Fanfic su attori > Cast Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: vitamina    13/06/2013    10 recensioni
“KISS ME “
(La storia è una fanfiction sugli attori Joseph Morgan e Candice Accola ed è ciò che “molto ipoteticamente” potrebbe esserci tra di loro…tutto post riprese 4x19).
La cosa che più l’aveva fatta innervosire era l’assoluta mancanza di una scena Klaroline nell’episodio che avevano appena finito di girare…non se l’aspettava…era convinta che, alla fine, qualcosa sarebbe successo.Si,Candice ,segretamente ,un po’ ,faceva il tifo per la coppia formata dall’affascinante e spietato vampiro e da Barbie vampira.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Candice Accola, Joseph Morgan, Joseph Morgan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti,
questo capitolo,il 7°,è l'ultimo in assoluto di questa storia ...e con questo,ci tenevo
particolarmente a ringraziare tutti voi che mi avete seguito e avete letto la mia FF...
mi avete fatto compagnia,mi avete dato stimolo ed ispirazione nel continuarla... e lo dedico a voi che l'avete letto,
ma ,soprattutto ,alle mie più care recensrici che,recensendo sempre il mio lavoro,mi hanno dato consigli presiosi,forza e voglia di portare a compimento il lavoro...
Quindi ,anche se i ringraziamenti sono per tutti voi,dai lettori silenziosi ma presenti,
a quelli che hanno inserito la mia storia tra le loro preferite rendendomi troppo felice :

(1 - Anklebiters [Contatta]
2 - CaDElena_ [Contatta]
3 - GaiMe95 [Contatta]
4 - Hem_Mary [Contatta]
5 - ines90 [Contatta]
6 - kategisel [Contatta]
7 - marchetti98 [Contatta]
8 - Monillo [Contatta]
9 - _ ale _ [Contatta])

a quelli che l'hanno inserite tra le seguite e l'hanno seguita davvero con curiosità e passione :

(1 - Ainwen [Contatta]
2 - Alfietta [Contatta]
3 - CaDElena_ [Contatta]
4 - chicchetta [Contatta]
5 - Courtney Hayes [Contatta]
6 - dbclaudia [Contatta]
7 - DE_407 [Contatta]
8 - duta [Contatta]
9 - EleSonny [Contatta]
10 - Giulia23 [Contatta]
11 - giulia_91 [Contatta]
12 - GloriaR [Contatta]
13 - ILoveKlaroline [Contatta]
14 - KloAngel [Contatta]
15 - Lilydh [Contatta]
16 - LouSantara23 [Contatta]
17 - luna23 [Contatta]
18 - mary1789 [Contatta]
19 - Mery1992 [Contatta]
20 - MiaBlack [Contatta]
21 - pollon76 [Contatta]
22 - rokita01 [Contatta]
23 - Sposina86 [Contatta]
24 - tuago [Contatta]
25 - winner_ [Contatta])

il ringraziamento più grande va a voi mie care,che avete sempre recensito e commentato la mia storia...nello spazio recensioni o ,spesso, con messaggi privati...siete sempre state affettuose,attente e presenti...
Quindi il capitolo finale lo dedico a voi

GaiMe95 marchetti98   

Grazie davvero e spero di non avervi deluso e aspetto ,come sempre, i vostri pareri.




(Note:La canzone che ha ispirato questo capitolo e il suo titolo,nonchè il titolo dell'intera storia è "Kiss me" di Ed Sheeran...vi consiglio di ascoltarla mentre leggete) ;)





Cap 7.Kiss me
 
 
 
Settle down with me
Cover me up
Cuddle me in
Lie down with me
Hold me in your armsYour heart’s against my chest
Lips pressed to my neck
I’ve fallen for your eyes
But they don’t know me yet
And the feeling I forget
I’m in love now
Kiss me like you wanna be loved
Wanna be loved
Wanna be loved
This feels like I’ve fallen in love
Fallen in love
Fallen in love


 
 
