Rebecca Gold era forse la ragazza più lunatica e bipolare di tutta la Brookfield High School.Aveva dei capelli crespi,ribelli.Come lei. Alta,magra,sorridente.Capelli di un biondo che ricordavano i campi di grano,e gli occhi del colore del cioccolato.

Quella mattina era salita sul suo skateboard,ed era andata a scuola come sempre.

Ma quella mattina non sarebbe stata una mattina qualunque. Quella mattina,proprio davanti al cancello della scuola,Zayn Malik sarebbe andato da lei,e le avrebbe chiesto di uscire.

 

Rebecca arrivò di fronte al cancello e si fermò per fumarsi una sigaretta prima di entrare,fu in quel momento che Zayn andò da lei,portando con se la sua spavalderia.

'Ti va di uscire?'Le chiese inchiodando gli occhi di lei con i suoi.

Rebecca era pietrificata.Zayn Malik le aveva appena chiesto di uscire.Per poco non faceva cadere la sigaretta dalla bocca.

Faceva la dura,ma si sapeva che non poteva resistere a quegli occhi color caramello.Nessuno poteva.Era indecisa.Se gli avesse risposto di si,sarebbe dovuta rimanere per più di due ore con lui,da soli,e niente l'avrebbe messa più in imbarazzo.Se avesse detto di no,avrebbe rifiutato Zayn Malik.La sua cotta non più così segreta.Non se lo sarebbe mai perdonato.

'Si.'

 

Rebecca si era cambiata circa quindici volte quella sera.Non aveva idea di cosa avrebbe potuto mettersi.

Vestito e tacchi? No.Sarebbe sembrato troppo formale.E poi se Zayn l'avesse portata al cinema? Non andava bene.

Jeans e scarpe da ginnastica? No.Neanche così.Sarebbe sembrata un maschiaccio.

Stava per arrendersi e mettersi una cosa qualunque,quando qualcuno bussò alla porta.Rebecca scese le scale che dividevano la sua camera dalla porta d'ingresso,e aprì.Si ritrovò davanti Kelsey,la sua migliore amica,che teneva un borsone nero in mano.

'Sapevo che saresti stata disperata per il tuo appuntamento con Zayn-Sonofigoeloso-Malik,così ho portato trucchi,maschere di bellezza e vestiti.'

Rebecca lanciò un gridolino di gioia e si scaraventò sulla migliore amica,ringraziandola e portando di sopra il borsone.

 

Quando Kelsey ebbe finito di prepararla,Rebecca si guardò allo specchio e si sentì rinata.Le aveva sistemato i capelli,rendendoli morbidi e boccolosi,le aveva messo un po' di matita nera e mascara,e un velo di rossetto rosa.Era bellissima.Per non parlare dei vestiti che indossava! Leggins neri,camicia senza maniche a fantasia sul lilla,e delle vans dello stesso colore.Era splendida.Era pronta.

 

Zayn suonò alla sua porta alle otto,puntuale.Appena aprì,non credeva ai suoi occhi.La ragazza che aveva di fronte non aveva nulla a che vedere con la ragazza di quella mattina.Era indescrivibile.

'Ciao' Sussurò lei debole.

'Ciao' Rispose lui,sempre con la sua aria da 'fighetto'.

'Allora andiamo?' Chiese lei emozionata.

'Si,certo.Andiamo' Zayn le prese la mano e la accompagnò alla macchina.

'Prima le signore' Le disse sorridendo,mentre le apriva la portiera.

 

Durante il viaggio,i due rimasero silenziosi.Solo a un certo punto,Rebecca decise di farsi coraggio.

'Allora,come mai tutto questo mistero?'

'Che intendi dire?'

'Beh,stiamo viaggiando già da un po' e ancora non so dove stiamo andando!'

'Tu non preoccuparti.E' una sorpresa.'

Gli occhi di Rebecca si illuminarono a quelle parole.

I due viaggiarono ancora per un po',fin quando Zayn non parcheggiò l'auto di fronte al Luna Park,vicino alla spiaggia.Rebecca era estasiata.Non era mai uscita da Bradford(un piccolo paesino in provincia di Londra) e adesso si ritrovava lì,con Zayn Malik.Non poteva essere più felice.

A Zayn si scaldò il cuore a guardarla così sorpresa e meravigliata,l'aveva resa felice.E se lei era felice,lui era felice.

 

'Coraggio,andiamo a fare quella!' Gridò Rebecca a Zayn,indicando la casa degli orrori.Si diressero verso lo sportello dove si potevano comprare i biglietti,e salirono sulla navetta a due posti della giostra.Il giro cominciò,e appena entrati nella casa sentirono urla e musiche prese da vari film horror.Era tutto buio,potevano solo vedere dei mostri di cartapesta comparire ogni tanto davanti a loro,per spaventarli.Zayn le prese la mano,come per tranquillizzarla,credendo che lei avesse paura.Lei gliela strinse più forte,e gli sorrise.Lui fece lo stesso.

