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Autore: welcometomylifex    13/06/2013    4 recensioni
"Sai Louis mi hanno sempre detto tutti che sono una sognatrice e hanno ragione.Ho sempre creduto nei sogni impossibili e nella magia delle cose di tutti i giorni.Ho sempre creduto nel potere rassicurante di un abbraccio.Ho sempre creduto nella magia del rosa.Ho sempre creduto che ridere fosse la cura per ogni male e che se quello non bastava allora c’era sempre la nutella.Ho sempre creduto che ce l’avresti fatta.Ho sempre creduto che mia nonna guarisse.Ho sempre creduto che le fate esistono.Ho sempre creduto nella magia.Sono la ragazza che pensava che a undici anni le sarebbe arrivata la lettera per Hogwarts e quella che agitava la bacchetta davanti a I Maghi di Waverly. Che cosa stupida no? Vedi,ho sempre creduto nelle cose irrealizzabili e forse è per questo che ho sempre creduto in te.In te e nel fatto che un giorno saremmo stati insieme.Ho sempre creduto che tu saresti venuto a prendermi in sella al tuo cavallo bianco come un perfetto principe azzurro delle fiabe e saremmo vissuti “per sempre felici e contenti”
Genere: Romantico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La risata cristallina della mora si diffuse per tutto il
canale. Venezia. Non riusciva a credere che Louis l'avesse
portata lì.Era sempre stata la città dei sogni per una
inguaribile romantica come lei.Louis sorrise sperando di
essere riuscito a farsi perdonare. Era dà quando erano alti
poco più di un metro e si erano conosciuti alla scuola elementare  di Doncaster
che quella ragazza faceva parte della sua vita.Si ricordava ancora quel giorno.Erano entrambi due allegri bambini di quattro anni.Dee era la classica bambina fissata con il rosa e con le Barbie.Louis invece aveva già mostrato la sua predisposizione per gli scherzi e le prese in giro.
Un giorno aveva sfidato Dee ad arrampicarsi sulla recinzione della scuola.Certo,ora sarebbe stato un gioco da ragazzi,ma a sette anni sembrava un ostacolo insommortabile.Dee si rifiutò borbottando qualcosa sul fatto che si sarebbe rovinata la gonna.Errore madornale.Louis iniziò a canzonarla e presto si diffuse un coro di “femminuccia.”Per dimostrare il contrario Dee si scagliò contro di Louis e iniziò a prenderlo a pugni.Finì con un occhio nero e per entrambi una gita dal preside.Il giorno dopo in punizione Louis le offrì la merenda e così nacque la loro amicizia.
Non  poteva perderla,era l'unica cosa rimasta del "prima". Prima della fama,prima
Del successo,prima di avere più di mille fan sotto l’hotel,prima di doversi travestire per andare  a fare la spesa,prima che tutto cambiasse.E nella lista delle cose che si erano trasformate,anzi in cima,c’era il suo rapporto con Dee.Amicizia,amore,gelosia,litigi,amore,gelosia,litigi e in fine niente. Louis si era dichiarato alla ragazza prima di partire,convinto che tanto lei non ricambiasse e che la distanza avrebbe rovinato il loro rapporto comunque.
Quel giorno era stampato nella mente di entrambi con incredibile chiarezza.Louis ricordava benissimo la sua dichiarazione,il bacio e la sorpresa di essere ricambiato.E in fine le lacrime,tante. Finalmente aveva trovato il coraggio di dirle quello che sentiva e dovevano lasciarsi.
Poi Louis aveva iniziato a uscire con Eleanor e le loro foto erano dovunque.Ed ecco altre lacrime che rigavano il viso di Dee.Quando era venuto a saperlo si era scusato in ginocchio,aveva mollato Eleanor su due piedi e l’aveva baciata,cercando di mettere dentro a quel bacio tutte le parole d’amore che non aveva detto in quegli anni. Louis partì e il loro tira e molla continuò.
Dopo l’ultima litigata,Dee aveva raccolto le sue cose e se n’era andata dal loro appartamento di Londra.Louis non si era mai sentito così solo e triste in vita sua.Nemmeno quando aveva litigato con Harry,nemmeno quando era stato bocciato alle audizioni di X Factor. Una chiacchierata con Zayn e una lavata di capo da parte di Liam gli fecero ideare quella sorpresa.
Ed eccoli lì,Louis&Dee,Dee&Louis,erano stati inseparabili per così tanto tempo che ormai i loro nomi erano diventati una cosa sola.
La scena era esilarante,Louis cercava di remare con scarsi risultati,l’unico effetto fu che la gondola continuava a girare in tondo,scatenando l’ilarità della ragazza.
