Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Valerydell95    14/06/2013    4 recensioni
Ovvero: mai lamentarsi dei cognati, visto che ce li scegliamo.
Quanto può essere dura per Ludwig avere a che fare con Lovino? Quanto può essere faticoso per Kiku, che ha avuto la bella idea di innamorarsi di Matthew, sopportare Alfred? Quanto può reggere Francis se Arthur ha la bellezza di tre fratelli maggiori?
Nove one-shot dedicate nientemeno che a loro, i grandi assenti: i cognati! Cognati tutti diversi tra loro: rompiscatole, ostili, invadenti, riservati, amichevoli, gelosi o freddi come ghiaccioli. Perché in ogni coppia c'è un grande amore, ma è pure vero che intorno c'è almeno un cognato o un suo sostituto con cui fare i conti.
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Hai voluto la bici? Ora pedali!

Ovvero: mai lamentarsi dei cognati, visto che ce li scegliamo

 

La terza verità

(930 parole)

 

"Den, quello sa tutto.".

Stiracchiandosi, Matthias sbadigliò senza neanche coprirsi la bocca. "Tutto cosa?".

"Di me e te. Lo sa.".

"E allora, qual è il problema? Lui sta con Let*!".

Lukas iniziò a massaggiarsi le tempie. Il fatto che Matthias già chiamasse Raivis 'Let' come se facesse parte della famiglia era, dal suo punto di vista, alquanto preoccupante. "Non è questo il punto, Den. Mi ha ricattato.".

Matthias scoppiò a ridere e passò il braccio attorno alle spalle del suo ragazzo. "Ice?! Ma dai! Guarda, posso credere a tutto ma Ice che si mette a ricattare la gente mi pare strano! Quanto ti ha scucito?".

"Quanto mi ha... Non mi ha estorto denaro, ha detto che se non lascio in pace lui e Raivis dice a tutti di me e te.".

"Aaah, allora è tutto chiaro! E tu lasciali in pace, sono così carini insieme!".

Lukas lo guardò. "... Carini." ripeté con voce neutra.

"Sì, sono una coppia adorabile! Guarda, ne parlavo giusto ieri sera con Timo e lui è d'accordo con me!".

Oh, Dio... "Den, tu non capisci. Ieri sera sono andato a cena da Emil e c'era anche Raivis. E' stato proprio ieri sera che mi ha ricattato. Ha appunto detto che avrebbe riferito a tutti di me e te se non avessi lasciato stare lui e Raivis. E... E non è neanche la cosa peggiore.".

"Perché, qual è la cosa peggiore?".

Lukas sospirò pesantemente. "Emil e Raivis hanno dormito insieme. Nella stessa stanza. Quello è stato terribile.".

Matthias spalancò gli occhi. "Nooo! No, non ci credo! Ma davvero?! Che notiziona! E senti, che hanno fatto? Perché hanno fatto, vero?".

"Ti prego, Den, non rigirare il coltello nella piaga: è stata una serata traumatica.".

"Hanno fatto! Hanno fatto! No, è una cosa troppo assurda! Ma sei sicuro, Nor? Potresti essertelo immaginato!".

"Li ho visti, Den. Per non più di quattro secondi, ma li ho visti.".

"Bomba! Racconta, racconta!".

Altri tempi Lukas si sarebbe fatto inchiodare ad un albero piuttosto che fare certe confessioni a Matthias, ma ormai i tempi erano cambiati. "Era più o meno l'una. Passavo davanti alla porta della loro stanza e mi sono accorgo che la porta era socchiusa, così ho deciso di vedere se la situazione fosse tranquilla. E...".

"E?".

"E ... li ho visti.".

"Sì, ok, li hai visti, ma che cavolo stavano facendo?".

"Den, per la miseria, non voglio raccontarlo: vederlo è stato più che sufficiente!".

"Mamma mia, Nor, a sentirti uno pensa chissà cosa! Guarda, anche se non c'ero posso dirti benissimo come sono andati veramente i fatti.". Matthias tossicchiò.