 

'E' stato carino,non pensi?'

'Un po' troppo banale,non faceva così paura'

'Ah no? Perchè avrei giurato di averti sentito urlare 'mamma aiutami' mentre passavamo nel tunnel chiuso'

Zayn si irrigidì a quell'affermazione,e tirò fuori una sigaretta dalla tasca,accendendola.

Rebecca si sentiva a disagio.Aveva detto qualcosa di male?

'Ehm,ti va un po' di zucchero filato?' Disse dopo pochi minuti,per rompere il silenzio che si era creato tra i due. 

'Si,va bene' Rispose lui accennando un sorriso.

 

'Allora,dimmi un po' di te.Fai qualche lavoro part-time,qualche sport..?' I due si erano spostati sulla spiaggia,a guardare il mare e mangiare lo zucchero filato comprato poco prima.

'Si,ho un lavoro che mi impegna un po' di pomeriggi.Oh,e amo disegnare.Tu invece?'

'Lavoro come cameriera al bed and breakfast vicino alla mia casa,con la mia amica Kelsey.'

'La mora di 3C?'

'Si,lei.Perchè?'

'Un mio amico la trova carina,magari possiamo farli incontrare.Così,poi,usciremo in quattro..'

'V-vuoi dire che vuoi di nuovo uscire con me?'

Gli occhi di lui si diressero verso quelli di lei.Rebecca potè vedere l'imbarazzo e il timore in quei pozzi color caramello che tanto le piacevano.

'Si,beh,io,pensavo di si,sempre che tu..'

'Si.Certo.'

Rebecca non lo lasciò nemmeno finire la frase che gli rispose contenta,appoggiando la testa sulla sua spalla.

 

'Allora ci vediamo domani a scuola?'

'Si.A domani.' Zayn le diede un bacio sulla guancia,e risalì in macchina,accendendo la musica e prendendo il telefono.

Un messaggio.

Lo aprì,e frenò di colpo.Non poteva essere lui.Non di nuovo.Aveva lasciato perdere.LO aveva lasciato perdere.

Ma lui lo aveva trovato.

Ma soprattutto,aveva trovato la ragazza giusta per la sua vendetta.

 

'Carina la ragazza.Assomiglia tanto a Daisy.Scommetto che te la ricordi,è morta per colpa tua.Ma non preoccuparti.Mi assicurerò che la bionda faccia la stessa fine.

-Craig.'

 

La mattina dopo,Rebecca andò a scuola pronta a raccontare tutto a Kelsey e a rivedere Zayn.Oh,Zayn.Era una cosa incredibile.Da quando si era trasferito,lei ne era sempre stata cotta,e lui le chiede di uscire tutto ad un tratto.Le sembrava un sogno.

Purtroppo,quello che Rebecca non sapeva,è che in realtà,sarebbe stato tutto tranne che un sogno.

Sarebbe stato il suo incubo.

 

'E poi siamo andati sulla spiaggia,abbiamo parlato e verso le undici mi ha riaccompagnato a casa.Non puoi capire..cioè è stato fantastico.' Rebecca stava raccontando a Kelsey della serata,mentre riponeva i libri nello scaffale dell'armadietto.

'E dimmi,ti ha baciata?'

Le guance di Rebecca si colorarono di rosso.

'Aaaah,lo sapevo.Ti ha baciata!'

'Lui non mi ha baciata.' Rebecca cercava di negare,in imbarazzo.

'Oh andiamo.Non puoi negarlo.Te lo si legge in faccia.Ammettilo,ti ha baciata?'

Rebecca in quel momento vide Zayn dirigersi verso la classe di biologia,e pensò di raggiungerlo.

'Ora devo andare Kels,ci vediamo dopo.'

'Va bene,grazie della considerazione eh!' Kelsey le fece una smorfia e le chiuse l'armadietto,dirigendosi verso l'aula di inglese.

'Ehi' Rebecca raggiunse Zayn e gli andò accanto,per camminare insieme.

'Come stai?' Gli chiese.

Zayn cercò di evitare la conversazione,e di essere il più freddo possibile.

'Bene.' 

Rebecca non capiva.Si sentiva come se avesse fatto un errore,di nuovo.Come se fosse sbagliata.Si sentiva..ferita.

'E' successo qualcosa?'

'No,non è successo niente.Adesso devo andare.Scusa.' Zayn andò via senza nemmeno rigirarsi un'ultima volta per guardarla negli occhi.Rebecca era sconcertata.Ma soprattutto,era ferita.

