CAPITOLO 1
"Come un fratello"

'Lei è innamorata persa, si vede'
'Ma dai!'
'Ti dico di si! Guarda come le si illuminano gli occhi quando lo guarda!'
'Secondo me lui vuole solo portarsela a letto. Lo sanno tutti che pensa solo a quello.'
'Ehi, é del mio personaggio preferito che stai parlando! E poi lui é dolce, romantico..'
'..coglione'
'Ma senti un po' chi parla!'
'Sbaglio o mi hai appena dato del coglione..?' 
Ridacchiai come una bambina colpevole di aver rubato un sacchetto di caramelle, ma contenta di averlo fatto.
"Tu piccola... Io ti.. Io ti..'
'Che fai mi uccidi?' Inutile cercare di nascondere un sorrisetto.
'Vedrai se non ti faccio morire a furia di solletico!' 
'Lo sai che non lo soffro'
'Oh io dico di si. E' matematicamente impossibile che tu non lo soffra!'
In un attimo mi ritrovai distesa sul letto, la schiena appoggia al materasso, la testa nascosta tra i cuscini, mentre fissavo i suoi occhi illuminati da un bagliore quasi malefico. 
'Harry non provarci nemmeno'
'O certo che ci provo'
Sentii le sue mani fredde solleticarmi le punte dei piedi, ma continuai a fissarlo negli occhi, impassibile. 
Poi quelle dita lunghe e affusolate salirono lungo le mie gambe e arrivarono sulla pancia.
Lo sentii ridere.
Cercavo di trattenermi ma stava diventanto troppo difficile.
Poi, in un attimo, sfioró quel punto vicino alle ultime costole, il mio tallone d'achille, e scoppiai a ridere. 
'Harry ti prego smettila! Smettila! Dai! Ti prego smettila!' continuavo a ripetere tra un singhiozzo e l'altro.
'Te l'avevo detto che era impossibile' continuava a ridacchiare mentre io soffrivo per i crampi alla pancia.
'Si avevi ragione ma ora smettila!'
'Oh no! Questa scena me la voglio godere ancora un po'!' 
Non ce la facevo piú. In un secondo gli misi le mani sulle spalle e lo spinsi sul materasso accanto a me. Poi gli salii sopra a cavalcioni, seria. 
'Uoo! Frena! Non pensavo fossimo già arrivati a questo punto! Non credi dovremmo parlarne prima?'
'Sei un'idiota. Come faccio a rimanere seria con te?' E poi scoppiammo tutti e due a ridere. 
'Dai vieni qui scema. Ti ho quasi uccisa prima!'
'Ti odio' gli dissi rannicchiandomi tra le sue braccia.
'Certo' 
'Adesso per colpa tua ci siamo persi il finale del film' 
'Lo riguardiamo?'

Non risposi ma mi misi semplicemente a ridere. 
Harry é capace di farmi sentire bene, sempre. 
Anche un semplice pomeriggio a casa sua, con pop corn e un film scelto a caso é speciale. Lui é speciale. Non ho mai avuto con nessuno il rapporto che ho con lui. E' più di un amico, piú di migliore amico. Quasi il fratello maggiore che non ho mai avuto.

'Sai, da piccola avrei tanto voluto avere un fratello maggiore. Una persona speciale che mi proteggesse da tutto e da tutti, capace di consolarmi, ma anche di farmi ridere..'
'Beh, adesso hai me.'
'E' per questo che ti adoro!'

Poi suonó il telefono, suoneria? Live while we're young.
Come ogni volta harry ridacchió, fiero di sé. 
'Un giorno o l'altro giuro che la cambio.'
'Si si...'

'Pronto? Nic?' 
'Ciao amore!'
'Heeeii! Non mi aspettavo una tua chiamata! Spenderai una fortuna!'
'Non mi interessa. Mi mancava la tua voce'
'Anche tu mi manchi, da morire. Come vanno le cose a casa?'
'Fa un caldo atroce. Quando torni?'
'Lo sai..'
'Non ce la faccio ad aspettare 2 mesi! L'Italia ha bisogno di te, io ho bisogno di te, non sai quanto.'
'Lo so invece..'
'Beh, che fai?'
'Sono da Harry'
'Mmm..'
'Ehi'
'Si ho capito, non sono geloso di lui. Sono geloso del fatto che lui possa stringerti, sentire il profumo della tua pelle, e osservare i tuoi grandi occhi blu'
'Amore mi manchi da morire anche tu, appena posso torno ok?'
'Mi farò trovare all'aereoporto allora'
'Ci vediamo presto, te lo giuro'
'Non vedo l'ora, ciao dolcezza'
'A presto amore'

'Eccomi'
'Chi era?' Nic?'
'Si'
'Tutto bene Aria?
'Si'
'Ho capito, prendo una vaschetta di gelato'
'Solo se la mangi anche tu con me'
'Certo piccola'

'Ecco: caffé, il tuo preferito.'
*sorriso smorzato*
'Allora mi vuoi dire che c'é? Problemi con nicola? 
Ehi guardami. Guardami negli occhi. Sono io, a me puoi dire tutto'
'Mi manca' 
'Immagino'
'Mi manca sul serio. E' quasi un mese che non lo vedo. Non siamo mai stati lontani per cosí tanto tempo.'
'Dai va tutto bene, non piangere'
'Non sto piangendo!' Non era vero, le lacrime sgorgavano a fiumi. Nascevano dai miei occhi, scorrevano giù lungo le guance e finivano per bagnarmi il collo della maglietta. 'Il fatto è che mi ero ripromessa di non essere quel genere di ragazza che non riesce a vivere senza il suo ragazzo eppure.. E' cosí difficile! Mi manca da morire.'
'Probabilemente non ti basta ma.. Ci sono io qui con te. Io ci sarò sempre. Sei la mia migliore amica, la persona più importante. Non posso vederti cosí. Vieni qui'

Appoggiai la guancia sul suo petto mentre le mie lacrime bagnavano anche la sua di maglietta. Mi circondò con le sue braccia calde e forti che mi davano sicurezza e continuò a sussurrarmi all'orecchio 'tranquilla, va tutto bene, ci sono io.' 
Alzai lo sguardo e mi persi in quegli occhi verdi, ora tristi. 
'Harry?'
'Si dimmi'
'Eccome se mi basta'

Come avrete capito questa è solo un'anticipazione di quella che sarà la vera e propria storia, con già qualche dettaglio sui personaggi più importanti e le relazioni tra di loro. Se avrete pazienza presto scoprirete di più su come Harry, cantante nella band più famosa del momento, e Aria si siano conosciuti:)
xx Alice