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Autore: Maumivu    29/12/2007    1 recensioni
era tutto così dannatamente semplice , normale.. e allora prchè il suo cuore non le dava tregua ? perchè quegli occhi , quando li incrociava , le mettevano addosso una sensazione di gelo e allo stesso tempo di calore senza fine? perchè Mark Scott aveva questo potere su di lei? e cosa più importane , fino a che punto lui poteva approfittarsene ?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FINE Ultimo capitolo : Senza Fiato

Ebbene si .. eccoci giunti all'ultimo capitolo di questa storiella .. vorrei , prima di iniziare a scrivere dire un paio di cose XD ,prima di tutto grazie a tutti coloro che hanno commentato , letto e seguito tutti i capitoli , grazie davveroooo! in realtà io volevo farla durare di più e postare con meno velocità ma domani mattina presto me ne vado a N.Y per due settimane e non volevo lasciare tutto in sospeso! mi scuso quindi se gli ultimi capitoli sono troppo veloci e poco ricchi di particolare e dettagli ! Inoltre non mi sono programmata niente , mi metto al pc e scrivo non so nemmeno io dove voglio arrivare u.U
Un grazie immenso a Silvy che ha commentato sempre ^^ e ovviamente al Mark della mia vita XD non ho avuto la stessa fortuna o sfortuna non so ancora , di Judie .. per me rimani un sogno , il classico bello e impossibile.. e odio i tuoi occhi di ghiaccio.. vorrei solo che tu fossi meno perfetto sig sob..(dovrei farvi vedere una foto per rednere l'idea)
Detto questo .. passiamo alla storiaaaa GRAZIE A TUTTI DI CUORE
Auguroni per il nuovo anno .. e commentate... ah vorrei aggiungere ( sono le 23.19 ho appena finito di scrivere XD) e non ho avuto modo di rileggerla scusate gli eventuali errori quando torno da N.Y la controllo .. ah poi vorrei dire che non mi piace per nnt qst capitolo ..
elly



Con il naso rosso per il raffreddore e gli occhi gonfi per il pianto , Judie scese a fare colazione , lo stare per quasi un'ora seduta in mezzo alla strada il 23 notte con zero gradi a piangere ha portato i suoi risultati.
"Stai meglio tesoro?" chiese il signor Cooper in ansia per la figlia
"Si papà, va meglio grazie.. " rispose la ragazza tra un colpo di tosse e l'altro.
"Programmi per la giornata?"
"Si ... dormire , dormire..e stasera mangiare.. per poi dormire" risponde Judie sarcastica aprendo una scatola di biscotti al cacao , i suoi preferiti.
"Dai amore l'influenza a natale non è il massimo ma passa .." rispose amorevolmente suo padre
Già.. l'influenza passa in fretta , ma c'è un altro tipo di dolore , più interno , più profondo che non sai mai quando guarirà.
"Judieee tesoro c'è una visita per te!" urlò improvvisamente sua madre dall'ingresso.
Per un secondo Judie si illuse , un solo secondo , lui sapeva dove viveva , sapeva il suo indirizzo , ma sapeva bene che era uno stupido desiderio.. e si chiese se davvero fosse quello che voleva.

"Mark .."
"Che c'è?" chiese il ragazzo condistacco mentre Luke , il suo amico ,gli faceva vedere diverse opzioni da indossare quella sera
"Allora quello rosso o quello nero?" chiese Luke mostrando due pullover all'amico
"Che ne so ti stanno bene tutti e due " disse Mark buttandosi sul letto
"Ok .. grazie per il consiglio .. " disse sarcastico Luke continuando ad osservare l'armadio."Allora visto che sei uno spirito libero stasera andiamo a ballare ti va?" dissepoi visto che l'amico non dava segni di vita
"Si , come vuoi.. "
"Oh! Mark ma si può sapere che ti è preso?" chiese Luke iniziando a spaventarsi davvero
"Che vuoi che mi sia preso .. niente .. come sempre.. la verità Luke? sono stanco.. stanco di tutto questo , della mia vita.. "
"Mark per me tu hai la febbre.. " disse Luke toccando la fronte dell'amico
"Fidati preferirei che fosse così . ma sta volta è tutta colpa tua .. tu e quella stupida scomessa!!"
"Ahhh adesso capisco.. .dai farai pace c on Mery.. vedrai.. quella pende dalle tue labbra.."
"Già. peccato che non sia lei quella che voglio.. "
"Amico io non ti capisco.. " disse confuso Luke guardando il ragazzo che gli era seduto accanto.Poi improvvisamente spalancò gli occhi e la bocca"La brunetta della scomessa.." disse spiazzato.
Mark alzò ògli occhi al cielo , sospirò e annuì . Lei.