 

Zayn non riusciva a prestare attenzione alla professoressa.Non riusciva a non pensare a Rebecca,a quanto la stesse facendo soffrire,pur non volendo.

Ed era tutta colpa di Craig.Quello stronzo.Zayn non riusciva a non pensare che potesse fare del male a Rebecca.Alla sua Rebecca.

Si era comportato da infame e da vigliacco con lei.Ma l'aveva fatto unicamente per proteggerla.Però allora perchè questo pensiero non lo tranquillizzava?

Suonò la campanella,Zayn raccolse la sua roba,e tirò fuori il cellulare dalla tasca.

Un messaggio.Che fosse di nuovo lui?

Lo aprì.

'Sai,non mi sono mai piaciuti i paesini in provincia di Londra,ma devo ammettere che Bradford è davvero affascinante.Come la tua scuola,del resto.Così sontuosa,imponente.Davvero bella.

Io inizierei a preoccuparmi Malik.Non vorrai che alla tua bella ed innocente Rebecca capiti qualcosa,vero?

Inizia a correre Zayn.Lei dovrebbe uscire da scuola,più o meno,adesso.'

Zayn iniziò a correre come un pazzo alla ricerca di Rebecca.Andò al suo armadietto,nel bagno delle ragazze,setacciò ogni aula di quel piano.Alla fine capì.Cominciò a correre ancora più veloce,doveva raggiungere l'uscita principale.Doveva fermarla.Doveva salvarla.

 

Rebecca stava varcando la soglia per uscire da scuola,quando sentì tirare il braccio con forza.Lanciò un grido,e vide Zayn davanti a lei.Stava respirando faticosamente,era sudato,e c'era qualcosa nei suoi occhi,poteva leggerlo.Rabbia,dolore,preoccupazione.

'Ti ho cercata ovunque.'

'E perchè? Non mi sembrava che oggi fossi molto in vena di parlare.'

'Rebecca,ti prego.Fammi spiegare.'

'Ti ascolto.'

'No,non qui.Vieni con me.'

I due uscirono da scuola,e salirono sulla macchina di lui.

'Allora?' Rebecca si era girata a fissarlo,mentre lui teneva lo sguardo fisso sulla strada.

'E' una storia lunga.Sei disposta ad ascoltarla?'

'Se mi aiuterà a fare luce su questa storia,si.'Rebecca era gelida,impassibile.

'Bene.

Mi sono trasferito a Bradford circa un anno fa.Prima vivevo a Wolverhampton,con tutta la mia famiglia.Frequentavo dei ragazzi poco raccomandabili,ed entrai nel giro della droga.Conobbi un ragazzo di nome Craig, e cominciai a frequentare i suoi giri,erroneamente.Era..anzi,è gente poco raccomandabile.Quei ragazzi non sono solo spacciatori.Sono assassini.'

Rebecca impallidì a quelle parole.Non le piaceva affatto il casino in cui si stava per cacciare ascoltando quel discorso,ma volle continuare a farlo.

'Una sera andai al Ritrovo,il luogo dove ci incontravamo sempre,e parlai a Craig.Gli dissi che non volevo avere più nulla a che fare con lui e con i suoi traffici,ma non mi ascoltò.Prese una pistola e mi minacciò.Disse che se me ne fossi andato,mi avrebbe tolto tutto.' Il viso di Zayn si scurì a quelle parole.

'Beh,io non lo ascoltai.Si,sono stato uno sciocco.Credevo che non avrebbe fatto nulla nè a me nè alla mia famiglia.

E infatti fu così.'

Rebecca inarcò le sopracciglia confusa.

'Lui non fece del male nè a me nè alla mia famiglia. Lui fece del male a Liam,il mio migliore amico.'

'Zayn,io..'

'Andai da lui il giorno seguente.Ero furioso.Accelerai troppo con la macchina,e investii sua sorella.Lei finì in coma e morì pochi mesi dopo.Da allora cerca vendetta.'

'E cosa vuole per vendicarsi?'

'Vuole te.'

Gli occhi di Rebecca si inumidirono e quelle parole le risuonarono nella mente più volte prima che lei le capisse veramente.

'M-me? E perchè vuole me?'

'Perchè tu mi interessi,Rebecca.Da quando sono arrivato qui.E lui vuole toglermi l'unica cosa che mi rende felice.Di nuovo.'

Rebecca a sentire quelle parole si sarebbe ritenuta la ragazza più fortunata del mondo.

Se,ovviamente,togliamo il fatto che un pazzo assassino stava cercando di ucciderla.

 

Nei giorni seguenti Zayn le stette appicciccato.L'accompagnò a casa,a scuola,a comprare vestiti,a fare la spesa.Sembrava una guardia del corpo (cosa che in effetti,un po' era).Ma Rebecca ne era felice.Il ragazzo che le piaceva tanto le aveva confessato il suo amore e le stava vicino.Cosa poteva volere di più?