"Premessa: era l'una di notte, avevi un sonno che non ti reggevi in piedi ed eri in preda alle paranoie, quindi non avresti saputo distinguere una poltrona da un'asse da stiro. Detto ciò, ti dico cos'è successo davvero.".

"Den...".

"Stavi di piantone da là davanti già da un bel pezzo, seduto sulla sedia con la tua brava tazza di caffé nero a fissare la porta con la più allucinata delle facce. Ad un certo punto non hai retto più alla tensione emotiva, te ne sei fregato altamente del fatto che la porta fosse chiusa e l'hai aperta un po' per dare una sbirciata. Guardando dentro hai visto Ice e Let che, come giustamente fanno tutti gli adolescenti di questo mondo, se ne stavano seduti sul letto tranquilli a baciarsi, coccolarsi, dirsi tante paroline carucce e farsi gli occhi dolci. Ma come ho detto nella premessa era l'una di notte, stavi schiattando di sonno, eri in paranoia piena e in più avevi bevuto minimo mezzo litro di caffé, perciò il tuo cervello esaurito non capiva nulla di ciò che i tuoi occhi stavano vedendo. Te ne sei andato in camera e hai passato il resto della notte sveglio a farti film mentali e alla fine ti sei autoconvinto di aver visto Ice e Let che si davano alla pazza gioia, quando così non era. Ho ragione, vero?".

"Sì e no.".

Matthias e Lukas si voltarono. Emil era in piedi, appoggiato allo stipite della porta.

"Come sarebbe a dire 'sì e no'?".

Emil fece un sorrisetto strano. Molto strano.

"Allora, per tutta la prima parte avevi ragione. La porta era socchiusa e mi ero accorto del fatto che il qui presente Lukas stesse facendo la vedetta.".

L'imputato, vedendosi alle strette, pensò bene di tacere, anche se aveva un brutto presentimento.

"E' vero anche che ad un certo punto si è alzato e ha dato una sbirciata, per poi andarsene con la più spiritata delle facce. E' infine vero che io e Raivis eravamo... in atteggiamenti intimi, per così dire. E non stavamo facendo sesso, quello è falso.".

"Visto, Nor?!" esclamò Matthias trionfante. "Lo sapevo! Lo sapevo, non mi sbaglio mai!".

"Ma.".

Lukas e Matthias guardarono Emil.

"Ma?" ripeté il danese. "Ma' cosa?".

Emil sospirò. "Ma... Come dire... Fare sesso con un paio d'occhi stralunati che ti fissano? Che diamine, no! Matthias, riusciresti a fare sesso con mio fratello se io mi sedessi in poltrona a guardarvi?".

"Emil!" esclamò Lukas. "Ma che razza di discorsi sono?!".

"Che domande, non ci riuscirei no!".

"Den, non dargli corda! Signorino, stai oltrepassando i li...".

"Io e Raivis quella sera abbiamo effettivamente fatto sesso. Ma soltanto quando Lukas se n'è andato a dormire. Questo è tutto.".

Se ne andò senza aggiungere altro.

"... Den... Per favore... Portami un bicchiere d'acqua, non sto bene...".

Ma mentre Matthias si alzava per andare in cucina, Emil si affacciò in salone.

"Ah, mi ero dimenticato una cosa importante. Caro Lukas, la prima volta di me e Raivis è stata quattro mesi fa.".

 

 

 

* Let = abbreviazione di "Letland", ovvero "Lettonia" in danese

 

 

 

Ecco qui la DeNor! Devo dire che sono soddisfatta, è venuta molto simpatica! E poi è la DeNor, una delle mie coppie preferite: ma quanto è bella questa coppia, ma quanto è perfetta?!
Ok, scusate il delirio: effetti collaterali...
Comunque, con questa shot abbiamo superato la metà del viaggio, mancano solo quattro capitoli al finale. Un pochino mi dispiace, ma sarebbe la prima volta che porto a termine una long (senza contare quella scritta a quattro mani con Elfin Emrys)
Per la prossima storia... Non vi dico la coppia, ma vi dò il titolo: s'intitola "Indovina chi viene a cena?", il che può significare tutto e niente.
Detto ciò, mi congedo. A presto!


 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Valerydell95