Candice urlò ,come una bambina…”NO ,non esiste al mondo…NOI  non dormiremo nello STESSO LETTO!!!”
Era furibonda e non riusciva a credere ai suoi occhi…quella baita ,tanto carina, si era rivelata,alla fine, incredibilmente piccola.
Tanto da avere un’unica camera da letto,un ripostiglio ed un bagno al piano superiore e solo una zona living,formata da un ampia cucina ed un accogliente soggiorno ,a quello inferiore.
“Non dormirei mai nello stesso letto con te,dopo questa serata,sta tranquilla!”la liquidò lui,con uno sguardo a tratti glaciale.
Era evidente che non aveva preso bene il modo in cui lei si era ritirata,come impaurita da ciò che sarebbe ,davvero ,potuto accadere tra di loro ,se solo si fosse lasciata andare .
In meno di un secondo stava già parlando al cellulare con l’amico che gli aveva prestato la baita ,per quella serata.
“Jerry,non ci credo,mi presti una baita ,per una sera... e scopro che c’è soltanto una camera da letto, e con unico letto matrimoniale?”
“Ma stai scherzando,vero?credevo la baita ti servisse per una serata romantica e non per una vacanza tra amici…non eri con una ragazza?E allora ?Non dovresti essere contento della cosa?Così ,se anche lei dovesse essere restia,almeno questo non le darà scelta …e ti sarà più facile conquistarla…Coraggio non fare lo stupido e buona serata!”lo liquidò in men che non si dica.
Riattaccò molto mogio, sospirando, piuttosto stufato.
“Allora cosa ti ha detto?”chiese speranzosa la biondina.
Per un attimo alzò lo sguardo e lo posò su di lei…sui suoi occhi di quel verde luminoso,sulle sue labbra sottili,ma carnose…sul suo corpo…quelle gambe…
Si,anche adesso che era arrabbiato con lei ,non riusciva  a smettere di guardarla e di desiderarla.
“Cosa vuoi che mi abbia detto?La camera è una…e anche il letto…ma, credeva mi sarebbe bastato, per una serata del genere…”la guardò e la vide sussultare ,come ferita ,per quella affermazione.
Come se si sentisse in colpa, la vide voltarsi e mettersi le mani tra i capelli ,nervosamente.
Dopotutto non voleva tormentarla.
Aveva fatto una scelta e doveva rispettarla.
“Ascoltami,dopotutto c’è un divano di sotto,no?Beh ,userò quello per dormire…non è un problema…è solo per una notte ,e nemmeno…domani intendo alzarmi molto presto e raggiungere il primo elettricista ,qui in zona…o un meccanico, o roba del genere ...e capire quale sia il problema.”
“Mi dispiace per stasera…”ammise dolcemente e sinceramente pentita.
“Non è colpa tua se la mia moto ci ha lasciato a piedi e se siamo in un bosco .sperduti dal resto del mondo…chiunque ci metterebbe troppo tempo per raggiungerci…insomma, trascorrere la notte qui è la soluzione più sensata per cavarcela da soli, senza infastidire nessuno a quest’ora".
"Ho chiamato Jerry ,ma solo perché è il proprietario e ci tenevo a sapere se ,davvero ,non c’era nessun’altra stanza…purtroppo è fuori città,o sarebbe stato l’unico a cui avrei chiesto di precipitarsi qui,nonostante l’ora…ma,se tu credi ,puoi sempre chiamare qualche tuo amico per farti portare in salvo…”aggiunse poi.
“No,hai ragione è troppo tardi…e poi, non mi riferivo solo alla moto, ma mi dispiace per poco fa…si ,io non volevo che finisse così tra di noi…ma…”provò a giustificarsi ,ma lui non la lasciò terminare.
“Va bene così ,davvero…era solo una stupida scommessa…è partito tutto da lì..se non avessimo scommesso sulle sorti di Caroline e Klaus…forse non ci troveremmo nemmeno qui insieme,,adesso.”disse secco ,con un tono che non ammetteva repliche.
“Adesso sistemati pure …io vado di sotto  a prendere posto sul divano”.
E così dicendo uscì da quella camera da letto ,lasciandola spiazzata.

