Ciao a
tutti ragazzi!!! Ben tornati!! L’altra volta eravamo rimasti
al
bacio che Romeo e Wendy si erano dati a Fairy Hills; a dire la
verità, pensavo
di finirla lì, loro si erano messi insieme, erano felici,
contenti, stavano
bene ecc. ecc.
Ma la
mia mente contorta mi ha dato un’altra idea, quindi andiamo
ancora avanti!
Yeah!! Ci sarà un piccolo salto nel tempo, e un nuovo
personaggio arriverà a
fare macelli!! Chissà chi sarà?!
Ringrazio
tutti quelli che mi hanno recensito!
Non mi
resta altro che dirvi:
Buona
Lettura!!!
Ormai mesi erano
passati, Romeo e Wendy erano
ufficialmente fidanzati, tutti lo sapevano. I giochi olimpici della
magia erano
finiti, la minaccia dei draghi e di Rogue era stata sventata, e la pace
era
tornata a regnare nella regione di Fiore.
Tutti i maghi erano
tornati nelle rispettive
gilde, e avevano ricominciato a partecipare alle missioni.
Wendy come era
solita fare, si sedette al
bar, a bere il suo the preferito, insieme a Romeo, che ormai la
accompagnava a
fare ogni singola azione. O almeno era quello che faceva quando non era
presente Chelia, la maga di Lamia Scale, e nuova migliore amica della
giovane
maga del cielo.
Romeo aveva legato
molto con lei, un po’ come
con Wendy quando avevano cominciato ad uscire insieme.
“Ciao
Ragazzi!” Disse una voce proveniente
dall’entrata della gilda.
“Chelia!”
Dissero in coro i due ragazzi
seduti al bancone.
La maga del vento
nero entrò e corse ad
abbracciarli, erano un po’ di giorni che non si vedevano.
Si unì a
loro a bere il the, e cominciarono a
parlare.
La maga dai capelli
blu notò che il
comportamento di Romeo era cambiato da quando lei gli aveva fatto
conoscere
l’altra giovane maghetta, sembrava quasi più
distaccato, come se fosse più
interessato a Chelia che a lei.
Durante la
conversazione, Wendy interruppe il
discorso dicendo che doveva andare in bagno, e fece segno a Erza di
seguirla,
la quale si alzò e si diresse verso il bagno.
Quando
entrò la trovò seduta in un angolo con
lo sguardo cupo, quasi perso.
“Che
succede Wendy?” Chiese la maga.
“Non lo so
nemmeno io” Una lacrima le scese
dal viso
“Credo di
non piacere più a Romeo.”
“Come fai
a dirlo?” le chiese Erza finchè le
asciugava le lacrime con la mano.
“È
che… è che quando è con Chelia si
comporta
come se non esistessi” Disse con gli occhi ormai gonfi di
lacrime.
Erza, vedendo quella
visione, le se strinse
il cuore, e non poté fare a meno di andare ad abbracciarla
“Vedrai
che andrà tutto bene. Non saltare a
conclusioni affrettate.” Disse la maga con
l’armatura finché l’aiutava a
sistemarsi.
Nel frattempo,
nell’altra stanza, Lucy notò
tutta la scena, di come Romeo si comportava con Chelia, come lei
continuava a
flirtare con lui, e di come Wendy, che aveva notato questo particolare,
se
n’era andata via con aria cupa e triste.
Così,
quand la maga di Lamia Scale si avviò
verso la porta per andarsene, si alzò, corse da lui con
passo svelto, lo
afferrò per un orecchio, e se lo trascinò dietro
fino a raggiungere un angolino
abbastanza appartato della gilda.
“Ahia!
Lucy – nee! Mi hai fatto male!” Disse
lui una volta che gli fu mollato l’orecchio.
“Ma sei
impazzito!” Chiese lei con aria
spazientita.
“Ma cosa
ho fatto?” Rispose lui
massaggiandosi l’orecchio.
“Cosa hai
fatto? Hai intenzione di farti
corteggiare da Chelia ancora a lungo?”
“Ma cosa
dici?” Gli chiese lui.
