Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: ChiakiAkito    29/12/2007    7 recensioni
Raccolta di Oneshot, Flashfiction e Drabbles a tema. LA RACCOLTA E' APERTA A TUTTI! Per saperne di piu' su questa idea partita da Setsuka andate a leggere l'introduzione. Le ff potranno trattare di tutti i personaggi di FMA e quasi tutti i pairing; i temi saranno parti di canzoni scelte da voi.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un pò tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Author: SteelRose Alchemist
Declaimers:
Vi sembra che io sia ricca e famosa? No? Allora perchè credere che possiedo i diritti di FMA? People Will Say We're In Love è una canzone tratta dal musical Okhlaoma (o come si scrive XD).
Characters:
Edward Elric, Roy Mustang, Jean Havoc, Kain Fuery
Pairing:
RoyxEd, non-tanto-implied HavocxFuery (nell'Omake)
Rating:
PG-13
Type:
Oneshot
Warnings:
Yaoi, Shonen-Ai, Humor, Fluff
Notes:
Ehm... Non ho scusanti. Sono FUMATA. XD
Dedicated to:
Me stessa, magari riuscirò a finire il capitolo di Aphrodisiac invece di perdere tempo con le oneshot è_è.

People Will Say We're In Love

Some people claim that you are to blame as much as I
Why do you take the trouble to bake my fav'rite pie?
Grantin' your wish I carved our initials on that tree,
Just keep a slice of all the advice you give so free.
Don't praise my charm too much
Don't look so vain with me
Don't stand in the rain with me
People will say we're in love.

Alcune persone dicono che abbiamo ugual colpa
Perchè ti prendi il tempo di cucinare la mia torta preferita?
Seguendo i tuoi desideri ho inciso le nostre iniziali su quell’albero,
Tieni un po’ di tutti i consigli che dai.
Non farmi troppi complimenti
Non sembrare così affettuoso con me
Non stare sotto la pioggia con me
La gente dirà che siamo innamorati.


***

-Visti il Colonnello e Edward?-

-Sì. Guardali, sempre insieme! Così carini!-

-Non dire idiozie, Kain! Sono... Sono due maschi!-

-E con ciò? Io penso che...-

-Havoc! Fuery!-

I due militari si zittirono, mentre gli oggetti della discussione rientravano nell’ufficio dopo il pranzo. Il colonnello fissò entrambi con un’occhiataccia gelida, mentre l’altro si limitava ad arrossire.

-Non avete del lavoro da fare, voi due?-

-Sissignore!- E ritornarono alle loro scrivanie in fretta, per nulla desiderosi di essere bruciati vivi da quella torcia ambulante che era Roy Mustang.

Detto colonnello si diresse verso la porta del proprio ufficio, seguito a ruota dal biondo, senza mai staccare gli occhi da loro.

-Io e Fullmetal. Non. Stiamo. Insieme. Chiaro?-

Due cenni del capo, e Mustang aprì la porta, lasciando passare Ed per primo per poi chiudersela alle spalle.


***

-Queste dannate voci...-

Edward sospirò, lasciandosi cadere sul divanetto dell’ufficio mentre Mustang si accomodava alla scrivania.

-Non capisco come facciano a scambiarci per una coppia di fidanzatini. Solo perchè siamo amici, non vuol dire che...-

-È colpa tua, Ed.-

Due occhi dorati puntati su di lui.

-Che cosa vorresti dire?-

-Che è colpa tua se girano queste voci. Ti comporti come una ragazzina innamorata.-

-... Devo picchiarti o cosa?-

-Aspetta! Ascoltami, va bene? Certe cose che fai, le fanno le donne a un appuntamento. Per esempio, ridi a tutte le mie battute, anche quelle più stupide...-

-Se mi divertono non è colpa mia!-

-... E poi ogni tanto sospiri e mi guardi, sembra che tu stia fantasticando.-

-Penso alle ricerche quando faccio così!-

-Per non parlare delle mie cose che tu vai collezionando!-

-Ho preso i tuoi guanti di riserva per guardare meglio il cerchio alchemico! Lo sai anche tu!-