 

Una sera,Rebecca finì di messaggiare con Zayn e si mise nel letto per sognarlo,come sempre,ma qualcosa fu diverso.Qualcuno bussò alla porta finestra che c'era nella sua stanza.Qualcuno era sul suo balcone.Rebecca si alzò dal letto,e chiamò Zayn preoccupata.Sentì squillare un telefono.Squillava da fuori.Che fosse lui? Si avvicinò alla porta finestra,e la aprì di scatto.Uno Zayn sorridente le comparve davanti.Sospirò sollevata,e appoggiò il telefono sul letto,andando poi ad abbracciarlo.Zayn la guardò e rise fragorosamente.

'Che c'è?'

'Hai una ciabatta in mano! Perchè hai una ciabatta in mano?' Zayn non smise di ridere.

'Beh,l'ho presa per difendermi..era la prima cosa che mi è capitata sotto mano e..' 

'Fammi capire.Tu avresti affrontato uno spacciatore assassino con una pantofola?'

Zayn era incredulo e divertito allo stesso tempo.

'Beh,ecco..non sembrava male nella mia mente..' Rebecca abbassò lo sguardo,offesa.Lui la stava deridendo.E la cosa strana,è che anche lei si sentiva una cretina per aver pensato anche solo per un secondo a difendersi con una pantofola.I due si scambiarono uno sguardo e si misero a ridere fragorosamente.

 

'Zayn,sono le due..non è meglio se torni a casa?'

'E tu mi faresti tornare a casa a quest'ora? Solo soletto?' 

I due si erano messi sul letto di lei a parlare un po',e si erano scambiati qualche bacio di sfuggita.

'Beh,se non te la senti puoi rimanere qui..' 

'Se proprio insisti!' Zayn non se lo fece ripetere due volte.Si levò la maglietta e si infilò sotto le coperte.

'Fai come se fossi a casa tua Malik.'

'Beh,di solito a casa mamma mi dà il bacio della buonanotte.' Le disse malizioso.

'Credo di poter fare questo sacrificio.'

Rebecca si avvicinò alla sua guancia per baciarlo,ma all'ultimo momento Zayn spostò la testa in modo che le loro labbra si toccassero.Fu un bacio senza pretese.Un bacio casto e puro.

I due parlarono ancora un po',e si addormentarono.

 

Quella mattina Zayn si svegliò stranamente tardi,e al suo fianco mancava Rebecca.C'era solo una lettera.Per lui.

'Beh,Zayn.Che dire.La tua ragazza è veramente forte! Non ha smesso di tirare calci e pugni da quando l'abbiamo presa questa mattina,mentre tu dormivi beato.Come hai fatto a non accorgertene? Beh,non potevi.Lei era scesa in soggiorno per prepararti la colazione.Che dolce,vero?

Sai,se vuoi davvero salvarla,ti consiglio di cominciare a muoverti.Penso tu sappia dove si trova.

Craig.'

 

Zayn era infuriato.Nessuno avrebbe mai e poi mai fatto del male a Rebecca.Non lo avrebbe permesso.Si alzò dal letto,e correndo si infilò scarpe e maglietta,e salì in macchina diretto a Wolverhampton.Diretto al Ritrovo.

 

Frenò con la macchina di fronte al luogo stabilito,e corse dentro.Cercò,invano,la figura di Craig,o di Rebecca,ma niente.Dopo pochi minuti,scorse una ragazza a terra,poco più in là.Si mise a correre,ed eccola lì.

Zayn non credeva ai suoi occhi.

Rebecca era lì,di fronte a lui,distesa sul pavimento.Gli occhi chiusi,la pancia che sanguinava.

Era troppo tardi.

Era morta.

 

'Pronto,ci sei?'

Rebecca si riscosse dai suoi pensieri.Aveva davvero immaginato tutto? Ogni cosa? Sembrava così,poichè si ritrovava di fronte Zayn Malik.

'Allora,vuoi uscire o no stasera con me?'

Rebecca serrò la mascella,prese coraggio e rispose.

 

'No.'

 

 

 

 

 

LOOK AT ME!

ciao a tutte! sono di nuovo io,con una one shot nuova di zecca.Probabilmente vi starete chiedendo con che coraggio ho postato questa one shot..beh,non è venuta esattamente come volevo,ma spero che a voi sia piaciuta,che è la cosa più importante. :) 

Se volete,vi lascio il link dell'altra mia os: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1907541&i=1.

E se avete bisogno di chiarimenti o cose del genere,mi trovate su twitter a nome di insaneforselena.

Vi ho rotto abbastanza,direi che posso andare.

Un bacio grosso a tutte. xx