 
Era passata più di mezz’ora da quando lui si era allontanato e l’aveva lasciata in quella stanza,da sola ,con i suoi pensieri.
Si sentiva una stupida .
Magari lei lo aveva offeso respingendolo,ma lui, con quell parole, aveva offeso lei ...“Era solo una SCOMMESSA”.
Adesso queste parole le risuonavano nella mente e non riusciva a farle uscire.
Non era stata solo una scommessa per lei e non poteva essere stata solo una scommessa per lui.
Si alzò di scatto,aprì la porta e ,molto lentamente ,si incamminò di sotto,scendendo le scale.
Non era preparata alla vista che le si parò davanti.
Jospeh era semidisteso su di un divano incredibilmente piccolo … aveva le gambe che sporgevano oltre il bracciolo…Insomma ,Jo su quel divano proprio non ci stava ,era troppo piccolo per lui .
Ed intanto ,mentre era in quella buffa posizione ,con una mano impugnava una bottiglia di Bourbon.
Evidentemente l’aveva trovata lì.Infatti Candy si voltò e vide che ,sul tavolino accanto ,ce ne era già una completamente finita.
“Che stai facendo?”chiese arrabbiata per quell’atteggiamento infantile.
Insomma, non era certo quella la serata giusta per ubriacarsi.
Lui si voltò a malapena,dato che la scomoda posizione in cui si trovava non glielo consentì del tutto,e fece spalluccie,alzando in alto la bottiglia come risposta.
“Si,questo lo vedo benissimo anche da sola…la domanda è …perché?”gli si avvicinò e gliela strappò di mano.
“Ehy rilassati,dolcezza!”il suo tono alla Klaus sapeva davvero essere irritante e quell’accento poi…a volte l’avrebbe ucciso.Era come se lo facesse apposta ,per provocarla.
Però almeno,se anche non del tutto lucido, era ancora in sé e non sembrava poi così ubriaco, per fortuna.
“La bottiglia sul tavolo era già quasi vuota ,giusto per la cronaca…e questa l’ho appena aperta” e detto questo se ne riappropriò ,strappandogliela di mano.
 ”Ed hai intenzione di bere fino a domani mattina?sono solo le 11 di sera...” disse ,arrabbiata per quel suo comportamento infantile.
”Hai un alternativa migliore?”chiese sottovoce ,con un sorriso malizioso che la fece esasperare.
”Smettila di provocarmi!Comunque.. qui ci stai a malapena..è ovvio che tu non riesca a dormire..perchè non sei venuto da me?”chiese, ritornando di colpo seria.
Infondo non voleva che dormisse in quello stato.
”Non volevo crearti problemi…sapevo che saresti andata fuori di testa se ti avessi detto che il divano non era grande abbastanza e che sarei dovuto stare anche io nel letto…e non volevo fare niente che ti desse fastidio..”disse quasi con dolcezza,stupendo Candice per quell’atteggiamento così tipico di lui.
Si ,altalenava,come al solito,momenti di sfacciataggine e malizia a momenti di dolcezza e rispetto nei suoi confronti.
”In questo caso, avresti dovuto chiedermelo..anziché dedurre tutto da solo.. …Quindi,se davvero non vuoi fare niente che mi dia fastidio,fai come ti dico,e seguimi!”disse decisa ,afferrandolo per un braccio per farlo alzare..E così lo trascinò dritto nella camera da letto,continuando a tirarlo per la manica della camicia..e lui glielo lasciò fare.
”Ah,quanta fretta…tranquilla,sarò tutto tuo,se è questo che vuoi..”la stuzzicò,poggiando un braccio tra il suo corpo e la porta, in modo tale che lei non potesse muoversi.
”Non iniziare a farti strane idee”sbuffò lei, liberandosi da quella posizione che le aveva messo agitazione,sforzandosi di rimanere calma.
”Che idea dovrei farmi ,allora?”la guardò curioso.
”Soltanto quella che non mi va che tu rimanga sveglio tutta la notte,da solo,a bere..”disse spontaneamente.
”Se preferisci..posso rimanere sveglio ,tutta la notte, a fare  qualcos’altro..”le disse malizioso,avvicinandosi di più a lei e toccandole una ciocca di capelli.
Candice  avvampò.
”Piantala..altrimenti ci ripenso”e spintonandolo,si scostò subito da lui.
Jo sospirò deluso “Va bene..se mi passi qualche coperta e dei cuscini mi sistemo a terra,così non ti infastidisco”disse sommessamente.
“Sarebbe lo stesso che se fossi rimasto giù su quel divanetto,a questo punto…no, non esiste..non è giusto che tu debba sacrificarti”disse ,sinceramente preoccupata.
”Hai un’ idea migliore?”alzò un sopracciglio interrogativo
”Preparo il letto…”e ,così dicendo, iniziò a sistemarlo.
”Mi faresti dormire nel tuo stesso letto ,senza andare in escandescenza?”chiese sbarrando gli occhi per l’incredulità.
”Più o meno…”rise sotto i baffi la biondina.
Stava preparando il letto, sistemando dei cuscini in verticale, al centro, per separare il lato destro da quello sinistro,quasi fosse una barricata..
”Ma che cosa fai?”chiese indignato,iniziando a capire che lei stava cercando di innalzare una vera e propria barriera.
”Ecco!Ora possiamo dormire!”sentenziò ,soddisfatta per il suo lavoro.
”Ma sei impazzita? non ti sembra un tantino esagerato?”chiese offeso.
”Per niente!Al contrario, sarei pazza se non lo facessi,avendo te che dormi nel mio stesso letto, a pochi centimetri di distanza..solo un’ora fa ,ti ricordo che mi hai fatto una proposta indecente”rispose sicura di sè, sostenendo il suo sguardo.