"Judieee buon nataleeee" urlarono in coro David ed Hanna quando Judie entrò in salotto
"Ragazzi che ci fate qui?" chiese lei meravigliata
"Volevamo farti gli auguri.. ieri sei scomparsa.. di nuovo.. " disse Hanna
"Lasciamo stare va.. " disse Judie con aria triste e seguita dagli amici si sedette sul grande divano
"E' andata male?" disse David fissando l'amica
"Malissimo .. " disse Judie , prima di iniziare a raccontare tutto .
"E' uno stronzo.. " disse Hanna non appena l'amica ebbe finito di raccontare tutto"Però il fatto che ti abbia detto la verità , insomma io non credo che tu per lui fossi solo una scomessa .. " aggiunse immediatamente David
"Judie , uno come Mark Scott può avere tutte le ragazze che vuole , le può usare , lasciare così , senza troppe spiegazioni .. ma con te ha voluto essere onesto e forse se tu non fossi scappata .. " azzardò il ragazzo per sostenere la sua tesi.
"Cosa avrei dovuto fare ? restare là ad ascoltare .. sentrirmi dire che ero stata scelta.. e blablabla?!" chiese Judie alzando la voce , non era arriabbiata con fli amici , ovviamente , ma doveva , voleva urlare.
"No.. certo che no .. sto dicendo che non credo che lui ti abbia usata e basta.. ma anche se fosse così Judie , ti giuro , è lui che ci va a peredere.. non è una frase detta tanto per.. " cercando di aiutare l'amica.
"Judie , David , ha ragione , strano ma vero" disse facendo una smorfia al ragazzo seduto alla sua destra" sei una persona unica.. e davvero ti meriti di essere felice.. ecco perchè ci siamo noi oggi.. " disse poi sorridendo e cacciando dalla borsa che aveva a tracolla un piccolo pacchetto con una carta natalizia rossa.
"Questo è per te!" disse porgendolo all'amica
"Ma io non vi ho ancora preso niente.. " disse imbarazzata Judie
"Fa niente.. dai apriii" disse David sorridendo .
Dal pacchetto scivolò una cornice azzurra con vetrini colorati bianchi e blu e dentro la cornice vi era una foto dove i tre ragazzi sorridevano seduti nei loro banchi in fondo alla classe.
"L'ha fatta Harry qualche giorno fa , non ti dico che fatica farcela dare.. quelcoso odioso aveva deciso di rompere.. " disse tra le risate Hanna
"E' stupenda .. grazie ragazzi , vi voglio bene !" disse Judie abbracciando i due amici .. non poteva permettere a nessuno , nemmeno a Mark Scott di metterle i piedi in testa e condizionare la sua felicità.

"Cavolo Mark .. avevo ragione .. quella è diversa.. cosa pensi di fare? " disse Luke ancora meravigliato per la rivelazione dell'amico
"Non lo so " disse Mark alzando le spalle , ebbene si , per la prima volta anche Mark Scott non sapeva che fare
"Dai alla, fine dille che ti piace.. che hai lasciato Mery ed è fatta" disse Luke facendogli l'occhiolino
"Magari fosse così facile.. le ho detto della scomessa.. ed è scappata via.. " disse Mark
"E tu inseguila.. se è lei che vuoi ,allora corri e valla a prendere" disse Luke alzandosi dal letto velocemente e lanciando all'amico il giubbotto di pelle appeso alla sedia.

David ed Hanna erano andati via da un pò e Judie si aggirava per la casa da sola con aria annoiata. Dallo stereo a tutto volume risuonava una canzone italiana che tante volte suo padre aveva messo ma che mai ,fino a quel momento , aveva ascoltato davvero.
Grazie alla sua ottima conoscenza dell'italiano , poichè aveva vissuto a Roma 2 anni , Judie , coglieva fin troppo bene il senso delle parole che la Nannini continuava a gridare "Bello .. Bello e impossibile.. " Ed era vero , mai come in quel momento se ne rendeva conto .. lui era così , dannatamente perfetto , impossibile.. per quanto si sforzasse i suoi occhi di ghiaccio le tornavano sempre in mente , il suo sorriso perfetto , le sue labbra fredde .. come aveva potuto illudersi che potesse essere suo ? Lei era solo una ragazza come tante , normale..mentre lui era sopra ogni cosa , capace di farle perdere ogni senso di lucidità con un solo gesto.. non poteva nemmeno più permettersi di sognarlo.. lui restava bello.. e impossibile.. e forse era meglio così.

"Luke ma tu non eri quello che mi voleva era essere libero senza nessun legame e tutto il resto?" chiese Mark mentre il vento gli raffreddava le guancie
"Si , certo..ma ho pensato una cosa.. io e te siamo uguali ,come fratelli ..e quindi se hai una speranza tu .. beh vuol dire che ne ho una anche ioo" rispose l'amico sorridendo
"E' questa. " disse improvvisamente Mark fermando il motorino ed indicando quella che riconobbe come la casa di Judie..
"Vai e fatto onore fratello!" disse Luke battendogli il cinque
Mark respirò profondamente , quello era un campo nuovo per lui .. non gli era mai successo prima di dover parlare ad una ragazza dei propri sentimenti , chiederle scusa e perchè no , pregarla di perdonarlo , sorrise divertito , se lo vedesse adesso Mery..

