni sbagliate, perché la vita dura poco, meno di quanto tu pensi, ci si sveglia una mattina e si è vecchi.
Ron fissò Hermione negli occhi e lei gli si avvicinò, accennando un sorriso timido.
- Inoltre Harry è il ragazzo di Ginny e lei è la mia migliore amica, nonché tua sorella.
- Lo so, Hermione, ma queste piccole effusioni che dedichi a lui mi fanno morire di gelosia.
La ragazza sorrise di nuovo : almeno lo aveva ammesso, era un bel passo avanti.
- Hermione, non mi sembra divertente, per la miseria! - esclamò Ron, agitandosi e diventando rosso fino alla punta delle orecchie.
- Calmati, Ron. Vieni qua.
Il rosso si avvicinò ed Hermione si alzò sulle punte dei piedi per abbracciarlo.
- Sei uno sciocco, tra me e Harry non c’è e non ci sarà mai niente - gli sussurrò all’orecchio.
Ron, rassicurato, la strinse più forte e la baciò sulle labbra.
Proprio in quel momento, Harry ricomparve in cima alle scale, intenzionato a recuperare il proprio zaino, adagiato vicino alla porta, non lontano dai due.
Meglio non interromperli. Accio zaino. 


Angolo dell'autrice
In cosa consisteva la sfida del contest? Dovevamo scegliere un pacchetto formato da una cocppia (lettere), un luogo (numeri), una citazione (colori) e un incantesimo (pietre) e avevamo 72 ore per creare una storia che comprendesse tutti gli elementi. Questo è quello che è uscito dal mio pacchetto. Spero non sia poi tanto orribile, anche se di solito io ho bisogno di più tempo per scrivere qualcosa di decente, però era una sfida con me stessa e ho ugualmente portato a termine il contest.
  
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