“Solo una notte Candy…niente sentimenti ,niente implicazioni di nessun tipo…" 

Già era questo che aveva detto le avrebbe voluto chiedere se avesse vinto la scommessa.
Jo ,inizialmente, non disse nulla, ma ,poi, serrando la mascella e stringendo di più gli occhi su di lei ,le si avvicinò”Non ti sfiorerei neppure con un dito,senza il tuo consenso..e tu sai bene che è così..”disse in un sussurro.

“Ma, la verità è che ,man mano che andavamo avanti nel nostro gioco ,mi sono accorto di essere innamorato di te…ed ora come ora non ti potrei mai chiedere semplicemente una notte…perché non è vero che sarebbe senza sentimenti e senza implicazioni…”

Si ,poi aveva aggiunto anche questo…e lei si era sentita morire e ,anziché saltargli addosso ,come desiderava il suo cuore,si era fatta prendere da ciò che le suggeriva la testa…aveva sofferto troppo nella sua vita per amore e le storie con i colleghi ,tra l’altro,non le avevano mai portato troppo bene …però con lui era tutto così diverso.
Deglutì..imbarazzata..sapeva davvero che lui non si sarebbe mai permesso di toccarla ..ma la cosa strana era che era proprio questo che la infastidiva di più,al contrario di ciò che voleva fargli credere.
”Beh..non si sa mai..”si sforzò di far finta di nulla, riportando la conversazione su un altro tono e sorridendogli con dolcezza,per fargli capire che lo sapeva bene.
“Beh.comunque pensavo tu avessi più autocontrollo…ma ,evidentemente,non è così, se ti servono quelli per stare lontana da me..”e ,indicando i cuscini che facevano da barricata,sorrise furbo,sapendo di essere riuscito ,di nuovo, a provocarla e a mandarla su tutte le furie.
”Vado in bagno…spero che quando uscirò tu stia già dormendo..va bene dormire nella stessa stanza e nello stesso letto..ma non ce la farei a sentirti dire sciocchezze per tutta la notte..”e si voltò bruscamente, diretta verso il bagno.
Jo sorrise divertito, nel vederla arrabbiarsi così.
Era meravigliosa quando sorrideva,emanava luce…ma quando si arrabbiava era terribilmente sexy.
Poi si spogliò ma, poiché non aveva con sè il pigiama,rimase con i suoi boxer e si infilò sotto le coperte ,dal lato del letto che Candy gli aveva predestinato..
Quando lei tornò lo trovò già girato su di un lato, con gli occhi chiusi..non sapeva se dormisse o no, ma decise di mettersi a letto anche lei.
Così si infilò sotto le coperte dal suo lato,spense la luce e cercò di chiudere gli occhi,sforzandosi di non pensare a lui,così a pochi centimetri da lei ed al suo profumo insistente che la mandava in estasi.
Era stata lei a volere quei cuscini a dividerli ,ma improvvisamente,sentì un impulso irrefrenabile di gettarli all’aria e di stringersi a lui.
 
