Ormai non so più che pensare...
abbiamo superato ogni limite… stiamo insieme da
più di cinque mesi, e lei si
ostina a scambiarmi con l’idiota di mio fratello…
lo abbraccia invece di
abbracciare me, lo chiama invece di chiamare me… ed infine
lo bacia… questo è
troppo! Come si fa a scambiare la persona che si ama con un altro?
Anche se i
due sono identici quasi in tutto…
Ma forse il nostro non era vero
amore… meglio vederla così.
In ogni caso, ora è tutto
finito…
ora sono a camminare come un’anima in pena in questi bui
corridoi.
Chissà che ora è…
Oddio pensare a quella scena mi
fa salire un’insolita rabbia… io non sono un tipo
nervoso, ma quella è stata la
goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Lei lo sapeva che io dormo sempre
nel letto di destra, lo sapeva che mi tiro le coperte sopra la testa
per
evitare che la luce del sole mi svegli presto… lei sapeva
tutto questo, eppure
le sue labbra si sono scontrate con quelle di mio fratello.
Non so se pensare che lo facesse
apposta… forse quando le chiesi di uscire pensava fossi lui,
e per quello
accettò… in ogni caso non ci voglio
più pensare.
Sento dei passi alle mie spalle ,pensavo
di essere solo dato il tardo orario.
-Weasley che ci fai in giro a quest’ora?-.
Solo questo ci mancava.
-Ehi sto parlando con te…-.
-Weasley… ce ne sono tanti in questa scuola…- .
-George Weasley sei pregato di ascoltarmi!-.
Mi volto e incontro lo sguardo
funesto della Parkinson…
-Allora sai come mi chiamo…-.
-Certo che lo so, non è difficile riconoscerti!-.
Non riesco a credere che queste
parole derivino dalla bocca di quell’arpia… e che
proprio lei riesca a capire
chi sono…
-In ogni caso, dieci punti in meno a Grifondoro, George…-.
Detto ciò sorrise, non so se quel
sorriso fosse per la gioia di avermi tolto punti, o qualcosa di
più…
Ed ecco che si allontana, ed è
arrivata l’ora che anche io rientri nel mio dormitorio.
Giungo in camera, dove tutti
dormono ormai da tempo, anche Fred…
Mi immergo tra le calde coperte.
Mi ha chiamato col mio nome.
Ha saputo riconoscere il mio
aspetto.
Quel sorriso era per me.
George, non Fred…
Fine
Una
piccola storia, che io e mia sorella abbiamo
deciso
di
scrivere tutta d’un getto.
Speriamo
vi piaccia!
Lasciate
tanti commenti!
Un
bacio…