Una bussata energica distrasse Judie dai suoi pensieri , mentre l'ultima strofa della canzone sfumava lentamente.
"Mamma vado io.. " disse scendendo le scale , doveva essere uno degli amici dei suoi che veniva per la cena.. si guardò distrattamente ad uno specchio , era uno straccio , ma poco importava .
Aprì la porta rapidamente ma quello che vide la lasciò senza fiato.
Mark Scott .. non ci poteva credere.. sentì quella ormai familiare sensazione di calore invaderle le guancie , le gambe farsi sempre più molli e il cuore non darle tregua.

"Ciao.. " disse lui lentamente
"Che ci fai tu qui??" chiese Judie ricordandosi improvvisamente di essere in condizioni pietose , rimpianse il vestito che aveva piegato sulla sedia e che si era rifiutata di mettere
"Io dovevo parlarti.. " disse lui guardandola ancora negli occhi.
Judie uscì fuori nonostante il freddo ancora una volta..
"Ti ascolto " disse osservando il ragazzo

Eccoci ci siamo , Mark Scott.. buona fortuna !!! si disse il ragazzo prima di iniziare a parlare .
"Judie lo so che tu adesso mi odierai e francamente lo capisco , non mi sonocomportato bene con te.. è iniziato tutto come un gioco , per una scomessa.. ma adesso sono qui , capisco che è Natale e forse hai di meglio da fare , che ti staranno aspettando dentro e che non vedi l'ora di chiudermi la porta in faccia.. ma so anche che non sei in grado di farlo .. non fin quando io sarò qui ad impediretelo. Devo chiederti scusa e fin quando tu non ascolterai quello che ho da dire , sappi Judie Cooper che non ti lascerò libera"

Ci risiamo , pensò Judie , arrogante fino alla fine .. eppure quelle parole le fecero improvvisamente pensare che forse anche la Nannini si sbagliava , non deve essere per forza così , forse anche le ragazze normali come lei vengono notate da quelli come Mark. Forse anche i belli , quelli che sembrano imposibili , che quando li vedi camminare ti sembra di guardare un divo in tv , quelli che se solo ti sorridono ti fanno cadere il mondo addosso , forse anche loro si possono avere..
Il ragazzo aveva lo sguardo fisso nel suo , non perdeva la sicurezza che aveva sempre avuto nemmeno adesso ... nemmeno i suoi occhi azzurri lo tradivano ,erano algidi , sicuri , penetranti ..e Judie sentì la solita scossa invaderla , aveva bisogno di prendere fiato ,quello stesso fiato che quello sguardo le aveva tolto .

Mark osservava la ragazza che aveva davanti e mai come in quel momento si chiese come avesse potuto non notarla davvero quel giorno quando le era piombata addosso.. e si trovò perfino a benedire il professore di storia e quella sua stupida interrogazione , a ringraziare per aver compiuto ogni piccolo passo che sensa saperlo lo aveva portato da lei in quel momento.
"Judie io non voglio essere come mio padre o come Mery e gli altri .. io voglio essere vero , solo adesso me ne rendo conto davvero , tu sei speciale , sei diversa e sono stato uno sciocco a non rendermene conto prima.. " sorrise come faceva sempre e aggiunse a bassa voce " sei tu quella che voglio.. "

Judie rimase immobile , era un sogno? oppure il ragazzo che aveva sempre voluto le stava dicendo tutte quelle cose fuori casa? no sicuramente non era un sogno perchè se avesse potuto decidere non si sarebbe fatta trovare con quelle orrende pantofole ai piedi.. si disse alla fine.
"Mark.. dammi un solo motivo per cui ti dovrei credere.. uno solo.. " disse poi spezzando il silenzio che si era venuto a creare mentre il freddo di quella giornata le pungeva sul volto , alla gola.
I grando occhi verdi di Judie si fermarono in quelli del ragazzo e per la prima volta non lo vide come il ragazzo tanto bello da sembrare irreale che popolava i suoi sogni da settimane ormai , in quel momento lo vide per quello che era . Mark . Un vento gelido le mosse i capelli e quasi come in un film a rallentatore si avvicinò al ragazzo.

Mark sentì le mani che aveva in tasca rilassarsi "Perchè tu sei l'unica che mi fa questo effetto.. " sussurrò avvicinandosi al volto della ragazza "Judie... sei l'unica che mi lascia senza fiato" disse prima di chinarsi sul volto di quella ragazza baciandola dolcemente..



Ecco la classica notarella finale : ho nominato la canzone della Nannini perchè è quella ch emi fa pensare al mio bello e impossibile e alla fine ho voltuto che il titolo fosse riferito proprio a Mark e non a Judie perchè è un pò quello che mi piacerebbe che arrivasse cn questa Ff.. quello che penso , c'è speranza anche per noi normaliii yeeeee e non sempre la bellezza è la chiave di tutto , come potete vedere anche quelli belli e impossibili rimangono senza fiato.
Un bacione e scusate ancora se nn l ho potuta ricontrollareeee me dv partireeeeeee
Baci e buon 2008 d cuore
  
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