Intanto ,Joseph non stava affatto dormendo..ora che lei si era sdraiata, appena dall’altro lato dei cuscini che li separavano,poteva sentire il suo odore e respirarlo a pieni polmoni..poteva sentire ogni suo piccolo movimento..e avrebbe dato qualunque cosa per togliere di mezzo quei maledetti cuscini e stringerla a sé e farla sua.
 
Non sapeva quanto fosse passato…ma ,non molto, visto che non si era mai addormentato del tutto...e, così, si alzò dal letto,non riuscendo a dormire e poggiandosi vicino alla finestra,attraverso la quale la luce delle luna piena rischiarava la camera.
Candice, sentendo dei rumori,si mise a sedere nel letto e lo chiamò, per assicurarsi che stesse bene.
”Jo…” lo chiamò piano.
“Candy…”le rispose in tono rassicurante,capendo che si era spaventata per i rumori che aveva fatto nell’alzarsi.
”Va tutto bene?”chiese incerta.
”Si,scusami..non intendevo svegliarti..ma non riuscivo a dormire..”ammise.
”Beh..in effetti..nemmeno io”disse guardandolo fisso negli occhi.
”Troppi pensieri?”la stuzzicò.
”Uno in particolare..”ammise lei  “E tu?”si aspettava la stessa risposta.Ma lui non voleva darle questa soddisfazione.
”Nessuno..” mentì ”Piuttosto..ero un po’ scomodo..sai con tutti questi cuscini…”provò a fare il furbo.
”Si..hai ragione…ora li tolgo..”ed iniziò a toglierli tutti, lasciando Joseph esterrefatto,perché mai si sarebbe aspettato che lei lo facesse davvero..
”Ecco…ora puoi ritornare a stenderti..vedrai che starai meglio..”gli fece cenno di sedersi accanto a lei.
Così si avvicinò piano al letto e, prima di mettersi al suo fianco ,le chiese semplicemente ”Sei Sicura?”
”Certo..avevi ragione prima..lo so che non mi sfioreresti neppure con un dito..a meno che non sia io a volerlo..”la voce le tremò,ma cercò di riprendere il controllo di se stessa.
“..quindi..” e gli indicò di nuovo il posto vuoto accanto a lei.
”..e poi,in fondo,ero scomoda anche io..”disse quasi per giustificarsi.
Così Jo si avvicinò al letto e si stese al suo posto,al suo fianco,questa volta senza cuscini a separarli..
Fu quando lo vide entrare a letto,alla luce della luna  che gli metteva in risalto quel fisico atletico ed asciutto,che realizzò che indossava solo dei boxer..
”Oh mio dio..non potevi almeno metterti qualcosa?”gli chiese acida ,guardandolo male…in realtà, vederlo così,seminudo,aveva paura che le facesse perdere letteralmente il controllo.
”Certo, se solo avessi qualcos’altro con cui dormire….scusami, ma non era in programma un pigiama party” rispose a  metà tra il sarcastico e l’irato.
”E va bene..però stammi più lontano allora..”disse sbuffando.
”Anche tu”rispose lui di getto
”Come scusa?Io almeno ho  avuto la decenza di tenermi il vestito,piuttosto che dormire in biancheria intima”chiese lei offesa ed incredula.
”E menomale ,perché mi hai sentito bene..evita anche solo di sfiorarmi..non potrei sopportarlo..già così, il tuo profumo è una tentazione troppo forte…Buona notte,Love..”aggiunse poi ,voltandosi dall’altro lato di scatto.
Proprio come per costringersi a non guardarla  ed a starle il più lontano possibile.
”Buona notte JoMo…”fu tutto ciò che risucì a rispondergli.
Non sapeva se essere felice perché lui aveva appena ammesso di non riuscire a resisterle, oppure stare male per il fatto che le aveva fatto capire che tra di loro, sebbene dormissero nello stesso letto, non sarebbe successo nulla,quella notte.

