DEUNGHAE POV
 
Appena Eveline se ne va, io dico « Allora, l’edificio principale può essere un problema , è troppo grande »
« E le stanze che dobbiamo controllare sono davvero distanti tra loro »
« Ma almeno qua possiamo fare il nostro lavoro facilmente » dico
« Già, qua è davvero facile » sorride lei
Siamo sdraiate sul pavimento, con gli occhi chiusi. “Sta per dirmi qualcosa” penso. Infatti pochi minuti dopo mi chiede: « Andrà tutto bene con HyunKi? »
« Cosa vuoi dire? »
« Lo sai, riguardo a quella cosa… sull’aereo »
« Oh… Credo andrà bene »
« Sicura? E se entrasse nella nostra stanza mentre tu sei così? »
« Non lo lasceremo entrare. Nel senso, non entrerà mai senza permesso. Basta che troviamo una scusa » dice
« Io devo trovare una scusa » dice, sottolineando la prima persona singolare
« Lo so… Mianhae (scusa), ok, farò del mio meglio per stare bene »
« Lo so » so che sta sorridendo anche se non la vedo
In quel momento la porta si apre e qualcuno grida: « Chi siete? Cosa ci fate qui?! »
Ci alziamo in piedi tutte e due velocemente: i ragazzi sono arrivati e Baekho sembra alquanto arrabbiato
« Siamo i due nuovi membri dello staff… » HyeRim comincia
« Stavamo facendo un giro per gli edifici » spiego io
In quel momento il mio telefono suona: « Pronto… Sì Eveline, lo so, sono proprio qui adesso… Ok, arriviamo subito » termino la chiamata e dico a tutti: « Era coordi Kim. Ci ha chiesto di andare nell’edificio principale perché il presidente vuole parlarci »
« Va bene » Baekho sussura.  “Ottimo inizio” penso
 
Nella stanza del presidente c’è anche HyunKi, che mi saluta con la mano. Io ricambio con un sorriso
« Ok » mr Han comincia « Prima di tutto, come è andata ragazzi? »
« Tutto bene, grazie » Aron risponde
« Chi sono queste due? » Baekho chiede sgarbato
« Non parlare così di loro! » HyunKi dice
« Ya! » Baekho risponde gridando
« State tutti calmi, ok?! » il CEO ordina « Queste due ragazze, Baekho, ci aiuteranno a trovare il vostro stalker. Da oggi sono parte del make-up staff. Presentatevi per favore »
« Ciao ragazzi. Io sono HyeRim. Piacere di conoscervi » dice con un sorriso timido
« Ciao a tutti. Io sono DeungHae. Farò del mio meglio » dico
JR ride: « Scusa, è uno strano nome »
« Lo so, è per via dei miei occhi » spiego, sono abituate al fatto che le persone ridono del mio nome
« Piacere di conoscervi ragazze, il mio nome è Choi MinKi, conosciuto anche come Ren » si presenta
« Questo è lo spirito giusto! » mr Han esclama « Vi lascio un po’ da soli, perché devo parlare con mr Song. Ma quando torno dovrete andare »
« Ok » diciamo tutti in coro
« Io sono Aron. Per favore lavorato sodo per aiutarci » Aron dice
« Io sono Kim JongHyun, ma potete chiamarmi JR »
« Io sono MinHyun, prendetevi cura di noi, per favore »
L’ultimo è Baekho « Io sono Baekho » sorride « Scusate se sono stato rude, ma la sala prove significa molto per me e non mi piace che degli stranieri vi entrino senza che io lo sappia »
« Scusami anche tu. Visto quello che sta succedendo, è normale che sei sospettoso » dico io
« Quindi stare sempre con noi? » Ren chiede
« Per quanto ci è consentito » HyeRim risponde, e un lieve colorito rosa appare sulle sue guance
« Dovrete essere stanchi ragazzi… » dico
« Sì in effetti lo siamo » Aron concorda
« Allora andate a riposare. Ci conosceremo meglio i prossimi giorni » HyeRim dice
E in quel momento, mr Han entra nella stanza
« Ok allora, ciao ciao » ci salutiamo informalmente
Poi chiediamo a mr Han: « Dobbiamo vestire un’uniforme? »
« No, mette vestiti comodi o che non è un problema rovinare »
« Ok grazie »
« Ora potete andare? Ho molto lavoro da fare… » ci chiede
« Certo. Buona giornata » salutiamo uscendo
Questa volta Oppa non ci sta aspettando, così andiamo subito al dormitorio a riposare. Ma appena arriviamo, io comincio a preoccuparmi: « HyeRim-ah, non so se potrò farlo bene » confesso
« Cosa? » mi chiede sorpresa
« Beh, non ho mai truccato nessuno professionalmente »
« Non preoccuparti! Non è il nostro compito principale »
« Ma se non riesco a farlo bene, potremmo essere scoperte »
« Ti ho detto di non preoccuparti. Fidati di me, è facile. Ora facciamo un riposino. Poi puoi provare a truccare me ok? »
« Ok, grazie, sei la migliore » le sorrido