“Da quando
è arrivata, non hai degnato Wendy
nemmeno di uno sguardo.”
“Non
è vero!” Rispose lui
“Si che
è vero! E tu lo sai! È Wendy la tua
ragazza non Chelia!” Rispose lei quasi sul punto di urlare
“È
che…” ma troncò subito la frase.
“Hai idea
di come si sia sentita Wendy? È
andata in bagno perché non riusciva più a vedere
quella scena.”
Dopo aver detto
questo si alzò, e tornò a
sedersi assieme a Natsu e agli altri.
Lui invece,
tornò a sedersi al bancone,
sperando che, una volta uscita dal bagno, lei sarebbe tornata da lui,
così
aspettò.
Quando Wendy
uscì seguita da Erza, si voltò
verso il bancone, guardò Romeo negli occhi, il quale
capì subito, per via dei
segni delle lacrime sul viso, e degli occhi ancora un po’
gonfi e rossi, che
lei stava piangendo.
Gli si strinse il
cuore nel petto; finchè lui
si divertiva, rideva e scherzava, Wendy, la ragazza di cui era
innamorato
soffriva.
Lei uscì,
non si voltò, si diresse verso
Fairy Hills con Erza che la seguì per assicurarsi che stesse
bene.
Romeo invece, non le
seguì, ma anche lui si
diresse a casa sua per riflettere un po’ su quello che aveva
appena fatto, un
errore, uno sbaglio.
Appena arrivata
Wendy corse verso la sua
camera, si chiuse dentro e si mise a letto
“Forse non
gli vado bene” penso tra se e se.
“Forse non
gli piaccio più” altre lacrime le
rigarono il viso
“Domani
gli parlerò. Devo saperlo.” Spense le
luci e si mise a letto.
Anche Romeo
arrivò a casa, e anche lui si
diresse immediato in camera suo, tanto che Macao se ne
preoccupò, infatti lo
seguì, e, una volta raggiunta la sua camera, gli chiese cosa
fosse successo.
“mm…
Capisco” disse il padre.
“Cosa
capisci?” Chiese il ragazzo.
“Per
risolvere con Wendy, prova ad andare a
parlargli.”
“Adesso?”
“No,
probabilmente adesso vorrà essere
lasciata sola; domani mattina”
“Però
mi sento in colpa, adesso starà
soffrendo per colpa mia” disse Romeo abbassando il capo.
“Tranquillo,
vedrai che domani si risolverà
tutto.” Lo consolò ancora il padre.
Macao
uscì dalla stanza, e si chiuse dietro
la porta. Romeo si sdraiò, e ripensò a Wendy.
“Spero
che domani si risolva tutto”
Pensò
“Non
può finire così la nostra storia”
E si
addormentò.
La mattina
successiva entrambi si svegliarono
con l’intenzione di riuscire a risolvere tutto, si vestirono,
e ancora più
carichi di prima si diressero alla Gilda.
Quel giorno il sole
splendeva più del solito.
Romeo
arrivò per primo, e corse subito a
sedersi su in angolino da cui poteva vedere l’entrata
sperando che di lì a
poco, Wendy entrasse.
E così
fu; appena la maga entrò si guardo
intorno per vedere se lui fosse già arrivato, e quando lo
vide fece un sospirò
di sollievo, si fece coraggio, e gli andò incontro.
“W-Wendy!”
Chiese lui
“Si?”
Rispose lei
“Possiamo
andare a fare un giro? devo dirti
una cosa”
“V-va
bene, andiamo!” Rispose lei prendendolo
per mano
I due
uscirono dalla porta e si incamminarono verso il parco della
città.
Ed è
finito anche questo capitolo!!!!!! Di
cosa vorrà parlare Romeo? Cose belle, o cose brutte?
Chissà se Chelia causerà
qualche altro problema alla nostra coppietta?
Ringrazio ancora
tutti quelli che hanno letto
la storia, e che la recensiscono. Fatemi sapere cosa ve ne pare, e ci
rivediamo
tra 10 giorni con il prossimo capitolo!
Ciaoo!!!
Scarlet_Sama