 
Dopo varie ore, Candice si accorse che Jo,finalmente,dopo svariati movimenti ,si era addormentato.
Poteva sentire il suo respiro..lento e regolare.
Così ,si sollevò un po’, per guardarlo meglio e, molto delicatamente, si stese più vicino a lui ,e poggiò la testa sulla  sua spalla..il calore di quel contatto le provocò un brivido..e dopo poco,si addormentò anche lei.
 
Le 3.00…Jo,svegliandosi di colpo,allungò la mano per afferrare il suo cellulare e lesse l’ora..e sentì una strana sensazione..una fonte di calore sulla sua spalla nuda..quando si accorse che era Candice ,il suo cuore quasi esplose di un ‘emozione incontenibile.
Così ,istintivamente, le passò un braccio dietro la nuca per farla stare più comoda …e con l’altro braccio le strinse la vita,sottile,avvicinandola di più a sé.
Era così bella e piccola tra le sue braccia.
Era l’unica donna in grado di fargli sentire questi sentimenti,di fargli provare certe sensazioni..l’unica in grado di farlo sentire davvero se stesso..così come non lo era mai stato con nessun altra.
 
Si accorse che lui la stava stringendo e si svegliò ,ma non si scostò da lui..perchè ,semplicemente, non voleva farlo..però si accorse che anche Jo era sveglio.
”Sei sveglio..”disse in un sussurro.
”Anche tu..”rispose ,guardandola e continuando a stringerla, e lei,istintivamente, si strinse più forte  a lui.
Ma, nello stesso momento in cui lo fece, sentì il bisogno di giustificarsi per quel gesto.
”Jo ..io..”ma lui la interruppe subito.
”Ti prego non dire nulla..”si alzò a sedere e la guardò con dolcezza e desiderio allo stesso tempo.
Poi deglutì piano ed aggiunse:”Sono io quello che dovrei dire qualcosa…avrei dovuto reagire diversamente quando tu mi hai respinto,prima…mi sono comportato da immaturo…la verità è che credevo stesse nascendo qualcosa di bello tra di noi e ,quando tu ti sei tirata indietro, è come se mi fossi reso conto di essermi illuso e non ero preparato a questo.
Perché tutto ciò che volevo era una possibilità …una possibiltà di renderti davvero felice…una possibilità di essere felici insieme…ma, ora ,so che ho sbagliato…devo darti il tuo tempo…mi sono arrabbiato, ma non ne avevo diritto…voglio che tu sia felce e che ti prenda il tuo tempo per capire davvero ciò che vuoi… e quando lo farai,se deciderai di darmi una possibilità… io sarò qui…
si ,ti aspetterò…non mi interessa quanto tempo ci vorrà…”.
Lo guardò quasi con le lacrime agli occhi e col cuore, che le batteva tanto forte nel petto ,che sembrava volesse uscire.
“..Mi dispiace per come mi sono comportato e per avertelo fatto pesare ..ma io..io ti..”no,non avrebbe potuto reggere se lui le diceva davvero anche quella parola.
”No!Non farlo..”gli urlò ,alzandosi a sedere di colpo,lasciandolo esterrefatto.
“Non voglio che tu mi dica niente.. voglio solo che tu stia con me…adesso..del domani non mi interessa..”ormai le lacrime le stavano rigando il volto.
“..Ti prego..Jo..ti chiedo solo questa notte..tutto qui..”. Lo stava quasi supplicando, ma non le importava.
Lui ,dal canto suo,non la lasciò neppure finire..nella mente aveva solo quelle sue parole <> e lui lo voleva talmente tanto che non poteva pensare,né parlare..ma solo agire..mentre lei cercava ancora di giustificarsi..
”Anche se non vuoi..”provò a dire lei, vedendolo sconvolto e temendo che si fosse resa solo ridicola con quella richiesta.
 Anche se non vuoi?Doveva essere impazzita..Come poteva pensare che lui non la volesse?
”Volerla” era l’unica l’unica cosa che, in fondo, aveva sempre desiderato…la voleva dalla prima volta in cui l’aveva vista.
”Stà zitta,Love..” e prendendole il viso tra le mani,l’avvicinò a sé e la baciò con passione e ardore..e dolcezza..e disperazione.. e con tutto ciò che aveva in corpo in quel momento..ed in quel momento c’era di tutto dentro di lui.