Era da tanto tempo che non rideva così.Con Louis invece era una cosa normale,quasi banale,tanto per lui era tutto un gioco.Dee sospirò,amava Louis,amava ogni singola cosa di lui,dai suoi capelli al modo in cui dormiva,rannicchiato come se si dovesse proteggere da qualcuno.Eppure non poteva andare avanti così.Non poteva continuare ad aspettare che Louis la venisse a prendere in sella al suo cavallo bianco,o più realisticamente sul suo jet privato,e la portasse in giro per il mondo per farsi perdonare.
Ormai avevano girato le più importanti capitali d’Europa:Madrid,Berlino,Parigi e persino Praga.
Louis l’osservava e alla  fine mormorò un”Sono riuscito a farmi perdonare?”.
Dee si morse il labbro e accennò un sorriso
“Andiamo”disse il ragazzo facendo la faccia da cucciolo bastonato”Più di così non so che fare.Anche se ora che ci penso potrei mettermi a cantare lo yodel su un tetto coperto solo da un cuore gigante.”
La mora rise e Louis guardandola,pensò che la sua risata sarebbe sempre stata meglio di qualsiasi canzone lui avesse potuto cantare.
Ormai avevano raggiunto il molo ed erano liberi di scendere,ma ognuno se ne stava lì a fissare l’altro,in attesa che il debole filo che li univa ancora si spezzasse definitivamente.O diventasse più forte che mai.
Dee si alzò in piedi e inspirò profondamente prima di parlare.Quello che stava per dire richiedeva uno sforzo enorme che la logorava dentro e se si fosse fermata non ce l’avrebbe fatta.
“Sai Louis mi hanno sempre detto tutti che sono una sognatrice e hanno ragione.Ho sempre creduto nei sogni impossibili e nella magia delle cose di tutti i giorni.Ho sempre creduto nel potere rassicurante di un abbraccio.Ho sempre creduto nella magia del rosa.Ho sempre creduto che ridere fosse la cura per ogni male e che se quello non bastava allora c’era sempre la nutella.Ho sempre creduto che ce l’avresti fatta.Ho sempre creduto che mia nonna guarisse.Ho sempre creduto che le fate esistono.Ho sempre creduto nella magia.Sono la ragazza che  pensava che a undici anni le sarebbe arrivata la lettera per Hogwarts e quella che agitava la bacchetta davanti a I Maghi di Waverly. Che cosa stupida no? Vedi,ho sempre creduto nelle cose irrealizzabili e forse è per questo che ho sempre creduto in te.In te e nel fatto che un giorno saremmo stati insieme.Ho sempre creduto che tu saresti venuto a prendermi in sella al tuo cavallo bianco come un perfetto principe azzurro delle fiabe e  saremmo vissuti “per sempre felici e contenti”.
La ragazza si voltò e mise un piede sul molo,quando Louis la tirò per un braccio e la costrinse a voltarsi:”Aspetta,Dee”.
“No”rispose dura”Sono stanca di aspettare.Sono dieci anni che non faccio altro.Ho aspettato che ti accorgessi di me,ho aspettato che tornassi da X Factor,ho aspettato che lasciassi Eleanor e ho aspettato un milione di volte che tu venissi a farti perdonare.E sai qual è la cosa peggiore?Che aspetterò sempre,una parte di me lo farà sempre e comunque.Sono sempre stata una sognatrice,ma tu ora mi hai mostrato qual è la crude realtà. Veniamo da Doncaster,non siamo a Hollywood  e nonostante tu passi più tempo lì che a casa,questa non è una commedia romantica in cui ci baciamo la pioggia e c’è il lieto fine.Anche ci fosse quanto dovrei aspettare,Louis?E sono stanca di aspettare.E’ troppo tardi per te e il tuo cavallo bianco per venire a prendermi.”
Con un gesto secco si liberò dalla stretta di Louis e spinse via la barca alla deriva.Poi si voltò e asciugandosi le lacrime con la felpa si allontanò,scomparendo nel buio e confondendosi con le ombre della notte.
Così Louis rimase lì,su una gondola alla deriva con un remo in mano e con la sensazione di aver perso una parte di sé.Quello alla deriva ora era lui,non la barca



Questa """"cosa"mi è venuta in mente una mattina sull'autobus e niente,è ispirata alla canzone White Horse della Swift,più che altro si basa sul discorso finale che io amo shshsgsgsg E' la mia prima os quindi siate clementi
So che non la leggerà nessuno ma ci tenevo a postarla e boh è un po' deprimente e io di norma sono una che ama l'happy ending.Spero vi sia piaciuto,ci terrei un sacco a ricevere un parere,quindi fatemi sapere.
La dedico alla mia migliore amica,oggi è il tuo compleanno e se per caso la leggessi,auguri <3 sei una parte di me.
Baci
Lalla
  
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