Cap.1


La sveglia suono',e io come ogni mattina mi dovetti alzare.
Vidi l'ora,troppo tardi,mi alzai di corsa e mi precipitai in bagno dove feci una doccia sbrigativa e mi asciugai,corsi in cameretta dove presi una cannotta che infilai da sopra la testa e un paio di pantaloncini in jeans a vita alta,misi la canotta un po' fuori dai pantaloncini e mi infilai le mie supra alte,mi pettinai i capelli.
Sorrisi vedendo il mio riflesso allo specchio e presi la borsa correndo giu' dalle scale.

-Papā,vado.- usci' dalla porta

Quel giorno faceva parecchio caldo,mi sistemai la borsa e camminai per circa un'isolato,fino ad arrivare al negozio di dischi,dove ovviamente ci lavoravo.
Entrai dalla porta di ingresso e salutai gli altri commessi.

-Buongiorno ragazzuoli- risi
-Giorno tesoro- saluto' Kylie

Sbuffai ed entrai nel grande bancone appoggiando la borsa su uno sgabello e indossando il cartellino del lavoro,lo sistemai.
Alzai lo sguardo e vidi il mio capo parlare con un ragazzo,penso che abbia un'anno in piu' di me,continuai a fissarlo riflettendo,giro' lo sguardo su di me e me ne accorsi dopo pochi secondi cosė abbassai lo sguardo concentrandomi sul lavoro.
Usci' dal bancone dirigendomi sul scaffale 'C' per sistemare i dischi,apri' lo scatolone e tirai fuori un paio di dischi,ogni giorno dei nuovi e gli altri se ne stanno zitti,e devo fare tutto io,ovvio no?

-Oh- si avvicino' il mio capo -E lei č Lana- mi fece segno dirigendosi al ragazzo di prima
-Salve Lana- sorrise il ragazzo
-Oh,piacere- risposi porgendogli la mano che prese subito
-Bene,ora ti faccio vedere che incarico hai tu.- ci interruppe 

Lasciai la sua mano e mi rigirai per risistemare i dischi,presi un disco e lo misi sul scaffale,mi girai verso il ragazzo e feci un sorrisetto mordendomi il labbro inferiore.

-Bella,non mangiartelo con gli occhi torna a lavorare- ridacchio' Sasha
-I-io?- balbettai -Ehm..- ritornai al lavoro

Sasha rise e si fermo' vicino a me ad aiutarmi a sistemare i dischi.
Gli sorrisi e fini' di sistemarli,chiusi la scatola e la riportai in magazzino,entrai e c'era quel ragazzo di prima.
Abbassai lo sguardo e gli sorrisi appoggiando la scatola a terra.

-Allora...- mi avvicinai-Ti piace questo posto?- 
-Niente male.- si guardo' in torno
-Sono felice che ti piaccia.- sorrisi -Ora,ritorno al lavoro.-

Feci un piccolo sorriso e scomparvi in un secondo dalla stanza.

[*****]

Fini' il mio turno di lavoro ed entrai nel bancone togliendo il mio cartellino e posandolo dentro il cassetto.

-Quindi,io qua ho finito.- sorrisi prendendo la borsa -Ciao Sasha,ciao Kylie- le salutai e loro ricambiarono

Mi sistemai la borsa e usci' accendendo il mio iPod e infilandomi quelle adorate cuffie dentro le mie orecchie,schiacciai play e iniziai a sentire la musica,dopo pochi minuti senti' suonare una macchina,mi girai perplessa e vidi ancora quel ragazzo,gli sorrisi e si avvicino' con la macchina difianco a me.

-Vuoi un passaggio?- mi guardo'
-Oh,no grazie.-
-Insisto,entra pure.- mi apri' la portiera
-Se proprio insisti...- mormorai

Entrai in macchina e chiusi la portiera allacciandomi la cintura,partimmo.

-Quindi,tu dove abiti?-
-Cathleen strett 19- lo guardai -Ma,come ti chiami?-
-Niall- mi sorrise
-Non sei inglese,giusto?- 
-No,vengo dall'Irlanda.- mi guardo' -Da cosa l'hai capito?-
-Dal tuo accento- mi interruppi -Non ce l'hai come noi.-
-Sorprendente-
-Perchč?- domandai perplessa
-Non tutte le ragazze se ne accorgono.-
-Oh- feci segno -Questa č la mia casa,siamo arrivati.-

Parcheggio' la macchina proprio davanti casa mia,tolsi la cintura e lo guardai sorridendo e abbassando lo sguardo prendendo la borsa.

-Grazie mille-
-Non c'č di che,ci vediamo domani- giro' lo sguardo -Vero?-
-Ehm,certo.- scesi dalla macchina

Chiusi la portiera e lo salutai l'ultima volta,corsi sopra i tre gradini e apri' la porta di ingresso.
Entrai e buttai la borsa sopra il divano,mi accasciai e mi addormentai subito.

-Svegliati.- sbuffo' -Svegliati!-

Apri' gli occhi di scatto tirandomi su' con la poca forza che avevo guardando mio padre a braccia conserte,sbuffai e mi buttai con la testa sul divano.

-Ma che vuoi?- mormorai girandomi
-Tra poco arrivano i miei colleghi di lavoro.- mi fece alzare -E devi portare il cane al parco.- concluse
-Ok- sbuffai

Mi alzai con l'aiuto di mio padre e con la poca volonta' che avevo e andai sopra in camera mia,
Buttai i vestiti nel cesto di lavaggio e tirai fuori un pantaloncino in tuta e una canotta rosa che indossai poco dopo nello stesso tempo infilai le converse.
Presi il guinzaglio e il collare e chiamai il mio cane.

-Piggi.- urlai buttandomi nel letto.
 
Entro' in cameretta il cane che salto' nel letto e mi lecco' la faccia.

-Oooh.- sbuffai alzandomi 

[****]

Eravamo al parco,ovviamente il mio cane correva come una gallina in calore cercando di prendere gli uccelli che svolazzavano qua e la.

Mi sedetti su una panchina aprendo il mio libro e leggendolo.

-Lana?- mi mise la mano sulla spalla -Che ci fai qui?-



Bumburum
ciao,primo capitolo,voglio vedere cosa ne pensate.
so' che non č molto bello e non receviro' nemmeno una recensione,
quindi se voglio la posso anche cancellare.