I was made to keep your body warm
But I’m cold as, the wind blows
So hold me in your arms
My heart’s against your chest
Your lips pressed to my neck
I’ve fallen for your eyes
But they don’t know me yet
And the feeling I forget
I’m in love now
Kiss me like you wanna be loved
Wanna be loved
Wanna be loved
This feels like I’ve fallen in love
Fallen in love
Fallen in love
Yeah I’ve been feeling everything
From hate to love
From love to lust
From lust to truth
I guess that’s how I know you
So hold you close
To help you give it up
So kiss me like you wanna be loved
Wanna be loved
Wanna be loved


 
Lei mise le sue mani sulle braccia di Joseph ,tese verso il suo volto ,per avvicinarsi il più possibile a lui .
Poi, lui la fece stendere dolcemente sul letto e si posizionò su di lei,facendo scorrere le sue mani su ogni centimetro del suo corpo..sul collo,lungo la schiena,fino alle cosce …
Candy ebbe un fremito ,mentre lui continuava a far scivolare le sue mani su di lei .. lo afferrò per il collo,costringendolo a baciarla ancora con più passione.
Le mani di lei nei suoi capelli,i loro respiri che, ormai ,erano diventati un’unica cosa,lo stavano mandando in visibilio.
Così ,con un movimento veloce ,ma delicato,le abbassò le spalline del vestito,facendolo scivolare via ,ed iniziò a baciarle i seni,facendola gemere di piacere..
Poi,lei prese il sopravvento su di lui..e ,strattonandolo per i capelli, lo fece sdraiare sul letto, a pancia in giù,sistemandosi su di lui,invertendo così le loro posizioni.
I baci di lei su ogni suo millimetro di pelle gli provocarono un piacere indescrivibile..
Fecero l’amore quella notte,come non avevano mai fatto..con un desiderio talmente caldo ,per il troppo tempo in cui era stato alimentato,che quasi gli fece bruciare sul serio.
Entrambi non facevano l’amore così da troppo tempo..o forse,semplicemente,non l’avevano mai fatto così.
Joseph era stato con molte donne,alcune delle quali aveva anche amato…epure nessuna era mai riuscito a fargli provare quelle sensazioni anche solo sfiorandolo,come sapeva fare Candice…ed ora che stavano facendo l’amore la sentiva sua .,come non aveva mai sentito sua nessun'altra.
 
