Capitolo 1  - Louis

Londra, 2 Luglio, Imperial College
Era una normalissima mattinata di Luglio all’Imperial College di Londra, dove mi trovavo per frequentare delle lezioni estive, approfittando della mia vacanza nella capitale inglese, prima di tornare in Italia dalla mia famiglia. Stavo seguendo attenta la lezione del professor Brown prendendo appunti sul mio quaderno quando si sente bussare alla porta.

- Avanti.
- Salve professor Brown mi dispiace davvero disturbarla ma avrei bisogno di parlare con la signorina Luna, potrebbe uscire dieci minuti?
- Certo, vada tranquillamente.

Quando la porta si era aperta erano iniziati i sussurri, che mi avevano portata ad alzare la testa dal mio foglio e ad accorgermi che ero io a dover uscire dalla porta. I mormorii erano dovuti alla famosa presenza che era arrivata ad interrompere la nostra lezione. Uscii dall’aula e saltai in braccio al mio ragazzo.
 
- Lou mi sei mancato tantissimo. Pensavo fossi già partito per l’America cosa ci fai qui? E poi aspetta, come facevi a sapere che ero qui al College? Oddio che bella sorpresa. Non ci posso credere. Poi hai visto gli occhi sbarrati dei miei compagni di corso? E la gentilezza del professor Brown, mai visto così.
- Hey hey hey calmati, fai un respiro profondo. Cosa sono tutte queste domande ahaha. Si dovevo partire ma io e i ragazzi volevamo farti una sorpresa. Così avrò finalmente la possibilità di presentarteli, loro non vedono l’ora. Dai vieni con me.
- No ma amore potevi avvisarmi, almeno mi cambiavo e mi mettevo qualcosa di decente. Non posso presentarmi davanti ai miei idoli così. Sei sempre il solito scemo.
- Smettila che sei sempre bellissima e lo sai.

Io e Louis stavamo insieme da quasi 7 mesi, ma non ci vedevamo spesso a causa dei suoi impegni con la band. Io ero da sempre stata fan dei One Direction ed ero riuscita ad incontrare Louis quando erano stati a Milano in occasione del concerto. Lui mi aveva supplicata di non urlare per non far arrivare miliardi di fan e poi avevamo un po’chiacchierato. Da cosa nasce cosa e ora eccoci qui a camminare mano nella mano in un college di Londra mentre io sono in panico perché sto per incontrare i miei idoli per la prima volta.
Arrivammo davanti ad una porta in legno scuro, Lou bussò una volta e poi entrò. Io mi nascosi dietro le sue spalle e lui iniziò a parlare.

- Hey ragazzi, eccomi sono tornato. Sono felicissimo di potervi finalmente presentare Luna la mia ragazza, ma come preferisce essere chiamata lei Moon.

Uscii tutta rossa in viso da dietro le sue spalle e gli occhi mi diventarono lucidi. Non ci potevo credere che il sogno di una vita stesse diventando realtà. Non riuscivo a realizzare di averli sul serio davanti. Liam fu il primo che notò il mio senso di smarrimento e si avvicinò a me.

- Hey, sono veramente felice di conoscerti, finalmente. Lou ha passato mesi interi a parlare ore e ore di quanto fossi bella, simpatica, divertente. Be sul bella almeno adesso possiamo dargli ragione.

Non riuscivo più a collegare il mio cervello al mio corpo. Dopo la sua affermazione io scoppiai a piangere e mi gettai fra le sue braccia. Lui mi accarezzò dolcemente i capelli e mi disse di non piangere che non c’era motivo. Allora Lou decise finalmente di intervenire.

- Ragazzi non ve lo avevo detto? Luna è la vostra più grande fan ahahaha. Non lo trovate divertente che sia così emozionata.
- Amore ti giuro che adesso ti uccido se non la smetti. Non è divertente.

Poi si avvicinarono anche gli altri ragazzi e potei abbracciare anche loro. Ormai capii che non sarei più tornata alla mia aula, alla mia lezione, al professor Brown. Passò una buona mezz’ora e quando riuscii a ricollegare il mio cervello e capii quello che mi era appena successo, decisi che era il caso di chiamare la mia migliore amica, anche lei grandissima fan, per renderla felice almeno un po’.

- Ragazzi se non vi dispiace vorrei fare una sorpresa alla mia migliore amica che è in Italia, anche lei è una grande fan e farla parlare al telefono con voi sarebbe un sogno.
- Certo chiamala.

Presi il mio telefono e composi il numero che sapevo ormai a memoria. Dopo diversi squilli finalmente rispose.

- Hey Fè sono io, qualsiasi cosa tu stia facendo fermati e siediti. Ho la sorpresa migliore del mondo, dopo di questa dovrai amarmi a vita. Ti sei seduta sei pronta? Ricordati di respirare.
- Si amo sono seduta e sto respirando ahahah perché?

Misi il vivavoce e feci segno ai ragazzi di iniziare a parlare. Zayn prese la parola e tutto felice le disse:

-Hey Federica, sono Zayn e questo non è uno scherzo ahaha come stai?

Feci segno a Zayn di allontanarsi dal telefono perché prevedevo quello che sarebbe successo da li a 5 secondi. Infatti come volevasi dimostrare la mia migliore amica cacciò un urlo assurdo. Sapevo che aveva le lacrime agli occhi, che le tremavano le mani, che non si capacitava che stava accadendo a lei. Harry prese la parola.

-Hey sono Harry, tutto bene dopo quel bellissimo urlo? Potresti diventare un sesto membro della band.

Sentii la sua risata cristallina risuonare un po’ metallica dal telefono. Sapevo che era felice come mai prima. Ed ero felice anche io di averla resa così. I ragazzi parlarono un po’ con lei e poi sentii un attimo di silenzio chiesi a Lou cosa fosse successo e mi disse che Niall le aveva detto che era stato felice di aver conosciuto la migliore amica della ragazza di Louis. Lei era rimasta ovviamente paralizzata. Non sapeva nulla di noi, perché io e Lou non volevamo che la cosa diventasse subito pubblica, con paparazzi e giornalisti. Per evitare problemi perché si sa che una parolina scappa sempre a tutti non lo avevamo detto a nessuno se non ai ragazzi della band. Sapevo che era sconvolta e che era anche molto arrabbiata, le avevo nascosto una cosa così importante. Infatti salutò i ragazzi e chiuse la chiamata.