Si Parte

Eccomi,mi chiamo Ally ,ho 17 anni e sono italiana. Ho i capelli bruni,lunghi e lisci,sono alta 1,70 cm e sono normale…né magra,né grassa. Finalmente è  arrivata l’ora di partire per Londra,la mia città preferita in assoluto. Peccato mancassero solo 7 ore alle 6 p.m. e nonostante questo avevo tutto pronto…tranne il mio in mancabile compagno di viaggio,il mio iPod,il quale doveva essere ancora aggiornato:mancavano ancora delle canzoni di Demi Lovato,uno dei miei idoli. Mentre scaricavo le miei canzoni sentì un urlo provenire dalla cucina…Era mia mamma che mi chiamava per portare fuori il mio cane,Jacky,un labrador biondo,dolcissimo era come un fratello per me. Il “giretto” con Jacky durò più del previsto infatti ritornai a casa alle 4 p.m.,per colpa di Selena,la mia migliore amica;appena tornata a casa mia mamma cominciò ad urlarmi contro a causa dell’orario. Tra 2 ore sarei stata su quell’aereo diretto per Londra e iniziai a preoccuparmi…il mio stupido computer non aveva ancora finito di scaricare le canzoni per l’iPod,io dovevo ancora lavarmi e prepararmi e in più l’aeroporto era distante da casa mia mezz’ora. Allora mi buttai nella doccia per lavarmi velocemente e subito dopo corsi a prepararmi,mentre pregavo che il mio computer finisse di scaricare le canzoni. Appena finì di prepararmi mi precipitai davanti al computer,mentre mia mamma mi urlava di muovermi. Finalmente il computer finì e misi le canzoni sull’iPod…Mi ritrovai davanti una mamma incavolata nera,ma non c’era tempo di sgridarmi,quindi andammo subito in macchina. Erano le 5.30 p.m. ed eravamo già davanti all’aeroporto. Io,emozionatissima, andai immediatamente,subito dopo aver salutato mamma,all’imbarco. Verso le 5.50 p.m. i passeggeri,compresa me, salimmo sull’aereo,dove appena sedutami, presi il mio iPod e ascoltai le canzoni inserite recentemente. Ecco che,intanto,arrivò un signore anziano a sedersi vicino a me… Dopo qualche minuto partì “WARRIOR” di Demi Lovato;io piangevo ogni singola volta che l’ascoltavo e come sempre iniziai a piangere e quel signore mi iniziò a guardare così:” O.O”,mentre io continuavo a piangere come una deficiente. E continuai così per tutto il viaggio: ad ogni canzone iniziavo o a ridere o a piangere come una cogliona.