Candy non si sarebbe mai aspettata che la loro prima volta sarebbe stata così..si,in quel preciso momento in cui lui la stava stringendo tra le sue possenti braccia e la stava facendo sua,ammise a se stessa che era da molto tempo che lo desiderava…ecco perché avrebbe voluto pianificare bene la cosa…avrebbe voluto che fosse speciale…ecco perché si era tirata indietro ,solo qualche ora prima…per la troppa paura che se avessero corso troppo, poi non si sarebbero più potuti fermare e se le cose poi non fossero andate a finire bene lei sarebbe rimasta ferita ,di nuovo…
Eppure in questo momento si stava sentendo bene, come mai si era sentita prima…non c’era nulla di calcolato..ma era  più perfetto che se l’avesse organizzato..era  perfetto..e si,era  per Amore..
Si, era innamorata di JoMo, l’unico che la facesse sentire sicura..e che la facesse stare davvero bene..l’unico che amava davvero..come mai aveva amato prima.
Ed ora,a distanza di anni.. si sentiva protetta,si sentiva bene..ma, soprattutto ,si sentiva amata e amava a sua volta…
Era l’incontro di due anime..l’incontro di due cuori,i cui battiti riecheggiavano nella notte magica di quella baita da favola…circondata dal verde..nel bel mezzo del nulla…uno specchio d’acqua che la circondava, in cui ora si rifletteva una pallida luna custode segreta di un amore che stava nascendo,di due cuori che, finalmente, si erano aperti l’uno all’altro…finalmente si erano incontrati…

 

 
Epilogo 

 
La mattina seguente Candice si svegliò ,da sola, in quel letto che li aveva visti protagonisti di una notte indimenticabile..
Rimase un po’ delusa…è vero, era stata lei a dirgli che del domani non le importava..però non aveva contemplato che lui se ne sarebbe potuto andare, ancor prima che lei si svegliasse…
Ma, mentre pensava a tutto questo,alla loro notte insieme ed al fatto che, ora ,lui se ne era andato,lasciandola lì da sola…che ancora una volta si era illusa ed era stata ferita,lui uscì dal bagno…e le sorrise.
Un sorriso sincero…di quelli capaci di far perdere al cuore qualche battito e di farti tremare le gambe.
”Tu..non te ne sei andato..io credevo”constatò, stupita.
”Lo so!” la interruppe “Stanotte hai detto che del domani non ti importava nulla e che ti bastava una sola notte…ma ,a me no…e, francamente, non so immaginare il mio domani senza di te..”.
Intanto le si era avvicinato, calandosi di più su di lei ancora distesa sul letto, e la baciò dolcemente sulle labbra.
Lei si lasciò baciare inerme …non riusciva a credere a quello che aveva appena sentito uscire dalla bocca di Joseph Morgan...
Lui smise di baciarla ,ma le rimase comunque a pochi centimetri dal volto..
“Jo...”
”Love...”le prese la mano, stringendola al suo petto e poi se la portò al suo viso ,con una dolcezza inconcepibile ,quasi come se volesse sentirla ancora più vicino.
“Non era solo una scommessa,sai?”lui interruppe quel silenzio.
“Cioè ,ammetto che forse è iniziato tutto grazie a quella scommessa…ma non è mai stato solo un gioco per me…”
I suoi occhi si illuminarono e lo abbracciò con tutta se stessa…
“Diciamo che, se adesso siamo qui ,forse è anche un po’ merito di Klaus e Caroline…se io non avessi fatto il tifo per loro…e se tu non mi avessi preso in giro per questo..”lo canzonò lei.
“Si…Klaus e Caroline…se ti piace raccontarti questa storia pur di non amettere che sei pazza di me..fai pure,Love” e prendendola in giro ,scoppiarono a ridere entrambi.
Poi lui si rifiondò su di lei e riprese a baciarla con passione.
Il candido lenzuolo gli avvolse e nascose quei due nuovi amanti e quel sentimento che era appena nato tra di loro.

 
                                                                                                                                                                 Fine
  
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: vitamina