Il ragazzo in questione è Kabuto Yakushi. Per un' attimo sentì qualcosa percorrergli la schiena, stretto in pugno il kunai, si girò pronto a combattere. Ma non c' era nessuno, solo dei piccoli ratti che vedendolo fuggirono via... Non c' era nessuno, o almeno, sembrava... Cammina Kabuto, ignaro dell' ombra di una persona misteriosa che ti sta pedinando... Che ti segue ovunque tu vada, silenziosa e letale... Kabuto, ancora imbrattato di sangue, si aggirava per i corridoi del covo di Orochimaru. Aveva proprio bisogno di una doccia, una bella doccia ghiacciata! Mentre camminava, incrociò Sasuke, che lo guardò male e disse lui:
-Hai visto Orochimaru? Quell' idiota oggi non si è fatto vedere- -Quante volte ti devo dire che non puoi rivolgerti a Orochimaru Sama in questo modo!? Comunque no, non so dove possa essere-
Si guardarono un' attimo, e poi ognuno proseguì per la sua strada. Anche Sasuke, però, sentì qualcosa... Una strana sensazione... Kabuto finalmente arrivò a destinazione: la cabina delle doccie. Prese asciugamano e tutto, si spogliò, e finì sotto il getto ghiacciato dell' acqua... Ma aveva dimenticato di chiudere la porta a chiave... E l' ombra, entrò dentro... Quell' ombra era Orochimaru...___________________________________________________________________
Vi è piaciuta? Faccio pena nelle shonen-ai ^^" Il titolo è riferito appunto a Orochimaru e Kabuto, che vuol dire appunto "elmo da samurai". Per Orochimaru non c' è bisogno di spiegazioni, no? Allora ciao a tutti e buon anno! ^_^