-È questo il punto! Io lo so, non il resto del mondo! Devi smetterla di comportarti così, Edward.-

-Ah sì?-

-Sì.-

-Bè, non sono l’unico che fa di queste cose! Anche tu hai le tue colpe, Mustang.-

-Io?-

-Sì, tu! Tanto per cominciare, quella volta che sei arrivato in ritardo per prepararmi la torta di mele.-

-Era per il tuo compleanno...-

-Con sei mesi di anticipo!-

-Ma...-

-Niente ma, Roy! Ti ricordo che al parco c’è un albero con incise le nostre iniziali, perchè tu hai insistito!-

-Mi sembrava una cosa carina!-

-Idiota... E’ carina se la fai per la tua fidanzata, non per un amico! E poi, tutte le volte che parli con un superiore te ne esce un commento su quanto è bravo Fullmetal, su quanto è intelligente Fullmetal, su quante cose ha fatto Fullmetal... E’ ovvio che se fai così la gente penserà che mi ami!-

-Anche tu lo fai! Mi prendi sottobraccio e sembri sempre fottutamente affettuoso, manco fossimo in luna di miele...-

-Quando sono fuori e piove insisti sempre per stare con me, anche senza ombrello. E tu odi la pioggia!-

-Non voglio che ti ammali, tutto qui!-

-E’ anche colpa tua se le voci girano, comunque!-

-Allora dobbiamo finirla, tutti e due... No?-

Ed annuì, stanco della discussione.

-E’ deciso, quindi... Smetteremo di stare così vicini mentre camminiamo.-

-Di ballare insieme alle feste, anche se è solo per scherzare.-

-Di passare così tanto tempo insieme...-

-Di abbracciarci quando stai per partire in missione.-

-Bene...-

-Anche di chiamarci così tanto per nome.-

-Giusto!-

Guardò l’ora. Già le due e mezzo.

-Io... Devo andare, Al mi aspetta...-

-A domani, Edwa... Fullmetal.-

-A... Arrivederci, colonnello.-

***

Guardò la schiena del ragazzo mentre si allontanava, sospirando. Quella di Alphonse era una scusa, il fratellino di Ed era partito per Risenbool giorni fa e non ancora tornato.

D’altronde, non poteva biasimare Fullmetal. Adattarsi alle loro nuove regole per evitare i fastidiosi pettegolezzi dei soldati sarebbe stata dura.

La verità era che tutti quei piccoli gesti del ragazzo lo rendevano felice. Tenersi per mano al cinema, camminare così vicini... Tutte cose che gli venivano spontanee e che adorava.

Ma ora basta. La sua reputazione nell’esercito era più importante di qualsiasi altra cosa, giusto?

... Giusto?

E’ inutile, pensò lui. Posso tentare, ma convincermi che non amo Edward è impossibile.

***

Ed sospirò, infilandosi le mani in tasca non appena uscito.

Che gli importava, tanto? Erano amici. Smettere di comportarsi da fidanzati non era mica difficile, no?

... No?

Chi voglio prendere in giro? Mi comporto da innamorato perchè sono innamorato. Si lasciò andare a una risatina ironica.

Per una volta quei pettegoli ci hanno preso.

***

-Edward!-

-Colonnello?-

L’ uomo si fermò di fianco a lui, ansimando quasi avesse corso.

-Non colonnello, Roy.-

Un sorrisetto ironico.

-Ha già scordato le nostre nuove regole?-

Il più alto lo strinse a sè.

-Al diavolo le regole.-

Un sorriso, stavolta vero.

-La gente penserà che ci amiamo...-

-Lascia che lo pensino, allora.-

E gli aprì la porta, prendendolo sottobraccio prima di uscire dal Quartier Generale.

***


Omake

-Sono due uomini. Che schifo!-

-Non dire idiozie, Jean. L’amore non pensa mica al genere.-

-Io non... Mhhhhh...-

-Ti fa ancora così schifo l’idea?-

-... Zitto e vieni qua.-

Da quel giorno, Jean Havoc fu molto più tollerante nei confronti delle diversità.

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: ChiakiAkito